Approfondimenti

“I tecnici del MEF sono tutti con Tria”

Giovanni Tria

Ecco cosa c’è dietro lo scontro fra la coppia Salvini-Di Maio e i famigerati “tecnici” del ministero dell’Economia. La maggioranza di governo da giorni attacca loro, gli uomini senza volto, le strutture ministeriali che guardano solo ai “numeri” e ignorano le vere esigenze del paese, nonostante “non siano stati eletti da nessuno”. Questa è la propaganda del momento, per giustificare le lentezze (decreto Genova) e le mancanze della manovra economica (reddito di cittadinanza, tasse, Iva, pensioni).

Le cose stanno un po’ diversamente. E, grazie, a una fonte riservata, Radio Popolare è in grado di raccontare un significativo retroscena.

La persona che abbiamo contattato ha accettato di parlarci a patto che non ne sia fatto il nome. Anche la voce dell’intervista andata in onda a “Radar, notizie in vista” del 26 settembre non è la sua: il colloquio è stato doppiato. Possiamo dire che si tratta di un tecnico che ha lavorato presso il ministero delle Finanze e dell’Economia per circa vent’anni, con governi e ministri di diverso colore politico. E con i funzionari parla senza difficoltà.

Il livello dello scontro – ci dice – è elevato, la tensione è alta”. In ballo c’è l’autonomia di strutture che sono sempre state concepite come autonome dalla politica. Pensiamo alla Ragioneria generale dello Stato, uno dei bersagli della maggioranza. Da essa dipende la cosiddetta “bollinatura” delle leggi e dei provvedimenti: il via libera tecnico necessario all’adozione degli stessi. L’indipendenza della Ragioneria è sempre stata vista come necessaria alla credibilità dello Stato, anche all’estero. Una Ragioneria asservita alle esigenze strettamente politiche di questa o quella maggioranza non è buona cosa. È chiaro che le pressioni questi giorni vengono vissute come un’intollerabile ingerenza.

Ma c’è di più. Secondo la nostra fonte, al Ministero dell’Economia si ritiene che il Movimento 5 Stelle non abbia un’adeguata struttura tecnica propria in grado di interloquire con Via XX Settembre. Sono figure necessarie che fanno capo, di solito, ai viceministri delegati alle Finanze e all’Economia. Sono loro a maneggiare i numeri, le tabelle, per conto della politica e a interfacciarsi con le strutture ministeriali autonome. Ma oggi queste figure non ci sono, in particolare dal lato 5 Stelle. “I funzionari non si fidano. Anche perché hanno una propria responsabilità: se mettono la firma su una cifra sbagliata la responsabilità è loro. È ovvio che non si fidino di una dichiarazione politica ma vogliono parlare con chi abbia le competenze tecniche per farlo”. La nostra fonte non ha dubbi: “Una situazione così non l’ho mai vista”.

Non è ancora finita. E qui si arriva al cuore dello scontro in atto, al vero obiettivo del fuoco a palle incatenate contro i perfidi “tecnici”.

La verità è la completa sfiducia del ministro Tria nei confronti dei suoi due vice, nominati da Lega e 5 Stelle, Massimo Garavaglia e Laura Castelli. A nessuno dei due è stata assegnata alcuna delega. Nessun compito formale è stato loro conferito da Tria. Non era mai accaduto che un ministro dell’economia non delegasse i suoi vice”.

Cosa accade è presto detto: i tecnici del ministero dell’economia parlano solo con Tria. “I due viceministri – ci spiega la fonte – non vengono in nessun modo tenuti in considerazione. Un tale livello di sfiducia non lo avevo mai visto. Del resto c’è un tema di inadeguatezza: la Castelli, in particolare, non è considerata all’altezza del ruolo, non sa nulla di conti pubblici”.

Dunque: Tria non si fida dei suoi vice di Lega e 5 stelle e non gli fa fare niente. I tecnici del ministero si adeguano e parlano solo con il ministro. Che, tra l’altro, appena nominato, ha piazzato in sordina suoi uomini di fiducia a capo dei Dipartimenti Tesoro e Finanze, a capo del suo gabinetto e a capo della Ragioneria generale. Un messaggio chiaro, per la nostra fonte: “Faccio io, e la mia interlocuzione va oltre il governo”.

Il passaggio ulteriore è servito: se Di Maio attacca “i tecnici”, in realtà attacca Tria. Ma non può farlo in modo esplicito: e quindi se la prende con i pesci piccoli. Ma il suo messaggio al ministro arriva lo stesso, eccome. E manda Tria in trincea, circondato dai suoi uomini di fiducia che non rispondono a Lega e 5 Stelle.

Giovanni Tria
Foto | Palazzo Chigi
  • Autore articolo
    Alessandro Principe
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 25/04 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 25-04-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 25/04 17:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 25-04-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 25/04/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 25-04-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 24/04/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 22:48

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 25/04/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 20:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 17:36

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 17:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di venerdì 25/04/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 12:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 12:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 11:29

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 09:59

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

Adesso in diretta