Approfondimenti

Che cosa è successo oggi? – Sabato 24 ottobre 2020

ristorante

Il racconto della giornata di sabato 24 ottobre 2020 attraverso le notizie principali del giornale radio delle 19.30, dai dati dell’epidemia in Italia alla bozza del nuovo DPCM in arrivo nelle prossime ore, mentre i dati diffusi dal Ministero dell’Istruzione certificano che i focolai nelle scuole sono in calo rispetto alla settimana scorsa. Infine, i grafici del contagio nelle elaborazioni di Luca Gattuso.

I dati dell’epidemia diffusi oggi

Sono ancora in aumento i dati relativi alla diffusione del COVID-19 in Italia. Oggi si registrano 19.644 nuovi casi, circa 500 in più di ieri a fronte di un numero inferiore di tamponi, 177.669. La percentuale di contagi sul totale dei test sale all’11% ieri era al 10,5%. In forte aumento le vittime, 151 quelle comunicate nelle ultime 24 ore. Prosegue anche le crescita dei pazienti in terapia intensiva, oggi +79, complessivamente sono 1.128 le persone ricoverate in rianimazione. La Regione con il maggior incremento di nuovi casi resta la Lombardia con quasi 5mila nelle ultime 24 ore. Poi Veneto e Campania, in tutto sono 7 le regioni con oltre mille nuovi casi nelle ultime 24 ore.

Le misure contenute nella bozza del nuovo DPCM

(di Alessandro Principe)

Non è un lockdown generale, ma le nuove restrizioni rappresentano un netto giro di vite. Le notizie che abbiamo al momento riguardano una bozza del nuovo Dpcm. Potrebbero quindi esserci delle modifiche nella versione definitiva.
Bar, ristoranti e negozi (esclusi gli alimentari) dovranno chiudere alle 18 in tutti i giorni feriali. La domenica, invece, è prevista la chiusura per tutta la giornata. I centri commerciali saranno chiusi nel fine settimana.
La chiusura totale è prevista per cinema, teatri, palestre e centri benessere. Stop anche a concorsi, congressi e convegni, pubblici e privati.
La scuola: il nuovo decreto uniforma le regole a tutto il territoprio nazionale, superando così le decisioni delle Regioni: la scuola sarà in presenza per materne, elementari e medie. Alle superiori, invece, si prevede la didattica a distanza per il 75%.
C’è poi una parte del decreto che si limita a “raccomandare” ai cittadini. È “fortemente raccomandato” – si legge nella bozza – non spostarsi dal proprio Comune di residenza se non per motivi urgenti. Così come l’appello è a non ricevere a casa persone “non conviventi”.
Due i punti che, al momento in cui scriviamo, sembrano più incerti:

1 – il “coprifuoco”. Non si sa ancora se verrà deciso un orario unico a livello nazionale entro cui restare a casa. Né se, nel caso, fosse limitato ad alcune zone delle città, come i centri storici.
2 – lo spostamento tra diverse Regioni: anche su questo punto non ci sono ancora informazioni.

Infine, l’entrata in vigore del nuovo dpcm: dovrebbe essere già domenica 25 e avere validità, salvo proroghe o ulteriori modifiche, fino al 30 novembre.

I focolai nelle scuole sono in calo

(di Claudia Zanella)

I focolai nelle scuole sono in calo. “Nella settimana dal 12 al 18 ottobre sono solo il 3,5% di tutti i nuovi focolai che si registrano nel Paese”, mentre la settimana precedente “erano il 3,8%”, scrive la ministra Azzolina sui social. E aggiunge che “l’Istituto Superiore di Sanità conferma che dentro le scuole il rischio di trasmissione del virus continua ad essere molto molto basso“.
Dati che arrivano in un momento in alcune Regioni, tra cui la Lombardia, hanno deciso la chiusura delle scuole, soprattutto le superiori. Anche se, secondo l’analisi condotta dagli scienziati Enrico Bucci e Antonella Viola del Patto Trasversale per la scienza, “non esistono motivi per evocare la chiusura delle scuole più di quanto non ve ne siano per un lockdown dell’intera società“. Ma, aggiungono, è “urgente intervenire su regole e procedure“.
Enrico Bucci, docente di Biologia dei sistemi alla Temple University di Filadelfia:


 

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    GR sabato 18/05 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 18-05-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 17/05/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 17-05-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 17/05/2024 delle 19:51

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 17-05-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Senti un po’ di sabato 18/05/2024

    Senti un po’ è un programma della redazione musicale di Radio Popolare, curata e condotta da Niccolò Vecchia, che da vent’anni si occupa di novità musicali su queste frequenze. Ospiti, interviste, minilive, ma anche tanta tanta musica nuova. 50 minuti (circa…) con cui orientarsi tra le ultime uscite italiane e internazionali. Da ascoltare anche in Podcast (e su Spotify con le playlist della settimana). Senti un po’. Una trasmissione di Niccolò Vecchia In onda il sabato dalle 18.30 alle 19.30.

    Senti un po’ - 18-05-2024

  • PlayStop

    Stay human di sabato 18/05/2024

    Ogni sabato, dalle 17.35 alle 18.30, musica, libri e spettacoli che ci aiutano a 'restare umani'. Guida spirituale della trasmissione: Fela.

    Stay human - 18-05-2024

  • PlayStop

    Jailhouse Rock di sabato 18/05/2024

    Suoni, suonatori e suonati dal mondo delle prigioni Jailhouse Rock è una trasmissione radiofonica in onda su Radio Popolare e altre radio di Popolare Network, Radio Sonica, Radio Beckwith, Radio Zainet e Radio Onda d’Urto e altre ancora. In Jailhouse Rock storie di musica e di carcere si attraversano le une con le altre. Alla trasmissione collaborano detenuti del carcere romano di Rebibbia Nuovo Complesso e del carcere milanese di Bollate. Dando vita alla prima esperienza del genere, ogni settimana realizzano un Giornale radio dal carcere (Grc) in onda all’interno di Jailhouse Rock, nonché delle cover degli artisti ascoltati nella puntata. Ogni sabato dalle 16.30 alle 17.30, a cura di Patrizio Gonnella e Susanna Marietti. http://www.jailhouserock.it/ https://www.facebook.com/Jailhouse-Rock-451755678297925/

    Jailhouse Rock - 18-05-2024

  • PlayStop

    10 Pezzi di sabato 18/05/2024

    Una colonna sonora per il sabato pomeriggio, 45 minuti di musica con cui attraversare il repertorio di grandi artisti che hanno fatto la storia.

    10 Pezzi - 18-05-2024

  • PlayStop

    DOC – Tratti da una storia vera di sabato 18/05/2024

    I documentari e le docu-serie sono diventati argomento di discussione online e offline: sesso, yoga, guru, crimine, storie di ordinaria follia o di pura umanità. In ogni puntata DOC ne sceglierà uno per indagare e approfondire, anche dopo i titoli di coda, tematiche sempre più attuali, spesso inesplorate ma di grande rilevanza socio-culturale. E, tranquilli, no spoiler! A cura di Roberta Lippi e Francesca Scherini In onda sabato dalle 15 alle 15.30

    DOC – Tratti da una storia vera - 18-05-2024

  • PlayStop

    Chassis di sabato 18/05/2024

    In studio Luca Gattuso con Barbara Sorrentini dal Festival di Cannes. Con le voci di Camille Cottin, Juliette Binoche, Meryl Streep, Pierfrancesco Favino, Lea Seydoux, Francis Ford Coppola, Roberto Minervini. Con la collaborazione di Gemma Ceccarelli, Amanda Ceragiioli e Cecilia Paesante.

    Chassis - 18-05-2024

  • PlayStop

    I girasoli di sabato 18/05/2024

    La trasmissione è un appuntamento con l’arte e la fotografia e con le ascoltatrici e gli ascoltatori che vogliono avere più notizie ed approfondimenti in quell’ambito della cultura che cerchiamo di racchiudere nella definizione “Arti Visive”. A cura di Tiziana Ricci va in onda il sabato alle 13.15 e vuole essere un viaggio fra alcuni degli eventi più importanti della settimana, ma non solo. Interviste ai protagonisti per scoprire le idee che stanno dietro la loro ricerca creativa e rendere cosi’ accessibile a tutti il significato delle loro opere. Vi proporremo anche le opinioni dei critici che stimiamo di piu’ per la loro onesta’ intellettuale e cercheremo di avere un’attenzione particolare per giovani talenti che come ben sappiamo hanno difficolta’ a far conoscere il loro lavoro.Infine ci auguriamo che ” I GIRASOLI ” possa essere uno strumento utile per capire se gli eventi che ci vengono proposti sono operazioni culturali serie oppure frutto di furbizie che hanno come obiettivo solo business o intenti propagandistici.Ci sembra che questa attenzione sia piu’ che mai necessaria oggi dato che assistiamo a un grande aumento degli eventi , molti dei quali di pessima qualità. Contiamo anche di dare spazio a notizie ed eventuali polemiche che riguardano i progetti di politica culturale.

    I girasoli - 18-05-2024

  • PlayStop

    Good Times di sabato 18/05/2024

    Torna il WeWorld Festival; Bellezze Interiori 2024: la cultura riapre i Giardini Segreti di Como; Alessandro Vallin, il consiglio di lettura e il Festival di circo e teatro di strada Camera d'Aria ad Arese; Il Medioevo di UniMi, un evento dedicato al Medioevo e alla Milano medievale. Barbara Sorrentini con il regista Roberto Minervini; il teatro con Ira Rubini e lo spettacolo Nina; la fotografia con Tiziana Ricci. E GialloCrovi su Napoli.

    Good Times - 18-05-2024

  • PlayStop

    Terzo tempo di sabato 18/05/2024

    1-Solidarietà con la Palestina. In Gran Bretagna 163 artisti emergenti hanno boicottato il festival Great Escape che si tiene ogni anno a Brighton. Motivo: Great Escape è sponsorizzato dalla Barclays“ che investe in società che forniscono armi a Israele” 2-In occasione dei primi 30 anni di Emergency la nostra intervista a Franco Masini, cardiologo e coordinatore medico del Centro Salam di cardiochirurgia di Emergency a Khartoum. 3- Turchia. Vendetta di Erdogan contro i curdi. Condannati a 42 e 30 anni di carcere Selahattin Demirtas e Figen Yuksekdag,ex Co-Presidenti del HDP, Partito Democratico dei Popoli. Nel 2016 Figen, 53 anni, era nei nostri studi intervistata da Serena Tarabini. 4-Perché l’album di Beth Gibbons , uscito ieri, è un evento straordinario? ( Niccolò Vecchia)

    Terzo tempo – il settimanale di Esteri - 18-05-2024

  • PlayStop

    Il giorno delle locuste di sabato 18/05/2024

    Le locuste arrivano come orde, mangiano tutto quello che trovano sul loro cammino e lasciano solo desertificazione e povertà. Andrea Di Stefano si addentra nei meandri della finanza cercando di svelare paradisi fiscali, truffe e giochi borsistici in Italia e all’estero. Una cronaca diversa dell’economia e della finanza nell’era della globalizzazione e del mercato come icona assoluta.

    Il giorno delle locuste - 18-05-2024

  • PlayStop

    Una puntuale bugia

    Nella puntata del 18 maggio, vi abbiamo raccontato di una strana anomalia su cui ha lavorato la Redazione di Fanpage: visite registrate a orari falsi in ospedali convenzionati con il Sistema sanitario nazionale. Per raccontarci tutti i dettagli, abbiamo ospitato la giornalista Chiara Daffini di Fanpage.

    37 e 2 - 18-05-2024

  • PlayStop

    Itaca di sabato 18/05/2024

    La guerra di Gaza e il conflitto Israelo palestinese, le proteste del movimento universitario dell'intifada studentesca. Lorenzo Cremonesi, inviato speciale del Corriere della Sera, per 20 anni corrispondente da Gerusalemme si è confrontato ai microfoni di Radio Popolare con Chiara e Dario, dell'Università Statale di Milano e Laila, dei Giovani Palestinesi. Conduce Michele MIgone

    Itaca - 18-05-2024

  • PlayStop

    Apertura Musicale di sabato 18/05/2024

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 18-05-2024

Adesso in diretta