Un esercito di ragazzi provenienti dalla Svizzera e con la vocazione a proteggere il Papa. L’esercito più piccolo del mondo è il documentario di Gianfranco Pannone dedicato alla loro impresa quotidiana. Il regista li osserva da vicino, parla con loro, li stimola con domande curiose intrufolandosi tra le sale e i vialetti di Città del Vaticano. Prodotto dal Centro Televisivo Vaticano, il film ha lo scopo di svelare chi siano questi cento soldati che ogni giorno tutelano la sicurezza del Papa. E lo fa con l’aiuto di tre di loro, gli ultimi arrivati, che con semplicità e ironia rivelano aneddoti su Papa Francesco e sulla sua umanità, anche nei rapporti con chi lavora per lui.
Per entrare a far parte delle Guardie Svizzere è necessario per prima cosa essere svizzeri e di fede cattolica. Essere maschi under 30 di sana, e non necessariamente robusta, costituzione e godere di un’ottima reputazione. Esistono dal 1506, istituite da Papa Giulio II.
Dopo i recenti passaggi al Festival del Film Locarno e alla Mostra del Cinema di Venezia L’esercito più piccolo del mondo avrà una distribuzione al cinema.
Ascolta l’intervista a Gianfranco Pannone.