Dichiarazione di intenti

Dichiarazione di intenti

Questa è la Dichiarazioni d’Intenti di Radio Popolare, scritta nel maggio del 1990. La storia della radio si è poi evoluta, ma i principi fondamentali d’indipendenza rimangono quelli scolpiti nella nostra “costituzione”.

 

La dichiarazione d'intenti di Radio Popolare del 1990

 

RADIO POPOLARE è un’emittente indipendente, imperniata su una cooperativa formata da lavoratori e collaboratori, con la partecipazione di rappresentanti di forze politiche e sindacali che storicamente hanno sostenuto l’esperienza.

La cooperativa è azionista di riferimento della ERREPI SPA. Le azioni della SPA, oltre che dalla cooperativa sono detenute da un vasto numero di ascoltatori e da organizzazioni, società, gruppi di uomini e donne cui è stato proposto di partecipare sostenendo l’ispirazione e i fini perseguiti da Radio Popolare.

Radio Popolare considera valori irrinunciabili, collaudati da un’esperienza quindicennale, la propria indipendenza e la propria funzione di servizio. E considera un diritto essenziale della persona quello di poter comunicare ed essere informata.

Per funzione di servizio Radio Popolare intende il porsi come soggetto di comunicazione, informazione e cultura di interesse pubblico, scegliendo esplicitamente di interpretare in particolare gli interessi di quanti (e sono la maggioranza della popolazione) sono costretti a subire i meccanismi dei processi informativi e non hanno strumenti né per incidervi né per tutelarsene. Ciò assume particolare rilievo in presenza delle concentrazioni editoriali, perseguite da forze politiche ed economiche: esse accentuano quei meccanismi che riducono la pluralità delle voci, mortificano la libertà di informare e comunicare, contribuiscono a determinare la subordinazione sociale di larghi strati della popolazione, spengono dissenso e dialettica, producono conformismo.

Radio Popolare intende operare in controtendenza: privilegiando la lettura critica della realtà, senza emettere sentenze pregiudiziali ma con l’intento di scoprire, verificare, sollecitare, evidenziando ciò che non appare, rifuggendo da mode e conformismi, considerando le contraddizioni come elemento fecondo da conoscere e non esorcizzare, eleggendo come valore ogni spunto di trasformazione che si ispiri ai criteri dei diritti personali e collettivi, valorizzando la creatività inespressa.

In nessun caso Radio Popolare dovrà essere portavoce o megafono di chicchessia, il suo impegno sarà quello di esprimere la pluralità del reale e restituire la voce a coloro che ne sono stati privati.

Ciò comporta tra l’altro: la promozione di sempre nuove fonti (specie quando il sistema della informazione internazionale tende a restringerne il numero); un metodo di lavoro fondato sulla ricerca e sulla verifica competente; la partecipazione attiva del pubblico e la cooperazione con chiunque persegua questi stessi fini. Il proposito è quello di produrre una comunicazione non mercificata, tempestiva ma non compromessa in una scansione di tempi che snaturi la realtà, una comunicazione che sia anche strumento per la comprensione, la memoria, l’agire quotidiano.

Negli anni ‘90 Radio Popolare si propone inoltre di costruire una proiezione interregionale e nazionale delle sue attività e dei suoi servizi, senza tuttavia perdere le proprie radici locali.

I lavoratori di Radio Popolare intendono porsi in quella pattuglia di protagonisti della comunicazione che vogliono essere in sintonia con gli elementi progressivi di trasformazione, fornendo, non solo al pubblico ma anche a tutti coloro che lavorano per l’informazione, uno strumento attivo nel quale e con il quale intervenire.

Radio Popolare fonda i presupposti della propria indipendenza oltre che nella propria storia, nella propria autonomia finanziaria, nella criticità, nella ricerca, nella scelta di guardare alla trasformazione e in quella di schierarsi comunque a fianco di coloro i cui diritti sono conculcati, consapevole che essa si realizza anche in un concorso di intenti con soggetti politici e sindacali ma da essi non dipende. Con la convinzione che non vi siano modelli cui rifarsi, ma vi sia una grande necessità di dire, comunicare, intervenire attivamente nella comunicazione collettiva, conoscere i fatti e le possibili relazioni fra di essi, come contributo ad un “cercare senso” nell’esistente e nel possibile.

5 aprile 1990

 

Adesso in diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    GR martedì 19/03 9:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 19-03-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 19/03/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 19-03-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 19/03/2024 delle 7:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 19-03-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Giorni migliori di martedì 19/03/2024

    Ogni mattina il racconto di quel che propone l’informazione, i fatti e gli avvenimenti in presa diretta con i nostri inviati, i commenti e gli approfondimenti di esperte, studiosi, commentatrici e personaggi del mondo della politica. Dal lunedì al venerdì dalle 7.45 alle 10. Una trasmissione di Massimo Alberti e Claudio Jampaglia; senza mai rinunciare alla speranza del domani.

    Giorni Migliori – Intro - 19-03-2024

  • PlayStop

    Note dell’autore di martedì 19/03/2024

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Tutto concentrato in sei minuti, più o meno il tempo di un caffè!

    Note dell’autore - 19-03-2024

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di martedì 19/03/2024

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 19-03-2024

  • PlayStop

    Non vedo l'ora di martedì 19/03/2024

    Non Vedo l'Ora, ma nonostante questo iniziamo con calma! Poi appena riprendiamo conoscenza, dopo un caffè, due chiacchiere e della buona musica, vi racconto le cose per cui NON VEDO L'ORA di stare ogni giorno con voi!!

    Non vedo l’ora - 19-03-2024

  • PlayStop

    From Genesis To Revelation di lunedì 18/03/2024

    From Genesis to Revelation è una trasmissione dedicata al rock-progressive: sebbene sporadicamente attiva già da molti anni, a partire dall’estate del 1999 con il consolidamento del palinsesto e della redazione ha iniziato a trasmettere regolarmente un’ora di rock progressivo alla settimana. La redazione è composta da Renato Scuffietti, collaboratore di lunga data di Radio Popolare con un grande passione per il prog canonico dei megagruppi dei seventies e dalla ondata albionica di newprog (Marillion, Pendragon, Twelfth Night) e da Matthias Scheller, fan del prog sinfonico, della scena italiana e attento osservatore della cosiddetta borderline progressiva (psichedelia, space, gotico). Nata quasi come divertissement la trasmissione in brevissimo tempo è diventato un preciso punto di riferimento, presentando novità, i grandi classici, fanzine, oscuri inediti, intervistando band, case discografiche, recensendo concerti e dedicando piccole ma preziose monografie ai sottogeneri.

    From Genesis To Revelation - 18-03-2024

  • PlayStop

    Jazz Anthology di lunedì 18/03/2024

    Come suggerisce il titolo della trasmissione, presente nel palinsesto di Radio Popolare fin dagli inizi, Jazz Anthology ripercorre la ormai lunga vicenda del jazz proponendone momenti e artisti salienti. Al di là della varietà delle sue forme, per Jazz Anthology questo genere è un fenomeno unitario di innovazione musicale in rapporto con una tradizione di matrice neroamericana. Jazz Anthology vuole quindi valorizzare sia la pluralità degli aspetti del jazz che la continuità della sua storia, dedicando la propria attenzione a tutte le epoche di questa musica, dal New Orleans al bebop, fino alle espressioni più audaci degli ultimi decenni. Il programma si articola soprattutto in serie di trasmissioni a carattere monografico, con l’intenzione – in un contesto mediatico che al jazz dà pochissimo spazio e in modo molto dispersivo – di dare così un contributo alla diffusione di una effettiva cultura del jazz. La sigla di Jazz Anthology è Straight Life (Art Pepper), da Art Pepper meets The Rhythm Section (1957, Contemporary/Original Jazz Classics)

    Jazz Anthology - 18-03-2024

  • PlayStop

    News della notte di lunedì 18/03/2024

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 18-03-2024

  • PlayStop

    La Pillola va giù di lunedì 18/03/2024

    Una trasmissione settimanale  a cura di Anaïs Poirot-Gorse con in regia Nicola Mogno. Una trasmissione nata su Shareradio, webradio metropolitana milanese in questo momento di emergenza, cercando di ridare un spazio di parola a tutti i ragazzi dei centri di aggregazione giovanili di Milano con cui svolgiamo regolarmente laboratori radiofonici.

    La Pillola va giù - 18-03-2024

  • PlayStop

    Il Suggeritore Night Live di lunedì 18/03/2024

    Il Suggeritore, la storica trasmissione di teatro di Radio Popolare, ha compiuto 17 anni e può uscire da sola la sera! Ora, infatti, si chiama Il Suggeritore Night Live e va in onda in diretta ogni lunedì, dalle 21.00 alle 22.00, dall’Auditorium “Demetrio Stratos” di Radio Popolare: un night talk-show con ospiti da vari ambiti dello spettacolo dal vivo, che si raccontano ai nostri microfoni e propongono estratti dai loro lavori, nella serata in cui tradizionalmente il teatro osserva il riposo. Finalmente possiamo accogliere i nostri ascoltatori in auditorim: quindi vi aspettiamo dalle 20.00 in veste di pubblico privilegiato di Il Suggeritore Night Live.

    Il Suggeritore Night Live - 18-03-2024

  • PlayStop

    Quel che resta del giorno di lunedì 18/03/2024

    I fatti più importanti della giornata sottoposti al dibattito degli ascoltatori e delle ascoltatrici. A cura di Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro

    Quel che resta del giorno - 18-03-2024

Adesso in diretta