Approfondimenti

Lungo le strade del blues con i The Black Keys, i nostri artisti della settimana

The Black Keys Delta Kream

Sonny “Sunshine” Pine per cinquant’anni ha lavorato dietro ai microfoni di KFFA Radio, un’emittente domiciliata a Helena, un minuscolo villaggio su una sponda del Mississippi. La sua mission era dare voci ai suoni nati e sviluppatisi sulle rive del Grande Fiume.

Oggi Sonny gestisce il mixer che diffonde gospel (e blues) in Paradiso, e sicuramente le undici tracce che compongono “Delta Kream”, il nuovo lavoro di The Black Keys, fanno parte delle scalette delle sue “celesti” conduzioni musicali. Anche perché le canzoni incise dal duo dell’Ohio formato dal cantante-chitarrista Dan Auerbach e dal batterista Patrick Carney, Sonny le conosce benissimo: trattasi di cover di John Lee Hooker (‘Crawling Kingsnake’), di Mississippi Fred McDowell (‘Louise’), di R. L. Burnside (‘Poor Boy A Long Way From Home’ e ‘Going Down South’), di Junior Kimbrough (‘Sad Days, Lonely Nights’)… Tutta roba che Sonny ha passato, nella versione originale, sulle frequenze della sua radio terrena. Un genere entrato nelle enciclopedie musicali con il nome di Hill Country Blues, o North Mississippi Blues. Un suono caratterizzato da pochi accordi, una ritmica ossessiva e una tendenza ad enfatizzare il groove. Sulla carta d’identità di questo sound il luogo di nascita è identificato con il territorio a cavallo del confine tra Tennessee e Mississippi, un luogo dove si sorseggia un cocktail i cui ingredienti (blues, r&b e country) hanno dosi difficili da quantificare.

I The Black Keys, nei loro venti anni di carriera, passati a suonare sia in grandi arene che in piccoli bar, si sono spesso ubriacati con questo sound. E frequentemente si sono lasciati ispirare dalle canzoni oggi coverizzate in “Delta Kream”. Soprattutto da quelle del compianto RL Burnside della contea di Lafayette e dal defunto Junior Kimbrough di Hudsonville, un compagno di etichetta quando i primi Black Keys registrarono per Fat Possum. Non è quindi un caso che in sala di registrazione il duo di Akron abbia portato con sè i sidemen di questi due bluesmen: il chitarrista slide di Burnside, Kenny Brown, e il bassista di Kimbrough, Eric Deaton.

L’attaccamento a questa terra ha spinto i The Black Keys anche ad accettare una collaborazione con VisitMississippi, l’organizzazione turistica che, con parole e immagini, racconta le storie degli artisti blues dell’omonimo stato. Il loro impegno consiste nella promozione di una nuova segnaletica che lungo il Mississippi Blues Trail evidenzi il ruolo di R.L Burnside e di Junior Kimbrough nell’evoluzione dell’Hill Country Blues e il contributo che hanno dato alla musica popolare americana.

Qui sotto il video di uno dei brani del nuovo album, “Delta Kream”.

 

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  • Autore articolo
    Claudio Agostoni
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