Approfondimenti

Il referendum non funziona più?

referendum

Referendum sulla giustizia, un fallimento annunciato. Anche di più visto che hanno fatto peggio del referendum sulle trivelle. Ad urne ancora aperte Lega e Berlusconi già denunciavano il complotto. Stamani Il Giornale scriveva di una vittoria del sistema che ha ripagato i magistrati della connivenza di questi anni. Ecco una delle buone spiegazioni per cui non hanno convinto questi referendum, branditi come arma e vendetta da gente al potere da decenni. Anche se trattavano problemi reali. Anche i Radicali si lamentano con ragionevolezza del silenzio mediatico, ma ancora di più delle interpretazioni ristrette della Corte Costituzionale che ha bocciato i quesiti su “eutanasia e cannabis”. Contro di loro si è alzata più volte l’accusa di aver abusato e spinto lo strumento dove non può costituzionalmente arrivare.

Lasciamo agli esperti il dibattito, a noi rimane lo svuotamento di uno strumento di democrazia diretta di cui abbiamo celebrato proprio ieri l’undicesimo anno quando i referendum su acqua, servizi pubblici, nucleare e legittimo impedimento vinsero con il si del 55% degli aventi diritto al voto. Quindi non solo quorum superato ma anche maggioranza secca degli elettori. Senza tv, quasi senza media, dal basso con associazioni, comitati, territori, i nascenti meet-up, sindacati, partiti politici di sinistra e verdi. Non il PD. Mentre la destra scegliendo la citazione sbagliata diceva “andate al mare”.

Eppure vinse la mobilitazione, il passaparola e internet nonostante gli italiani dichiarassero di informarsi prevalentemente ancora attraverso la tv. Poi successe che la volontà popolare non venne rispettata dal Parlamento e proprio in questi mesi il governo Draghi vorrebbe tornare all’anno zero con l’affidamento dei servizi essenziali in gara ai privati come regola e il pubblico come deroga. D’altronde avete mai sentito di leggi di iniziativa popolare prese sul serio? Ecco. La politica tradizionale non ha capito che la comparsa dei meet-up prima e dei 5stelle poi chiedeva più strumenti di trasparenza, democrazia diretta e partecipazione. Oggi è inutile chiedersi perché la gente non partecipi ai referendum, al netto della loro difficile comprensibilità. Sarebbe, invece, l’occasione buona per rispettare i referendum che hanno convinto e vinto e dare vita a strumenti di democrazia diretta certi e non boicottabili dai partiti.

  • Autore articolo
    Claudio Jampaglia
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 17/11 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 17-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 17/11 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 17-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 17/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 17-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 17/11/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 17-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Pubblica di lunedì 17/11/2025

    Pubblica, mezz’ora al giorno di incontri sull’attualità e le idee con Raffaele Liguori

    Pubblica - 17-11-2025

  • PlayStop

    A come Atlante di lunedì 17/11/2025

    Trasmissione trisettimanale, il lunedì dedicata all’America Latina con Chawki Senouci, il mercoledì all’Asia con Diana Santini, il giovedì all’Africa con Sara Milanese.

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 17-11-2025

  • PlayStop

    Note dell’autore di lunedì 17/11/2025

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Il tutto nel tempo di un caffè!

    Note dell’autore - 17-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di lunedì 17/11/2025

    Medio oriente: guerra a Gaza, che sviluppi diplomatici dall'Onu e sul piano Trump? La risposta più che scettica di Lorenzo Cremonesi inviato speciale del Corriere della sera. Il Libano tra attacchi quotidiani da Israele e quella capacità di ripartire di un paese che sembra da sempre in guerra nel racconto di Mauro Pompili giornalista freelance da Beirut. Mario Cardinali fondatore e storico Direttore de Il Vernacoliere ci racconta il boom di solidarietà che riporterà in edicola il mensile che sembrava destinato a chiudere. Ilaria Ramoni avvocata e consulente della Commissione Parlamentare Antimafia è coautrice con Fabio Roia di “Mai più cosa vostra” (Mondadori) sulla relazione tra patriarcato, criminalità organizzata e società.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 17-11-2025

  • PlayStop

    Rights now di lunedì 17/11/2025

    Viviamo un’epoca in cui la forza e la sopraffazione prevalgono su giustizia e solidarietà. Per questo occuparsi di diritti umani è ancora più importante. La Fondazione Diritti Umani lo fa utilizzando più linguaggi: qui con Rights Now, ogni lunedì alle 8. A cura di Danilo De Biasio. Per suggerimenti: direzione@fondazionedirittiumani.org

    Rights now – Il settimanale della Fondazione Diritti Umani - 17-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di lunedì 17/11/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 17-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di lunedì 17/11/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 17-11-2025

Adesso in diretta