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Web reputation, cos’è e come tutelarsi

La web reputation è un concetto relativamente recente, semplicemente perché prima non c’erano social network, motori di ricerca, siti di video sharing e compagnia cantante. La web reputation è banalmente l’insieme di cose che ci riguardano che si possono trovare nell’internet, nonché il seguito che abbiamo sui social network. Fotografie di noi che facciamo gli scemi, situazioni imbarazzanti, articoli di giornale che raccontano una situazione di cui siamo stati protagonisti, nostri commenti sui siti o nei forum e via dicendo.

Se fino a quindici anni fa, o qualcosa di più, per scovare notizie di carattere giornalistico relative ad una determinata persona dovevamo recarci in una biblioteca e visionare centinaia di microfilm, oggi ci basta il proverbiale click su Google, preceduto dalla digitazione di un nome. Tutto molto semplice, ma anche piuttosto pericoloso. È dello scorso anno la sentenza della Corte Europea che stabilisce il diritto all’oblio dei cittadini, ossia di non comparire tra i risultati dei motori di ricerca con link relativi a contenuti non più rilevanti, come ad esempio un fatto di cronaca del passato.

Oltre alla cronaca però c’è anche tutto ciò che noi mettiamo su internet, sui social network, su Youtube, Instagram e via dicendo. Non solo, c’è anche tutto quello che mettono i nostri parenti e i nostri amici. Materiale difficilmente rimovibile dalla rete che potrebbe produrre in alcuni casi effetti negativi sulle nostre vite. Non solo, oggi sta crescendo una nuova generazione che è nata dopo l’avvento dei social network, sarà la prima generazione protagonista passiva degli stessi, attraverso i video e le foto, i racconti, condivisi dai genitori su Facebook, su YouTube e, come ripeterebbe nuovamente mia nonna, compagnia cantante.

Saranno felici, una volta adulti, di essere stati esposti ad alcuni miliardi di spettatori dai genitori? Forse sì, forse no. Nel dubbio meglio tutelarsi. A Maramao abbiamo fatto una chiacchierata con l’ing. Alessandro Trivilini, docente di ingegneria del software e responsabile del Laboratorio di informatica forense della SUPSI.

Alessandro Trivilini

  • Autore articolo
    Disma D. Pestalozza
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    Esteri - 01-12-2025

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    “Regole a Milano” sempre più spietate: i Delta V raccontano il nuovo album

    E’ da poco uscito “In Fatti Ostili”, nuovo album della storica formazione milanese Delta V. Durante il tour promozionale del disco, Martina e Carlo sono passati a Volume per raccontarcelo e suonarci alcuni pezzi dal vivo. A legare le nuove tracce, raccontano, “è stato il senso di spaesamento” ma anche “la sensazione di vivere in un mondo sempre più ostile e rivolto unicamente a se stesso”. Nella forma di un elegante cantautorato elettronico, l’album offre una lucida fotografia della società di oggi, in cui concetti di fiducia, altruismo e speranza paiono sempre più lontani. La metafora che la band utilizza per affrontare questi temi è spesso quella della città da cui proviene: “Milano ricorda molto Dorian Grey, si specchia e si vede sempre bella e giovane ma manca sempre più di sostanza”. Ascolta l’intervista e il MiniLive dei Delta V, a cura di Dario Grande.

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    L'Orizzonte di lunedì 01/12 18:33

    L'Orizzonte è l’appuntamento serale con la redazione di Radio Popolare. Dalle 18 alle 19 i fatti dall’Italia e dal mondo, mentre accadono. Una cronaca in movimento, tra studio, corrispondenze e territorio. Senza copioni e in presa diretta. Un orizzonte che cambia, come le notizie e chi le racconta. Conducono Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro.

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    Poveri ma belli di lunedì 01/12/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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    In Cisgiordania situazione sempre più pericolosa, anche per gli attivisti

    Dopo l'aggressione a tre attivisti italiani in un villaggio vicino a Gerico, abbiamo intervistato Elena Castellani, attivista di Assopace Palestina, una delle organizzazioni di sostegno della missione in interposizione non violenta nei territori occupati, che ci spiega qual è il lavoro dei volontari e il contesto nel quale si trovano. “Gli attivisti internazionali di interposizione non violenta – spiega Elena Castellani - aiutano i palestinesi in vari modi, come la sorveglianza notturna o diurna, l'accompagnamento dei bambini, dei pastori, per cercare di evitare le aggressioni dei coloni, che sono praticamente quotidiane: i palestinesi vengono feriti, malmenati, a volte anche uccisi e quando va meno peggio, i coloni distruggono le proprietà, le case, ammazzano gli animali. I coloni vengono fiancheggiati dai militari israeliani che, invece, di proteggere gli aggrediti difendono i coloni, cioè gli aggressori”. L'intervista di Alessandro Principe.

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    La Fura dels Baus a Milano con un Amleto contemporaneo che lotta per l'ambiente

    La Fura dels Baus, celebre compagnia catalana, torna a Milano, alla Fabbrica del Vapore con la sua nuova creazione immersiva “SONS: SER O NO SER”, ispirata all’Amleto di William Shakespeare. L’opera sarà in scena fino al 14 dicembre 2025 in un allestimento site-specific che trasformerà completamente gli spazi della Fabbrica del Vapore, offrendo al pubblico un’esperienza sensoriale e coinvolgente fuori dagli schemi, che attraversa temi contemporanei, dall'ambiente ai conflitti. Lo ha spiegato Carlus Padrissa, direttore artistico della Fura dels Baus.

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    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

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    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

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