Approfondimenti

Serie TV e podcast. Il caso di Only Murders in the Building

Only murderers in the building

Negli ultimi anni il successo dei podcast è definitivamente esploso anche in Italia; a livello internazionale la prima vera deflagrazione si fa risalire al 2014, quando Serial diventò un fenomeno negli Stati Uniti e nel mondo, con oltre un milione di ascoltatori a puntata: si trattava di un podcast true crime, cioè incentrato sulla ricostruzione di un vero fatto di cronaca nera – nello specifico l’omicidio della studentessa Hae Min Lee avvenuto nel 1999 e per il quale, lasciava intendere la giornalista investigativa e conduttrice Sarah Koenig, era stato condannato un innocente.

I podcast esistevano da due decenni circa, ma il successo di Serial fu tale da innescare, contemporaneamente, due grandi passioni collettive: quella per i podcast, appunto, e quella per il true crime, un genere “narrativo” che ha radici nella storia del giornalismo e nella narrativa scandalistica dell’Ottocento, ma che negli ultimi anni ha ricevuto una considerevole legittimazione artistica e critica. Grazie anche alla felice congiunzione tra podcast e serie tv: i due medium hanno moltissimo in comune, prima fra tutte la diffusione a puntate di un racconto che – almeno nelle intenzioni degli autori – deve tenere incollato il pubblico. Subito dopo il fenomeno Serial, sono venuti quelli televisivi di The Jinx e Making a Murderer, fino al più recente Tiger King, serie tv documentarie che ricostruiscono vicende di cronaca tra l’assurdo e il folle, fitte di colpi di scena come un feuilleton.

Nel frattempo, podcast e televisione hanno cominciato a parlarsi sempre più: da un lato è ormai pratica standard per diverse produzioni tv realizzare un podcast d’accompagnamento alla serie, in cui autori, registi, attori possano chiacchierare del loro show con un giornalista o con altri colleghi; dall’altro, inevitabilmente, moltissimi podcast diventano serie tv: vale soprattutto per i true crime – in Italia è successo con Veleno di Pablo Trincia, che nel 2021 si è trasformato in una serie tv per Amazon Prime Video; ma i casi sono molteplici, il più recente per esempio è The Shrink Next Door, serie originale AppleTv+ con Will Ferrell e Paul Rudd, racconto dell’incredibile rapporto vero tra uno psicoanalista manipolatore e un suo ricco paziente: il primo è riuscito a insinuarsi nella vita del secondo al punto da sostituirlo. Ma, dal momento che non sono solo i podcast true crime ormai a incontrare il favore del pubblico, non sono solo true crime le serie tratte da podcast: tra gli esperimenti più interessanti bisogna citare per esempio Homecoming, sempre su Prime Video, che l’autore di Mr. Robot Sam Esmail ha tratto da un podcast di fiction, mettendo in scena un’immersiva vicenda cospirazionista evocando i capisaldi cinematografici della paranoia anni 70 e dedicando una grandissima attenzione al comparto audio, tra musiche e suoni; oppure The Midnight Gospel, bizzarra serie cartoon distribuita da Netflix, co-creata dall’autore di Adventure Time Pendelton Ward: l’audio di ogni puntata è costituito da vere chiacchierate con ospiti del podcaster Duncan Trussell, mentre il video dà spazio a un’animazione psichedelica e imprevedibile, ambientata in una moltitudine di universi fantascientifici bizzarri e paralleli.

Inevitabilmente, poi, i podcast finiscono per esser parte delle serie tv anche come spunti narrativi, e il miglior esempio finora è la serie Only Murders in the Building, che vi consigliamo caldamente di recuperare su Disney+: co-creatore e co-protagonista è la leggenda comica Steve Martin, nei panni di un ex attore di procedurali polizieschi appassionato di podcast true crime. Quando nel suo prestigioso palazzo newyorkese avviene un omicidio, si allea rocambolescamente con due suoi coinquilini, un megalomane regista teatrale interpretato da Martin Short e una misteriosa giovane impersonata da Selena Gomez: il terzetto decide di scoprire il colpevole dell’assassinio e contemporaneamente di costruirci attorno un podcast true crime. Così, ogni episodio di Only Murders in the Building segue gli schemi di una puntata di un podcast, con grande attenzione ai cliffhanger, alle voci narranti e all’audio. Ma è anche un’esilarante commedia, sulla scia di Misterioso omicidio a Manhattan, che sarebbe davvero un peccato perdersi

  • Autore articolo
    Alice Cucchetti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 01/07 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 01-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 02/07 07:00

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 02-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 01/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 01-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 01/07/2025 delle 19:46

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 01-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Music Revolution di martedì 01/07/2025

    Puntata nr 1 - 01 - Shawn Phillips: L Ballade 02 - Nick Drake: River Man 03 - Ray Lamontagne: Be Here Now 04 - Paul McCartney: The Back Seat of My Car 05 - Beach Boys: Surf’s Up 06 - Keith Moon: Don’t Worry Baby 07 - David McWilliams: The Days of Pearly Spencer 08 - Anna B Savage: Lighthouse 09 - Soulsavers: Through My Sails 10 - Souad Massi: Mirage 11 - Bill Frisell: Shutter, Dream 12 - Erich Leisdorf: Coro a Bocca Chiusa 13 - Robert Downey Jr: Smile 14 - Franco Battiato: Se Mai 15 - Tommy Peltier ft Judee Sill: Pocket-Socket 16 - Gentle Giant: Pantagruel’s Nativity 17 - Rufus Wainwright: Waiting for a Dream 18 - Verve: Lucky Man

    Music Revolution - 01-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 01/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 01-07-2025

  • PlayStop

    Aree interne, non piace il riferimento del governo al declino demografico: per Legambiente nell’Oltrepo pavese c’è un’inversione di tendenza

    Nuova strategia e organismi di gestione per i fondi per le aree interne fino al 2027. Lo ha deciso il governo, con poca convinzione nella possibilità di invertire lo spopolamento e il declino economico di ampie zone d’Italia, più al sud che nel centro nord. In tutto ci vivono oltre 13 milioni di persone. In Lombardia le aree interne sono Valcamonica e Valcamonica in provincia di Brescia, Val d’Intelvi in quella di Como, e l’Oltrepo pavese. Per supportare questi territori ci saranno strutture dalla presidenza del consiglio alle regioni, passando per gli enti territoriali comprensoriali che dovranno attivarsi per coordinare il lavoro in rete. Come nella precedente strategia rimangono centrali i servizi per chi vive in questi territori, dalla sanità alla scuola, passando per le connessioni digitali e i trasporti. L’invecchiamento della popolazione, secondo il documento del governo, appare maggiore in questi territori, i migranti possono aiutare a diminuire questa prospettiva, così come ci sono segnali di ripresa del commercio in alcuni territori. Fabio Fimiani ha sentito Patrizio Dolcini di Legambiente Oltrepo pavese, una delle aree interne della Lombardia.

    Clip - 01-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di martedì 01/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 01-07-2025

  • PlayStop

    Poveri ma in ferie di martedì 01/07/2025

    quando le piante dei nostri balconi tirano un sospiro di sollievo, perché finalmente qualcuno che la sa lunga ci spiega come e quando bagnarle, come trattarle, reinvasarle, esporle al sole. Ospite della puntata Ambra Pagliari (pianteinveranda su Instagram). A seguire microfono aperto con tutti gli scempi da pollice nero di cui siete e siamo capaci. Con Vittoria Davalli e Alessandro Diegoli

    Poveri ma belli - 01-07-2025

  • PlayStop

    Almendra di martedì 01/07/2025

    Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato. Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso). A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.

    Almendra - 01-07-2025

  • PlayStop

    Addio all’architetto Francesco Borella

    E’ morto l’architetto Francesco Borella, per tanti il papà del Parco Nord Milano. Lo ha diretto per venti anni dagli inizi degli anni ‘80, quando lo ha progettato insieme al paesaggista Adreas Kipar. Cava dopo cava, orto spontaneo dopo orto spontaneo, aziende agricole in dismissione dopo aziende agricole a fine ciclo, ha rigenerato e riconesso con percorsi ciclopedonali l’ampia area che tra Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo si estende a Cusano Milanino, Cormano e ai quartieri milanesi di Affori, Bruzzano, Niguarda e Bicocca. Un parco che negli anni ‘70, quando è stato voluto con le mobilitazioni popolari, sembrava impensabile che potesse avere le presenze che ha il più noto e storico Parco di Monza. Fabio Fimiani ha chiesto un ricordo dell’attuale presidente del Parco Nord di Milano, Marzio Marzorati. Radio Popolare si stringe affettuosamente con un abbraccio ai figli Joanna, Cristiana, Giacomo e Sebastiano Borella.

    Clip - 01-07-2025

  • PlayStop

    Dodici Pollici del 1/7/25 - Enrico Gabrielli

    Il podcast di Francesco Tragni e Giuseppe Fiori registrato dal vivo a Germi. Enrico Gabrielli è stato il secondo ospite che ha raccontato quali sono i suoi vinili di riferimento: polistrumentista, compositore e arrangiatore, ha collaborato con artisti come Muse e PJ Harvey, e fa parte dei gruppi Calibro 35, Winstons e Mariposa (in passato anche negli Afterhours). Complessivamente compare in oltre 200 dischi. Ha anche suonato il flauto traverso nella sigla di Dodici Pollici.

    A tempo di parola - 01-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di martedì 01/07/2025 delle 14:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 01-07-2025

  • PlayStop

    L'informazione al tempo del nuovo (dis)ordine mondiale - 01/07/2025

    Con Andrea Fabozzi (direttore del Manifesto), Luciano Fontana (direttore del Corriere della Sera) e Agnese Pini (direttrice di Quotidiano Nazionale). Coordina Lorenza Ghidini (direttrice di Radio Popolare).

    All you need is pop 2025 - 01-07-2025

Adesso in diretta