Approfondimenti

Coronavirus, il virologo Pregliasco: “I cittadini in Italia devono stare tranquilli”

Coronavirus in Cina

L’epidemia da coronavirus 2019-nCoV continua a crescere in tutto il territorio cinese e col passare delle ore aumentano i casi confermati anche al di fuori della Cina: 14 confermati in Thailandia, 11 in Giappone, 5 in Francia e 4 in Germania, solo per citare i Paesi col maggior numero di infezioni fuori dalla Repubblica Popolare Cinese.

In Italia sono tante le segnalazioni sospette, ma nessun caso è stato confermato. Nonostante questo, però, iniziano ad emergere segnalazioni di comportamenti psicotici legati all’ignoranza e al diffondersi di notizie false.

Ne abbiamo parlato col professor Fabrizio Ernesto Pregliasco, virologo dell’Università Statale di Milano. L’intervista di Alessandro Principe a Fino alle Otto.

Quanto si conosce di questo nuovo virus?

Gli studi virologici confermano che si tratta di una variante di coronavirus conosciuti che si trasmettono ad alcuni mammiferi. I dati sono preoccupanti, non parliamo ancora di dimensioni epocali, ma quello che sta cercando di attuare sono iniziative per evitare quella che potrebbe potenzialmente essere una pandemia, proprio perché tutta la popolazione mondiale è suscettibile. Tutti possiamo ammalarci. La Cina stavolta ha reagito meglio rispetto alla SARS.
I dati che abbiamo non sono ancora completi, ma questo è abbastanza naturale trattandosi di una patologia che nelle forme più lievi, a volte, si confonde con l’influenza.

Se uno ha l’influenza classica con tosse, febbre e mal di gola deve pensare di avere il coronavirus?

In Italia assolutamente no, ma anche negli altri Paesi in cui ad oggi sono stati individuati dei casi. Si tratta di casi legati a soggetti che sono arrivati dalla zona a rischio o, come in Germania, di qualche caso secondario conseguente al contatto col primo malato autoctono.

Diciamo che se non sono stato in Cina e non ho frequentato persone arrivate da Wuhan il rischio è assente.

Esatto. Tra l’altro ci troviamo nella fase di ascesa della curva epidemica influenzale stagionale e quindi dobbiamo far fronte a quella nostrana, che comunque non scherza nei suoi effetti e nei suoi danni sui soggetti fragili.

Quando si dice che il tasso di mortalità di questo virus è nettamente più basso di quello della SARS, è un dato assodato o dobbiamo prenderlo con le pinze?

Si riferisce ai casi accertati di morte, sicuramente stimato grossolanamente ma comunque indicatore di un valore più basso: 3% rispetto a valori ben più alti della SARS, dove si arrivava ad un 30%. Questo è un elemento positivo rispetto all’effetto sulla salute e la sofferenza che ci si può aspettare e che purtroppo si vede nella zona coinvolta.

In questi giorni arrivano segnalazioni di elementi di psicosi, sicuramente immotivati. Qual è il comportamento che una persona ragionevole, pur prudente, deve tenere.

I cittadini devono stare tranquilli. Le istituzioni, in Italia in particolare, a mio avviso si stanno muovendo per gestire e organizzare i trattamenti dei tantissimi casi sospetti, proprio perché c’è una grade confusione con l’influenza.

A quale procedura saranno sottoposti gli italiani che saranno riportati in Italia dalla Cina nei prossimi giorni e nelle prossime ore?

Saranno sottoposti a delle analisi, che possono essere eseguite anche qui in Italia, di conferma di un’eventuale positività e trattamenti differenziati. Sicuramente l’indicazione di un’attenzione nei 15-20 giorni successivi all’arrivo rispetto a potenziali contatti con altre persone.

Verranno tenuti isolati rispetto agli altri?

Sì, ci sarà un periodo di osservazione rispetto al periodo di incubazione.

Cosa sta succedendo negli aeroporti?

Negli aeroporti in cui continuano ad arrivare voli dal territorio cinese sono in atto controlli per quanto riguarda l’evidenziazione di soggetti infetti e una comunicazione a tutti i soggetti in arrivo di contattare il servizio sanitario nazionale in caso di una sintomatologia sospetta. Il servizio sanitario nazionale è organizzato sul territorio con indicazioni operative ai servizi d’emergenza rispetto alla protezione da attuare e una rete di ospedali con reparti di malattie infettive in grado di gestire questi pazienti in vista di un eventuale trasferimento all’ospedale Luigi Sacco di Milano o allo Spallanzani di Roma.

La mascherina serve in Italia?

No, in Italia non ha senso. Può servire per ridurre un po’ l’influenza che abbiamo, ma non è nello stile e nelle abitudini degli italiani.

Foto dalla pagina Facebook di People’s Daily China

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    GR mercoledì 24/04 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 24-04-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 24/04/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 24-04-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 24/04/2024 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-04-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Apertura Musicale di giovedì 25/04/2024

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 25-04-2024

  • PlayStop

    0091 di giovedì 25/04/2024

    Dalla musica classica alle produzioni elettroniche moderne, dai villaggi alla diaspora, l'India raccontata attraverso la sua musica. IG baaz_light_year

    0091 - 24-04-2024

  • PlayStop

    Jazz Ahead di mercoledì 24/04/2024

    Dischi nuovi, progetti attivi, concerti imminenti, ospiti appassionati, connessi al più che ampio e molto vivo mondo del Jazz e delle sue conseguenze. Musica, soprattutto, scelta con il desiderio di dare spazio alla scena contemporanea di un genere con un passato importante, ma la cui storia è ancora, decisamente, in corso. La sigla del programma è Theme Nothing di Jaimie Branch. A cura di Nina Terruzzi, in onda ogni mercoledì dalle 23.00 alla mezzanotte.

    Jazz Ahead - 24-04-2024

  • PlayStop

    News della notte di mercoledì 24/04/2024

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 24-04-2024

  • PlayStop

    Percorsi PerVersi di mercoledì 24/04/2024

    Poesie, liriche, sonetti, slam poetry, rime baciate, versi ermetici, poesie cantate. Ogni settimana Percorsi PerVersi incontra a Radio Popolare i poeti e li fa parlare di poesia. Percorriamo tutte le strade della parola poetica, da quella dei poeti laureati a quella dei poeti di strada e a quella – inedita – dei nostri ascoltatori.

    Percorsi PerVersi - 24-04-2024

  • PlayStop

    Il giusto clima di mercoledì 24/04/2024

    Ambiente, energia, clima, uso razionale delle risorse, mobilità sostenibile, transizione energetica. Il giusto clima è la trasmissione di Radio Popolare che racconta le sfide locali e globali per contrastare il cambiamento climatico e ridurre la nostra impronta sul Pianeta. Il giusto clima è realizzato in collaborazione con è nostra, la cooperativa che produce e vende energia elettrica rinnovabile, sostenibile, etica. In onda tutti i mercoledì, dalle 21 alle 22. In studio, Gianluca Ruggieri ed Elena Mordiglia. In redazione, Sara Milanese e Marianna Usuelli.

    Il giusto clima - 24-04-2024

  • PlayStop

    Quel che resta del giorno di mercoledì 24/04/2024

    I fatti più importanti della giornata sottoposti al dibattito degli ascoltatori e delle ascoltatrici. A cura di Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro

    Quel che resta del giorno - 24-04-2024

  • PlayStop

    Esteri di mercoledì 24/04/2024

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci Data di nascita: 6 ottobre 2003 (magazine domenicale di un’ora dalle 11.30 alle 12.30) Ogni giorno Chawki Senouci e Martina Stefanoni scelgono alcuni fatti che ritengono interessanti da segnalare agli ascoltatori e li propongono sotto forma di racconto, rubriche, reportage, piccole storie, interviste, approfondimenti e analisi. Essendo Esteri un magazine radiofonico i modi per “comunicare “ sono i titoli, un breve notiziario e i servizi lunghi. Il tutto inframezzato dai cosiddetti “intrusi” (notizie telegrafiche) e da stacchi musicali.

    Esteri - 24-04-2024

  • PlayStop

    Muoviti Muoviti di mercoledì 24/04/2024

    (145 - 527) Dove scopriamo la differenza fra ciechi e cechi. Che noi conoscevamo ma evidentemente qualcuno no. Con Marina Catucci da New York andiamo a raccontare come la rettrice della Columbia University per molti media italiani sia un rettore. Nella terza parte con l'avvocato Nino Grassi torniamo ad affrontare il problema del museo che si vorrebbe aprire a Cotronei dedicandolo a Steven Tyler e agli Aerosmith. Ma anche questa volta scopriamo che c'è qualche problema.

    Muoviti muoviti - 24-04-2024

  • PlayStop

    Playground di mercoledì 24/04/2024

    Canzoni dall'alternative e indie contro il fascismo. E 30x30 di Francesco Locane, BLUR!

    Playground - 24-04-2024

  • PlayStop

    Soulshine di mercoledì 24/04/2024

    1. “Initials B.B.” – Serge Gainsbourg 2. “Initials B.B.” – Iggy Pop 3. “50 Ways to Leave Your Lover” – Scott Bradlee's Postmodern Jukebox 4. “Posztmodern Gospel” – áRON, Szakonyi Milán, Sharay Reed 5. “Most élj!” – áRON, Szakonyi Milán 6. “Rational Man” – Kula Shaker 7. “The Big Decider” – The Zutons 8. “David Byrne Does Hard Times” – David Byrne 9. “United States of Division” – Prince 10. “Molly Malone” – Aerotrem 11. “Pink City” – CEYLON 12. “Coming Back To Me Good” – Kasabian

    Soulshine - 24-04-2024

  • PlayStop

    Jack di mercoledì 24/04/2024

    Ospite della puntata Toco che ci racconta Riviera con una bella intervista e tre brani live

    Jack - 24-04-2024

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di mercoledì 24/04/2024

    Per riascoltare Considera l'armadillo noi e altri animali che ha ospitato Daniela Campobello, docente di Zoolohia all' @Università di Palermo per parlare del Cuculo e delle sue stranezze, ma anche di @Rosario Balestrieri, del Gr Animali di Bianca Nogara Notarianni e scopriamo che Daniela voleva essere Cuculo

    Considera l’armadillo - 24-04-2024

  • PlayStop

    Poveri ma belli di mercoledì 24/04/2024

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 24-04-2024

Adesso in diretta