Approfondimenti

COVID-19 e carceri. Qual è oggi la situazione? Intervista al Garante Mauro Palma

carceri COVID

Mauro Palma, presidente del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, è intervenuto a Radio Popolare per fare il punto della situazione sul contagio da COVID-19 nelle carceri italiane. Cosa è cambiato rispetto alla prima ondata? E quali sono i rischi per le prossime settimane con la curva dell’epidemia in crescita nel Paese?

L’intervista di Barbara Sorrentini a Fino Alle Otto.

La questione del contagio da COVID-19 all’interno delle carceri sta diventando allarmante?

Più che i numeri assoluti, ancora contenuti, sta diventando preoccupante il ritmo di crescita. In queste cose conta più la velocità di crescita che non il dato. Oggi siamo arrivati a circa 200 casi, ma giovedì scorso, quindi una settimana fa, i casi erano 110. Devo dire una cosa rassicurante: le persone che hanno manifestato i sintomi sono una percentuale molto ridotta rispetto a quella che avevamo nei mesi di marzo e aprile.
E c’è un altro elemento che sembra strano in un quadro in cui si discute di positività: voglio vedere positivo anche il fatto che c’è molta più preparazione all’interno. A marzo-aprile non c’erano mascherine, non c’erano dispositivi di protezione, cosa che a questo punto è stata risolta. Certo, rimane il fatto di dover allentare di più i numeri per creare quegli spazi che, se il ritmo continuerà in questo modo, serviranno per isolare le persone.

Alcuni detenuti sono stati mandati ai domiciliari, ma c’è stato anche lo spostamento dei migranti dai centri di accoglienza…

I problemi sono stati vari e credo che il decreto Ristori pubblicato in Gazzetta Ufficiale, che inserisce anche tre misure che riguardano il carcere, possa dare una mano a riportare i numeri indietro. Dico solo alcuni numeri per far capire il problema: quando a marzo è iniziato il problema della pandemia nelle carceri i detenuti erano 61 mila. Con i provvedimenti vari e una diversa rapidità della magistratura di sorveglianza si è arrivati alla fine di giugno che i detenuti erano ridotti a 52.800, un buon salto all’indietro che aveva dato respiro. Successivamente, però, la curva è risalita e adesso siamo a 54.800, non è lo stesso dato di marzo, però è 2.000 in più rispetto a giugno.
I provvedimenti devono riportarci innanzitutto a quel dato e poi ben al di sotto, perchè noi domani potremmo aver bisogno di allentare la densità delle persone all’interno del carcere, anche perché le persone nelle carceri che sviluppano dei sintomi da COVID-19 non particolarmente gravi devono poter essere accudite all’interno dell’istituzione senza andare a pesare sugli ospedali esterni. I provvedimenti devono portare a uno sfoltimento di almeno 4.000/5.000 persone affinché la questione non dia nessuna preoccupazione.

Poi c’è il problema dei CPR

Sì, nei CPR su circa 500 posti abbiamo 370/380 persone. La densità non è ancora enorme, anche se il modello CPR è un modello fallimentare e da abbandonare.

Quali sono i prossimi passi che farete?

Noi continueremo a fare le visite. Il governo in questo senso ha positivamente cambiato il nostro nome in modo che sia chiaro che siamo “garante dei diritti delle persone private della libertà”. Questo significa che la nostra competenza si allarga anche a tutte queste forme di alberghi-quarantena e di situazioni di nuova privazione della libertà. Credo che attualmente ci dovremmo molto concentrare su queste: penso alle navi-quarantena o agli alberghi-quarantena, posti che a volta hanno meno regole del carcere.

(Potete ascoltare l’intervista a partire dal minuto 43)

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 04/12 07:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 04-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 04/12 08:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 04-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 04/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 04-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 04/12/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 04-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di giovedì 04/12/2025

    I fatti del giorno analizzati dai nostri esperti, da studiose e studiosi. I protagonisti dell'attualità intervistati dai nostri conduttori.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 04-12-2025

  • PlayStop

    Il nuovo codice dell'edilizia di Salvini: un maxi condono che lascia mano libera ai privati

    Oggi in consiglio dei ministri arriva il disegno di legge delega di revisione del Testo Unico sull’Edilizia. Il provvedimento contiene norme di semplificazione, digitalizzazione, rafforzamento del silenzio assenso per il rilascio di titoli edilizi e una sanatoria facilitata per gli abusi precedenti al 1967. Provvedimenti che il Governo dovrà poi attuare con decreti delegati entro 12 mesi. Per il portavoce dei Verdi Angelo Bonelli, che ha visionato il testo, con la norma del silenzio assenso si darà vita ad un nuovo e pericoloso “condono edilizio”. L'intervista di Viviana Astazi.

    Clip - 04-12-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di giovedì 04/12/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 04-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di giovedì 04/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 04-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di giovedì 04/12/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 04-12-2025

  • PlayStop

    Pop Music di mercoledì 03/12/2025

    Una trasmissione di musica, senza confini e senza barriere. Canzoni da scoprire e da riconoscere, canzoni da canticchiare e da cui farsi cullare. Senza conduttori, senza didascalie: solo e soltanto musica.

    Pop Music - 03-12-2025

  • PlayStop

    The Box di mercoledì 03/12/2025

    la sigla del programma è opera di FIMIANI & STUMP VALLEY La sigla è un vero e proprio viaggio nel cuore pulsante della notte. Ispirata ai primordi del suono Italo, Stump Valley e Fimiani della scuderia Toy Tonics, label berlinese di riferimento per il suono italo, disco e house, ci riportano a un'epoca di neon e inseguimenti in puro stile Miami Vice, un viaggio nella notte americana alla guida di una Ferrari bianca. INSTAGRAM @tommasotoma

    The Box - 03-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di mercoledì 03/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 03-12-2025

  • PlayStop

    Doppio Click di mercoledì 03/12/2025

    Doppio Click è la trasmissione di Radio Popolare dedicata ai temi di attualità legati al mondo di Internet e delle nuove tecnologie. Ogni mercoledì approfondiamo le notizie più importanti, le curiosità e i retroscena di tutto ciò che succede sul Web e non solo. Ogni settimana approfondiamo le notizie più importanti, le curiosità e i retroscena di tutto ciò che succede sul Web e non solo. A cura di Marco Schiaffino.

    Doppio Click - 03-12-2025

  • PlayStop

    Il giusto clima di mercoledì 03/12/2025

    Ambiente, energia, clima, uso razionale delle risorse, mobilità sostenibile, transizione energetica. Il giusto clima è la trasmissione di Radio Popolare che racconta le sfide locali e globali per contrastare il cambiamento climatico e ridurre la nostra impronta sul Pianeta. Il giusto clima è realizzato in collaborazione con è nostra, la cooperativa che produce e vende energia elettrica rinnovabile, sostenibile, etica. In onda tutti i mercoledì, dalle 20.30 alle 21.30. In studio, Elena Mordiglia e Marianna Usuelli, in redazione Lorenzo Tecleme e Gianluca Ruggieri.

    Il giusto clima - 03-12-2025

Adesso in diretta