Liberi tutti

Teheran, Italia

Immaginate che siate fra le categorie di persone alle quali il DDL Zan rafforza le tutele.

Le rafforza non in nome di un principio astratto, ma perché numeri alla mano, siete le più soggette a violenza verbale e fisica.

Lo avete immaginato? Bene. Ora con lo stesso sforzo pensate che della vostra incolumità non verrà dalla Politica il bisogno di ascoltarvi. Voi che siete i diretti interessati. Voi che vivete sulla vostra pelle, il disagio, la paura, il rischio.

No. La politica vuole chiedere alla CEI, ai Rabbini, ai Mormoni e alla comunità islamica se siete degni di una legge che punisca in modo più netto chi vi minaccia.

A scorrere l’elenco dei 170 che verranno ascoltati (e questo potrebbe far perdere almeno altri 5 mesi) dal Presidente della Commissione giustizia Ostellari (Lega) si rischia un disturbo cognitivo tale che non capisci più in che epoca e luogo ti ritrovi a vivere.

L’ Iran dell’Ayatollah Khomeini doveva tanto assomigliare a quelle stanze del Palazzo dove si sta facendo di tutto per boicottare una legge di civiltà.

C’è una lista infinita di realtà religiose (alcune mai sentite prima e che a malapena rappresentano la persona che andrà a parlare) le quali ci verranno a dire in base alla loro morale, perché, per dirne una, le persone trans non hanno diritto a maggiori tutele.

Una pletora infinita di figli di Dio pronti a raccontarci cosa è giusto fare delle nostre vite, fra tutte spiccano le perle di una fan delle teorie riparative come Chiara Atzori e Nino Spirlì, Presidente facente funzioni della Calabria quello del “Dirò negro e frocio fino alla fine dei miei giorni, la lobby frocia vuole toglierci le parole”.

Platinette dite? Ah si, c’è pure lui in questo circo Barnum, perché poi non manca neanche il senso dell’ironia a Ostellari e alla Lega. Ci andrà anche Mauro Coruzzi in Senato. A nome di chi non è dato saperlo. Forse per conto della nota categoria dei conduttori radiofonici gay reazionari, evidentemente molto più prestigiosa e numerosa di quanto c’è dato sapere.

Poi certo quel tocco afrodisiaco de “la sinistra che parla come Pillon” vero fiore all’occhiello dei leghisti che possono in questo modo rivendicare il loro alto principio democratico, capace di ascoltare tutti. Quella sinistra talmente illuminata che pur rappresentando quattro gatti in croce, si sta spendendo come un’ossessa, in nome del progresso, ça va sans dire, per negare ogni diritto e tutela alle persone trans.

Ci sarebbe da ridere se non fossimo talmente impegnati a piangere.

  • Luca Paladini

    Nato a Milano 51 anni. Unito civilmente con un altro Luca. Fondatore e Portavoce del Movimento de I Sentinelli di Milano. Movimento che si batte contro ogni forma di discriminazione. Collabora con il quotidiano online TPI

ALTRO DAL BLOGVedi tutti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio domenica 19/10 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 19-10-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve domenica 19/10 17:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 19-10-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di domenica 19/10/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 19-10-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 17/10/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 17-10-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di domenica 19/10/2025 delle 19:01

    L’Abbonaggio di Radio Popolare minuto per minuto

    Campagna abbonamenti - 19-10-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di domenica 19/10/2025 delle 17:00

    L’Abbonaggio di Radio Popolare minuto per minuto

    Campagna abbonamenti - 19-10-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di domenica 19/10/2025 delle 14:31

    L’Abbonaggio di Radio Popolare minuto per minuto

    Campagna abbonamenti - 19-10-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di domenica 19/10/2025 delle 12:31

    L’Abbonaggio di Radio Popolare minuto per minuto

    Campagna abbonamenti - 19-10-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di domenica 19/10/2025 delle 10:02

    L’Abbonaggio di Radio Popolare minuto per minuto

    Campagna abbonamenti - 19-10-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di domenica 19/10/2025 delle 08:01

    L’Abbonaggio di Radio Popolare minuto per minuto

    Campagna abbonamenti - 19-10-2025

  • PlayStop

    Radio Romance di sabato 18/10/2025

    Canzoni d'amore, di desiderio, di malinconia, di emozioni, di batticuore. Il sabato dalle 21.30 con Elisa Graci

    Radio Romance - 18-10-2025

  • PlayStop

    Snippet di sabato 18/10/2025

    Un viaggio musicale, a cura di missinred, attraverso remix, campioni, sample, cover, edit, mash up. Sabato dalle 22:45 alle 23.45 (tranne il primo sabato di ogni mese)

    Snippet - 18-10-2025

Adesso in diretta