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La battaglia politica tra Letta e Renzi, lo stato d’assedio ad Haiti e le altre notizie della giornata

Enrico Letta PD ANSA

Il racconto della giornata di mercoledì 7 luglio 2021 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La legge Zan andrà in aula martedì prossimo e PD e Movimento 5 Stelle hanno ribadito che non ci può essere accordo con Renzi. Il governo cambierà i vertici della RAI, dopo la stagione sovranista di Marcello Foa, puntando su una forte impronta manageriale all’azienda. La nave la Ocean Viking è in stallo da quasi tre giorni con a bordo 600 persone salvate nel Mediterraneo. A Roma è stata aperta la camera ardente per Raffaella Carrà. Infine l’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia e nel Mondo.

La battaglia politica tra Letta e Renzi

La legge Zan andrà in aula martedì prossimo e sarà una battaglia, dopo che PD e Movimento 5 Stelle hanno ribadito che non ci può essere accordo con Renzi sugli emendamenti presentati da Italia Viva. In gioco c’è la legge che introduce pene più severe per i reati di odio contro le persone LGBT, ma lo scontro sembra nascere più per una battaglia politica tra Renzi e Letta che per il merito del testo.

Finisce la stagione sovranista di Foa alla RAI

Il governo cambierà i vertici della RAI, dopo la stagione sovranista di Marcello Foa, puntando su una forte impronta manageriale all’azienda. Lunedì prossimo, durante l’assemblea degli azionisti della tv pubblica, verranno indicati il nuovo amministratore e il nuovo presidente.
Per la prima carica si fanno i nomi di Matteo Maggiore della Banca Europea degli investimenti e di Giorgio Stock della Warner Media. Per la presidenza la scelta potrebbe ricadere su Alessandra Perrazzelli di Banca d’Italia.

Continua lo stallo della Ocean Viking

“Siamo alla stremo, stiamo finendo il cibo, non ce la facciamo più”: questo è l’appello lanciato dalla Ocean Viking, la nave della ong SOS Méditerranée, che da ormai quasi tre giorni in mare in attesa di un porto con a bordo 600 persone migranti salvate nel Mediterraneo.
Né l’Italia né Malta danno alla Ocean Viking un porto. Viviana è una operatrice di Ocean Viking:


 

La camera ardente per Raffaella Carrà a Roma

A Roma è aperta la camera ardente per Raffaella Carrà. Tantissime le persone presenti, come tantissime quelle che nel pomeriggio hanno partecipato al corteo funebre che ha attraversato le strade della Capitale facendo tappa nei luoghi simbolo della carriere della Carrà. Alla camera ardente in Campidoglio abbiamo raggiunto Vladimir Luxuria:


 

Stato d’assedio ad Haiti

Ad Haiti nel pomeriggio è stato dichiarato lo stato d’assedio ed è stato chiuso l’aeroporto internazionale di Port-au-Prince. Lo ha comunicato il primo ministro uscente Claude Joseph a poche ore dall’omicidio del presidente Jovenel Moise e della moglie Martine Moise. Nella notte un gruppo armato, non ancora identificato, ha fatto irruzione nella loro abitazione uccidendo a colpi di pistola il presidente e ferendo la moglie morta poi poche ore dopo in ospedale.
“Siamo scioccati e condanniamo questo atto odioso”: ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
Nel paese da settimane la situazione è fuori controllo come ci racconta Fiammetta Cappellini rappresentante ad Haiti della Ong Avsi.


 

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

Oggi sono state superate le 4 milioni di vittime nel mondo a 500 giorni esatti da quando fu dichiarata la Pandemia. Era l’11 marzo 2020.
“Un dato- quello dei morti- di molto sottostimato” secondo l’OMS. L’Organizzazione Mondiale della Sanità sempre oggi ha lanciato un monito: “Pensare che il tasso di infezione da COVID non aumenterà grazie ai vaccini è un errore, facciamo appello perché si usi prudenza estrema per quanto concerne la fine totale delle restrizioni sanitarie e sociali in questo momento” ha detto Michael Ryan, responsabile delle emergenze sanitarie dell’OMS.
Oggi in Italia sono stati registrati mille i nuovi casi con un tasso di positività in lieve risalita allo 0,5%. 14 le vittime. Si confermano in calo i ricoveri e le terapie intensive.

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    Oggi in consiglio dei ministri arriva il disegno di legge delega di revisione del Testo Unico sull’Edilizia. Il provvedimento contiene norme di semplificazione, digitalizzazione, rafforzamento del silenzio assenso per il rilascio di titoli edilizi e una sanatoria facilitata per gli abusi precedenti al 1967. Provvedimenti che il Governo dovrà poi attuare con decreti delegati entro 12 mesi. Per il portavoce dei Verdi Angelo Bonelli, che ha visionato il testo, con la norma del silenzio assenso si darà vita ad un nuovo e pericoloso “condono edilizio”. L'intervista di Viviana Astazi.

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