Approfondimenti

La Filosofia al servizio del lavoro – dal 16 al 20 novembre

La settimana dal 16 al 20 novembre

Nato quando l’uomo, secondo la vulgata, camminava sulla Luna, il Magister Vic, il cui nome nessun conosce, diffonde sapere e saggezza senza alcun ritegno, accogliendo la sfida di trovare dei concetti filosofici o delle correnti di pensiero che si colleghino alle storie raccontate dai nostri Pionieri.

Se avete dubbi esistenziali, vuoti culturali, psicodrammi filosofici, potete scrivergli qui.

 

Lunedí 16 novembre. Architetto in Austria

La casa che il filosofo Ludwig Wittgenstein, a Vienna, progettò con l’architetto Engelmann per la sorella è un po’ la sintesi del suo pensiero. Senza decorazioni, funzionale, un po’ sgangherata nelle proporzioni, come se il filosofo cercasse di rispettare l’idea originaria di Engelmann, cambiando però tutti i dettagli. Anche nel lavoro, spesso, si accetta un progetto, un’idea di fondo, lavorando poi sui dettagli, asciugando, sottraendo, fin quando essa prende forma.

 

Martedí 17 novembre. Libreria Spazio B**K

Il libro cambiò la produzione filosofica? È certo che la diffusione del libro favorí la diversitá dei saperi e, probabilmente, i cambiamenti storici furono alla base dei cambiamenti nei contenuti filosofici.

 

Mercoledì 18 novembre. Cascina Fraschina

Nasce prima l’astratto o il concreto? Secondo Marx dobbiamo pensare come l’uomo comune e credere che la mela, la pera, la mandorla, ma anche le istituzioni, precedano i relativi concetti. Marx accusava Hegel proprio di invertire la catena causale, e che questo lo rendesse conservatore: se infatti, per esempio, un’istituzione esiste in primis come idea, sarà per forza buona. Marx invece crede, diversamente da Hegel, che gli opposti non si concilino nella sintesi, ma che creino conflitto e che le istituzioni siano, di conseguenza, sovvertiblili. Nel lavoro, certamente, prevale l’idea, senza la quale non potrebbe esserci realtà, però è possibile che due idee contrapposte restino tali anche dopo tutti i possibili tentativi di mediazione.

 

Giovedì 19 novembreOrto di Carta

Per una pera è importante l’essere quella pera o l’essere frutto reale? E per una mandorla? E per una mela? E le istituzioni? Contano nel loro specifico o nella loro essenza immutabile di “istituzioni”? Certo, diceva Marx, troppo facile: se l’istituzione non conta nella sua specificità ma solo nella sua essenza, sarà immutabile, non si potrà rovesciare, non ci potrà essere una rivoluzione vera e propria. Quindi Hegel era, secondo il sommo Karl, un furbetto che nascondeva nella teoria dell’essenza una mentalità conservatrice, come si dimostra anche nella necessità di trovare una sintesi delle contraddizioni. Nel lavoro l’idea dell’essenza è interessante, perché sembrerebbe mettere sullo stesso piano tutti i lavoratori, senza alcuna distinzione, ma espone al rischio di una colossale ingiustizia sociale, mentre l’idea di considerare il lavoratore specifico permette di tutelare meglio il tornitore Brambilla, l’operaia Gerolama, il fresatore Mariolino, la parrucchiera Angela e la maestra Laura.

 

Venerdì 20 novembre. Matthew, sub in Tailandia

Mentre Talete, per strada, cercava di contemplare il cielo, non si accorse di un pozzo e vi cadde dentro rovinosamente. Quando riemerse, una donna lo derise dicendogli: “Tu pensi di poter capire le cose del cielo ma non sai nemmeno quello che c’è per terra”. Talete allora, che non era permaloso, incuriosito da quest’osservazione, cercò addirittura di capire quello che c’era sotto la terra, e iniziò a elaborare la sua teoria sull’acqua come origine del tutto. Può succedere anche nel lavoro che un evento improvviso faccia riflettere e fornisca nuovi stimoli per avere nuove idee.

  • Autore articolo
    Gianpiero Kesten
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 22/05 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 22-05-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 22/05 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 22-05-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 22/05/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 22-05-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 22/05/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 22-05-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    L'intervista a Niccolò Fabi

    "Libertà negli Occhi" di Niccolò Fabi è un disco particolare, che ha trovato il suo compimento in una baita circondata dalla neve nell'inverno della Val di Sole. Un disco fatto di tempo, di confronto, di consapevolezza e mestiere. Un disco che oggi Niccolò Fabi ha presentato in onda a Jack, parlando di questo e di molto altro con Matteo Villaci.

    Clip - 22-05-2025

  • PlayStop

    Jack di giovedì 22/05/2025

    Jack è il magazine musicale quotidiano di Radio Popolare: Matteo Villaci vi accompagna tra le ultime novità discografiche e le notizie del giorno, con approfondimenti, interviste e speciali. Senza mai dimenticare la passione per la musica dal vivo, con i nostri imperdibili minilive.

    Jack - 22-05-2025

  • PlayStop

    Anna Della Rosa in scena al Piccolo Teatro Grassi con “Erodias + Mater Strangoscias”

    Sandro Lombardi, indimenticato interprete – tra il 1996 e il 1998 – dei Tre lai (Cleopatràs, Erodiàs, Mater strangosciàs) di Giovanni Testori, dopo aver visto Anna Della Rosa nell’allestimento del primo, diretto da Valter Malosti, decide di consegnarle la sua interpretazione del secondo e del terzo dei Lai, “Erodias + Mater Strangoscias”, in scena al Piccolo Teatro Grassi fino al 25 maggio. Riascolta l'intervista di Ira Rubini a Anna Della Rosa nella puntata di Cult del 22 maggio.

    Clip - 22-05-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di giovedì 22/05/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 22-05-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di giovedì 22/05/2025

    Per riascoltare Considera l'armadillo noi e altri animali ospiti Laura Castellano, Curatrice settore Mediterraneo @Acquario di Genova e Cataldo Pierri, docente di Zoologia e Zoologia Applicata, @Università di Bari Aldo Moro su rilascio di Cavallucci marini nel @Parco Regionale del Mar Piccolo di Taranto. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 22-05-2025

  • PlayStop

    Cult di giovedì 22/05/2025

    Oggi a Cult: Barbara Sorrentini dal Festival di Cannes, con un estratto dell'incontro con la stampa di Mario Martone, regista di "Fuori"; Anna Della Rosa in scena al Piccolo Teatro Grassi con "Erodiàs - Mater Strangosciàs" di Giovanni Testori, diretta da Sandro Lombardi; una nuova Prova Aperta con la Filarmonica della Scala a favore del Centro Educativo Diurno "Teen Lab" - Municipio 6; la rubrica di lirica di Giovanni Chiodi...

    Cult - 22-05-2025

  • PlayStop

    "SIGNOR GOVERNO, IO NON STO MEGLIO”. L’ITALIA ISTAT DEL 2024.

    I proclami del governo sui “record” economici italiani si infrangono contro i dati di fatti e della statistica. Il Rapporto Istat sull’Italia 2024 smentisce ancora una volta la propaganda. I dati economici, quelli salariali, quelli sui servizi: tutti in calo. Quelli sulla povertà, sull’impoverimento, sulla fuga all’estero: tutti in crescita. Lettera collettiva al governo: “Signor governo, io non sto meglio, perché…”. Ospiti: Sabrina Prati, Istat; Andrea Morniroli, Forum diseguaglianze e diversità; Francesca Coin, sociologa. Condotta da Massimo Bacchetta, a cura di Massimo Alberti

    Tutto scorre - 22-05-2025

  • PlayStop

    Pubblica di giovedì 22/05/2025

    La commissione antimafia, nel paese dove la presenza delle cosche è sempre più forte, è di fatto paralizzata, da mesi non può indagare, non riesce a fare domande sulle questioni più importanti. C’è una sorta di filtro che sta impedendo tutto ciò. La maggioranza di destra, che controlla la commissione, ha deciso di prendere di mira due ex giudici – suoi componenti, entrambi eletti nelle liste dei Cinque Stelle: si tratta di Roberto Scarpinato, ex procuratore generale a Palermo, e di Federico Cafiero de Raho, ex procuratore nazionale antimafia. Per loro è in arrivo una norma ad hoc che dovrebbe limitare la loro agibilità in commissione sotto i vincoli di un conflitto di interessi. Ma per la destra sarà difficile fermare i due ex magistrati, soprattutto quando in gioco non ci saranno cavilli giuridici, ma verità storiche e politiche. Scarpinato è testimone diretto della stagione delle stragi ‘92-93. Una stagione ancora aperta per l’ex procuratore generale di Palermo, che ancora oggi – tenendo a mente la storia di Falcone e Borsellino – dice: “le stragi sono ancora tra noi, hanno ancora una grande attualità politica”. Pubblica ha ospitato oggi la giornalista e saggista Stefania Limiti.

    Pubblica - 22-05-2025

  • PlayStop

    A come Africa di giovedì 22/05/2025

    A cura di Sara Milanese. Con #EmanueleValenti raccontiamo la situazione in Libia, dopo gli scontri seguiti all’uccisione del leader della milizia Rada #Al-Kikli a #Tripoli; con #MicheleLuppi di #PlaceMarks parliamo del conflitto in #RdC visto dall’alto, attraverso le immagini satellitari.

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 22-05-2025

  • PlayStop

    FRANCESCA PASINI - SLALOM

    FRANCESCA PASINI - SLALOM - presentato da Tiziana Ricci

    Note dell’autore - 22-05-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di giovedì 22/05/2025

    Oiza Obasuyi studiosa di diritti umani, migrazioni razzismo, dottoranda all’Università di Bologna, in uscita con Derive&Approdi con “Lo sfruttamento della razza- Le nuove gerarchie della segregazione” ci racconta il nesso tra il Referendum sulla cittadinanza e il razzismo istituzionale. La campagna "l'ultimo giorno di Gaza" lancia l'iniziativa "50mila sudari" per sabato 24 maggio (si chiede di esporre un lenzuolo bianco per ricordare le vittime di Gaza) ne parliamo con una delle promotrici, Paola Caridi, giornalista e scrittrice e con il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti e Lorenzo Pacini assessore al Municipio1 Milano che hanno aderito. Luisa Nannipieri ha intervistato il segretario de La France Insoumise e leader della sinistra francese Jean-Luc Melenchon, in Italia per presentare il suo libro “Ribellatevi”, pubblicato da Meltemi. Le segnalazioni dalle pagine della cultura: La stampa: Gaia Vince, “Il secolo nomade: come sopravvivere al disastro climatico”, ed. Bollati Boringhieri; La Repubblica: Murata Sayaka “Vanishing world”, ed. e/o; Avvenire: Isaac B. Singer “A che cosa serve la letteratura”, ed. Adelphi; il manifesto: ricordo del poeta Stefano Simoncelli. “Stazioni remote”, ed. Marcos y Marcos è un’antologia dei suoi versi.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 22-05-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di giovedì 22/05/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 22-05-2025

Adesso in diretta