Approfondimenti

Le conseguenze del COVID-19: la testimonianza di un paziente

numeri COVID-19 - Indicazioni governo

Le conseguenze del coronavirus COVID-19 per i pazienti che hanno vissuto l’infezione in modo più grave sono importanti anche a distanza di settimane dai tamponi negativi, non soltanto a livello fisico, ma anche emotivo.

La Fondazione Poliambulanza di Brescia, che nella fase più acuta dell’epidemia ha ospitato fino a 2mila pazienti COVID e utilizzato fino a 10.800 litri di ossigeno, sta continuando a seguire i pazienti post-COVID nel lungo processo di riabilitazione. Ne abbiamo parlato con un paziente, il signor Eugenio Brognoli, che a Radio Popolare ha ripercorso le ultime intense settimane.

L’intervista di Lorenza Ghidini e Claudio Jampaglia a Prisma.

Lei è seguito dall’ambulatorio del dottor Rozzini, giusto?

Sì, sono passato attraverso il dottor Lombardi perché ho fatto con lui gli ultimi controlli, ma l’equipe è quella del dottor Rozzini che ringrazio perché è uno di quelli che mi ha salvato la vita. Sto facendo questo follow up e devo dire grazie all’assessore Gallera perché da ieri è tutto gratuito, mentre prima bisognava pagare il ticket.

Sa che non è così vero? Abbiamo scoperto che c’era già un’esenzione possibile, ma la Regione non l’aveva detto. È stata fatta una nuova esenzione per il COVID, ma era possibile anche prima. Lei quanto tempo fa è stato dimesso?

Io sono uscito dall’ospedale il 9 maggio dopo 20 giorni di terapie molto serie. Ho avuto grandi complicazioni e dopo esser stato dimesso ho fatto 40 giorni alla Domus Salutis di Brescia per la riabilitazione.

In cosa consisteva questa riabilitazione?

La prima parte del periodo era ancora di guarigione dal COVID, perchè non ero ancora guarito completamente. I primi 15 giorni sono stati curativi con tanto ossigeno ed ero ancora considerato un paziente COVID. Poi il tampone è risultato negativo, sono stato dimesso e riassorbito il giorno stesso. Da lì è partita la riabilitazione che consisteva in una ginnastica molto positiva, sono migliorato fino al punto di non aver più bisogno del supporto con l’ossigeno. Nulla in confronto ai primi 20 giorni alla Fondazione Poliambulanza di Brescia, dove ho vissuto varie peripezie: sono entrato con un 25% di polmoni che non funzionavano, nonostante una lastra effettuata due giorni prima diceva che i polmoni erano pulitissimi. Poi c’è stato un peggioramento che mi ha lasciato il respiro col 25% dei polmoni. Lì, dopo le varie mascherine che ho usato, sono arrivato alla peggiore di tutte: una total face che lavorava sulla pressione. Bisognava tirare l’aria e il ventilatore è arrivato dopo due o tre giorni. Quando è arrivato mi ha ridato la vita insieme al farmaco.

A quasi un mese dalla sua dimissione dalla Domus Salutis, quali sono le conseguenze del COVID-19 anche da un punto di vista psicologico?

Io sono molto fatalista e di indole ottimista. Prima di tutto devo ringraziare la psicoterapeuta alla Domus che in due sedute mi ha aiutato a rimuovere il trauma, non solo quello dei momenti in cui non respiravo, ma anche di quando vedevo le persone intorno a me che al mattino stavano bene e il giorno dopo erano morte. Questo mi resterà dentro per sempre, ma la terapia mi ha aiutato molto. Sono quasi tornato a fare quello che facevo prima. Facevo quasi 6 chilometri al giorno in un’ora, ora ci metto un’ora e dieci minuti. Io sono felice di essere vivo, perché non avevo il 50% di probabilità di farcela. Quanto sono sopraggiunte le complicanze, sicuramente le speranze erano più basse e devo ringraziare i dottori che mi hanno seguito come un angelo.

(Potete ascoltare l’intervista a partire dal minuto 59)

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    GR mercoledì 01/05 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 01-05-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 01/05/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 01-05-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 30/04/2024 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 30-04-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    0091 di giovedì 02/05/2024

    Dalla musica classica alle produzioni elettroniche moderne, dai villaggi alla diaspora, l'India raccontata attraverso la sua musica. IG baaz_light_year

    0091 - 01-05-2024

  • PlayStop

    Jazz Ahead di mercoledì 01/05/2024

    Dischi nuovi, progetti attivi, concerti imminenti, ospiti appassionati, connessi al più che ampio e molto vivo mondo del Jazz e delle sue conseguenze. Musica, soprattutto, scelta con il desiderio di dare spazio alla scena contemporanea di un genere con un passato importante, ma la cui storia è ancora, decisamente, in corso. La sigla del programma è Theme Nothing di Jaimie Branch. A cura di Nina Terruzzi, in onda ogni mercoledì dalle 23.00 alla mezzanotte.

    Jazz Ahead - 01-05-2024

  • PlayStop

    News della notte di mercoledì 01/05/2024

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 01-05-2024

  • PlayStop

    Percorsi PerVersi di mercoledì 01/05/2024

    Poesie, liriche, sonetti, slam poetry, rime baciate, versi ermetici, poesie cantate. Ogni settimana Percorsi PerVersi incontra a Radio Popolare i poeti e li fa parlare di poesia. Percorriamo tutte le strade della parola poetica, da quella dei poeti laureati a quella dei poeti di strada e a quella – inedita – dei nostri ascoltatori.

    Percorsi PerVersi - 01-05-2024

  • PlayStop

    Il giusto clima di mercoledì 01/05/2024

    Ambiente, energia, clima, uso razionale delle risorse, mobilità sostenibile, transizione energetica. Il giusto clima è la trasmissione di Radio Popolare che racconta le sfide locali e globali per contrastare il cambiamento climatico e ridurre la nostra impronta sul Pianeta. Il giusto clima è realizzato in collaborazione con è nostra, la cooperativa che produce e vende energia elettrica rinnovabile, sostenibile, etica. In onda tutti i mercoledì, dalle 21 alle 22. In studio, Gianluca Ruggieri ed Elena Mordiglia. In redazione, Sara Milanese e Marianna Usuelli.

    Il giusto clima - 01-05-2024

  • PlayStop

    Conduzione musicale di mercoledì 01/05/2024 delle 19:50

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 01-05-2024

  • PlayStop

    Conduzione musicale di mercoledì 01/05/2024 delle 19:01

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 01-05-2024

  • PlayStop

    Gli speciali di mercoledì 01/05/2024 - ore 14:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 01-05-2024

  • PlayStop

    Gli speciali di mercoledì 01/05/2024 - ore 13:18

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 01-05-2024

  • PlayStop

    Speciale Ayrton Senna

    A 30 anni dalla scomparsa sul circuito di Imola, il 1º maggio 1994, la vita del pilota e della persona Ayrton Senna. Con i contributi di Carlo Cavicchi, Emiliano Guanella, Giorgio Terruzzi, Leo Turrini e Umberto Zapelloni e la collaborazione di Monica Paes e Luca Parena.

    Gli speciali - 01-05-2024

  • PlayStop

    Gli speciali di mercoledì 01/05/2024 - ore 11:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 01-05-2024

  • PlayStop

    Microfono aperto di mercoledì 01/05/2024

    Vita, politica, storie, dibattito, confronto, scontro. La formula: un tema, un conduttore, degli ospiti e voi. Dalla notizia del momento alla vita di tutti i giorni: si parla di tutto e c’è spazio per tutti. Basta telefonare e argomentare. Il Microfono Aperto è nato insieme a Radio Popolare e ne resta un cardine. Negli anni ha cambiato conduttori, forma, orari, durata, non la sostanza: la voce alle ascoltatrici e agli ascoltatori, la loro opinione, il loro punto di vista sulle cose.

    Microfono aperto del sabato - 01-05-2024

  • PlayStop

    Apertura Musicale di mercoledì 01/05/2024

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 01-05-2024

Adesso in diretta