Approfondimenti

Che cosa è successo oggi? – Venerdì 4 dicembre 2020

Roberto Speranza

Il racconto della giornata di venerdì 4 dicembre 2020 attraverso le notizie principali del giornale radio delle 19.30, dai dati dell’epidemia in Italia alla nuova classificazione di rischio delle Regioni dopo l’ultimo monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità, mentre oggi il CENSIS ha descritto il Sistema Italia come una ruota quadrata che avanza a fatica. Il direttore sportivo della Juventus è indagato nella vicenda dell’esame farsa per far ottenere la cittadinanza italiana a Suarez. La Danimarca ha annunciato oggi l’intenzione di dire addio ai combustibili fossili entro il 2050.

I dati dell’epidemia diffusi oggi

COVID Italia 4 dicembre 2020

L’Italia cambia colore dopo il nuovo monitoraggio dell’ISS

Tutte le regioni italiane hanno visto nell’ultima settimana un miglioramento dei dati, secondo il monitoraggio settimanale dell’istituto superiore di sanità sull’andamento dell’epidemia pubblicato oggi. L’indice di trasmissione, l’Rt, è dello 0,9 su base nazionale, solo cinque regioni si collocano sopra la soglia critica di 1. Migliora anche il numero di casi per 100mila abitanti, sono 590, in netta discesa rispetto ai 700 della scorsa settimana. Si segnalano comunque ancora criticità in 18 regioni per quanto riguarda i reparti ospedalieri ordinari e le terapie intensive. Migliora anche la capacità di tracciamento: la percentuale di contagi emersi da indagini epidemiologiche sul totale dei casi passa dal 17 al 24%. La gran parte delle regioni ha oggi un tasso di rischio definito moderato. Tutto questo si tradurrà nelle prossime ore in ordinanze del ministro Speranza che sanciranno i relativi passaggi di fascia: Campania, provincia di Bolzano, Val d’Aosta e Toscana diventerebbero arancioni mentre Emilia-Romagna, Friuli, Marche, Puglia e Umbria sarebbero classificate gialle. L’ISS segnala comunque ancora scarsa tempestività e mancanza di completezza nei dati comunicati dalle regioni.

Censis, il Sistema Italia è una ruota quadrata che avanza a fatica

(di Mattia Guastafierro)

Una ruota quadrata che avanza a fatica. E che ad ogni quarto di giro fa uno sforzo disumano. Il Censis usa questa metafora per descrivere il Sistema Italia. Una società stanca, le cui debolezze sono state accentuate dal virus.
Secondo gli italiani, la pandemia ha danneggiato di più le persone vulnerabili, ampliando il divario tra ricchi e poveri. Se da un lato ci sono mezzo milione di persone in più che vivono nelle famiglie con sussidio di cittadinanza, dall’altro sono aumentati gli individui con un patrimonio superiore a 840mila euro. Sono il 3% degli italiani adulti, ma possiedono un terzo della ricchezza del paese. Tra le categorie più colpite dall’emergenza i dipendenti a tempo determinato e le partite iva. Gli ultimi in assoluto i lavoratori in nero. Il Censis li definisce come l’universo degli scomparsi. Cinque milioni di persone che hanno finito per inabissarsi senza far rumore.
Nonostante i problemi strutturali, poi, secondo l’istituto di ricerca, al paese quest’anno è mancata visione e il sentiero di crescita appare come un modesto calpestio di annunci. Impietosa la fotografia della sanità. Il servizio sanitario nazionale si è presentato all’appuntamento con l’emergenza piuttosto fragile. “Non solo perché ha scontato una impreparazione sistemica”, dice il Censis, “ma anche perché è stato minato nel tempo nelle sue basi economiche e umane”.

Caso Suarez, indagato il dirigente della Juventus

Caso Suarez: il dirigente della Juventus è indagato. E nella vicenda dell’esame farsa per far ottenere la cittadinanza al calciatore emerge un ruolo della ministra De Micheli. Dall’inchiesta emerge che il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici contattò Paola de Micheli, sua amica di infanzia, “per velocizzare la pratica ministeriale di riconoscimento della cittadinanza”.
La ministra diede a Paratici il contatto del capo di gabinetto del Viminale Bruno Frattasi. De Micheli, si legge ancora, “ha ammesso” di aver procurato il contatto.
Per effetto della segnalazione, proseguono i magistrati, ci sono state “successive interlocuzioni tra i legali della Juve ed il vice prefetto Antonella Dinacci. Poi ci fu l’esame alla università per stranieri di Perugia. Un esame farsa, concordato in tutto e per tutto, sostengono gli inquirenti.
Sospesa per otto mesi dall’esercizio del pubblico ufficio la rettrice dell’Università Giuliana Grego Bolli. Stesso provvedimento per il direttore generale Simone Olivieri e per altri due docenti della commissione esaminatrice.

Chi sono i ricchi in Italia?

Salvatore Morelli, economista e ricercatore in Scienze delle Finanze all’Università di Roma3, membro del coordinamento del Forum Disuguaglianze e Diversità ci ha spiegato oggi chi sono i ricchi in Italia, ovvero quel 6% della popolazione che detiene il 45% della ricchezza del Paese per un valore individuale di almeno 1 milione e 200 mila euro.
A futura memoria, perché quando si parla di tassare i patrimoni dei ricchi in Italia, di questo si parla. [LEGGI L’INTERVISTA A PRISMA]

La Danimarca dice addio ai combustibili fossili entro il 2050

Il Parlamento danese ha annunciato che cancellerà tutte le future concessioni di licenze per l’esplorazione e la produzione di petrolio e gas nella parte danese del Mare del Nord, e metterà fine alla produzione esistente entro il 2050. La Danimarca, uno dei principali produttori di petrolio dell’Unione europea, ha annunciato la decisione di eliminare gradualmente i combustibili fossili. Alessandro Giannì di Greenpeace:


 

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    GR sabato 18/05 10:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 18-05-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 17/05/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 17-05-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 17/05/2024 delle 19:51

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 17-05-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Una puntuale bugia

    Nella puntata del 18 maggio, vi abbiamo raccontato di una strana anomalia su cui ha lavorato la Redazione di Fanpage: visite registrate a orari falsi in ospedali convenzionati con il Sistema sanitario nazionale. Per raccontarci tutti i dettagli, abbiamo ospitato la giornalista Chiara Daffini di Fanpage.

    37 e 2 - 18-05-2024

  • PlayStop

    Itaca di sabato 18/05/2024

    Itaca, viaggio nel presente. I giornali, l’attualità, il colloquio con chi ci ascolta. Ogni sabato dalle 8.45 alle 10.30.

    Itaca - 18-05-2024

  • PlayStop

    Apertura Musicale di sabato 18/05/2024

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 18-05-2024

  • PlayStop

    Slide Pistons – Jam Session di sabato 18/05/2024

    La nuova frizzante trasmissione di Luciano Macchia e Raffaele Kohler. Tutti i sabati su Radio Popolare dalle 23.45. In onda le scorribande musicali dei due suonatori d’ottone in giro per la città, assecondate da artisti formidabili e straordinari.

    Slide Pistons – Jam Session - 17-05-2024

  • PlayStop

    Doppia Acca di venerdì 17/05/2024

    Dal 2011 è la trasmissione dedicata all’hip-hop di Radio Popolare.

    Doppia_Acca - 17-05-2024

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 17/05/2024

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 17-05-2024

  • PlayStop

    Psicoradio di venerdì 17/05/2024

    Psicoradio, la radio della mente Nasce nel 2006, frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Usl di Bologna e l’associazione Arte e Salute Onlus. Il progetto PSICORADIO è composto da due momenti intrecciati: un corso di formazione per operatori radiofonici rivolto a utenti dei servizi psichiatrici del dipartimento di salute mentale di Bologna e provincia, tenuto da professionisti della comunicazione guidati dalla direttrice della testata, prof. Cristina Lasagni (Università della Svizzera italiana). una testata radiofonica, Psicoradio, regolarmente registrata al tribunale di Bologna, che si occupa dei temi della salute mentale. I programmi di Psicoradio privilegiano i territori della psiche nei suoi incroci con il sociale e la cultura. Tutti gli argomenti – dalla cronaca all’arte – sono guardati da un punto di vista prevalentemente psicologico. Nelle trasmissioni si incrociano vari registri: poetici, informativi, ironici, scientifici, narrativi, autobiografici, assieme alle voci di chi la sofferenza psichica la sta attraversando. l corso di formazione per operatori radiofonici, articolato in tre anni, è tenuto da professionisti della comunicazione, della cultura, dell’arte, della psichiatria. Nel corso si apprendono i saperi classici del “fare radio”: quelli tecnici (registrazione, montaggio, regia); quelli giornalistici (l’intervista, l’inchiesta, ecc); quelli che servono per ideare e costruire una trasmissione, un palinsesto; e ciò che riguarda la programmazione musicale. Oltre ai contenuti prettamente comunicativi il corso aggiunge ambiti “psi”: per esempio, la psichiatria e la psicologia, nelle loro storie ed evoluzioni, ma anche terreni meno conosciuti ma oggi importanti come quelli dell’etnopsichiatria. Nei primi 5 anni di attività Psicoradio ha realizzato più di 220 trasmissioni nazionali, circa 20 trasmissioni per altre testate e 20 trasmissioni in diretta. Ha anche realizzato campagne di sensibilizzazione e comunicazione e convegni su temi cari alla redazione: nel 2008 la ricerca Follia scritta, sulle parole della salute mentale nella stampa nazionale, nel 2010 la campagna Basaglia piace solo in tv?, per la difesa della legge 180 e contro alcuni progetti di legge di modifica e nel 2011 Cronisti della mente, incontro delle radio che trattano la salute mentale.

    Psicoradio - 17-05-2024

  • PlayStop

    Sui Generis di venerdì 17/05/2024

    Una trasmissione che parla di donne e altre stranezze. Attualità, cultura, approfondimenti. A cura di Elena Mordiglia.

    Sui Generis - 17-05-2024

  • PlayStop

    Quel che resta del giorno di venerdì 17/05/2024

    I fatti più importanti della giornata sottoposti al dibattito degli ascoltatori e delle ascoltatrici. A cura di Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro

    Quel che resta del giorno - 17-05-2024

  • PlayStop

    Esteri di venerdì 17/05/2024

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci Data di nascita: 6 ottobre 2003 (magazine domenicale di un’ora dalle 11.30 alle 12.30) Ogni giorno Chawki Senouci e Martina Stefanoni scelgono alcuni fatti che ritengono interessanti da segnalare agli ascoltatori e li propongono sotto forma di racconto, rubriche, reportage, piccole storie, interviste, approfondimenti e analisi. Essendo Esteri un magazine radiofonico i modi per “comunicare “ sono i titoli, un breve notiziario e i servizi lunghi. Il tutto inframezzato dai cosiddetti “intrusi” (notizie telegrafiche) e da stacchi musicali.

    Esteri - 17-05-2024

  • PlayStop

    Muoviti Muoviti di venerdì 17/05/2024

    Quando le prime luci della sera… no, non è l’incipit di un romanzo. E’ l’orario in cui va in onda “Muoviti, muoviti” la trasmissione che vi accompagna nel rientro a casa dopo una giornata di lavoro, di studio o di semplice e puro fancazzismo (voluto o subito). Il racconto dei fatti principali della giornata, le piccole notizie che assurgono a tema di interesse generale, gli argomenti più dibattuti sui social, l’andamento del primo anno scolastico in presenza post-Covid, le elezioni (amministrative e del Presidente della Repubblica ma anche quelle dei consiglieri di condominio nel caso…), il presente e il futuro dell’atletica leggera dopo i successi di Tokyo. Tutto questo e molto altro lo trovate in “Muoviti muoviti” dalle 17.30 alle 19 dal lunedì al venerdì su Radio Popolare con Davide Facchini, Luca Gattuso e Marta Zambon.

    Muoviti muoviti - 17-05-2024

  • PlayStop

    Playground di venerdì 17/05/2024

    A Playground ci sono le città in cui abitiamo e quelle che vorremmo conoscere ed esplorare. A Playground c'è la musica più bella che sentirai oggi. A Playground ci sono notizie e racconti da tutto il mondo: lo sport e le serie tv, i personaggi e le persone, le ultime tecnologie e le memorie del passato. A Playground, soprattutto, c'è Elisa Graci: per un'ora al giorno parlerà con voi e accompagnerà il vostro pomeriggio. Su Radio Popolare, da lunedì a venerdì dalle 16.30 alle 17.30.

    Playground - 17-05-2024

  • PlayStop

    Jack Box di venerdì 17/05/2024

    Jack Box è lo scatolone musicale di Jack del venerdi, dal quale estraiamo i suoni che hanno caratterizzato la settimana, gli approfondimenti musicali del periodo, in un ora che suona tanto e in cui si parla poco. Dalle 15:30 alle 16:30, ogni venerdi.

    Jack Box - 17-05-2024

Adesso in diretta