Approfondimenti

Diario della settimana 9 giugno – 15 giugno 1968

Copertina 1968

“SESSANTOTTO” è la rubrica quotidiana di Radio Popolare, a cura di Gianpiero Kesten, sul 1968, l’anno che ha cambiato il mondo.

Questa è la versione per il sito a cura di Filippo Robbioni.

SABATO 9 GIUGNO

Tito, Presidente della Jugoslavia, appare in televisione e in radio per affrontare la rivolta studentesca dell’Università di Belgrado e di altri campus. Il leader ammette che le dimostrazioni studentesche sono state una risposta ai difetti della nazione e una protesta legittima contro le politiche ingiuste dei governi locali. Il solo fatto di legittimare le proteste pone immediatamente fine alla rivolta.

– In Francia comincia la campagna elettorale. La scelta del PCF e della CGT è di presentarsi come i tutori dell’ordine, attaccando gli studenti e la sinistra extra parlamentare, presentati come pericolosi provocatori in un clima politico sempre più forcaiolo.

Bruce McLaren vince il Gran Premio del Belgio. Mentre nel Queensland, in Australia, John French vince la Surfers Paradise International Raceway, gara per auto da turismo della durata di quattro ore.

– Il racconto di Francesco, ascoltatore di “Sessantotto”. Se anche tu vuoi raccontarci come il 1968 ha cambiato la tua vita, scrivi a sessantotto@radiopopolare.it oppure telefonaci allo 02/39241468 e raccontaci brevemente la tua storia.

DOMENICA 10 GIUGNO

– Il Presidente della Repubblica Italiana Saragat assegna a Mariano Rumor, segretario della DC, l’incarico di formare il Governo, ma di fronte all’impossibilità di formare un Governo stabile di centro-sinistra Rumor rinuncia.

Scontri a Shanghai tra gli studenti che si apprestano a partire per lavorare nelle campagne e elementi, definiti dalla stampa cinese “controrivoluzionari”. Un segnale della reazione contro la Rivoluzione Culturale.

– In Francia nonostante l’invito della CGT a disertare la fabbrica per non accettare provocazioni, gli operai rioccupano la Renault de Flins, negli scontri muore Gilles Tautin, uno studente di diciassette anni, annegato dopo essere stato costretto a buttarsi nella Senna. La notizia provoca ore di scontri soprattutto nel Quartiere Latino.

operai rioccupano la Renault de Flins

– Dopo il discorso di Tito gli studenti di Belgrado accolgono con entusiasmo le proposte del Presidente, sgomberano l’Università e festeggiano la loro vittoria per le strade. A luglio la destra del partito riprenderà totalmente in mano la situazione mettendo il movimento in condizioni di non nuocere.

L’Italia vince il Campionato Europeo battendo in finale la Jugoslavia per 2 a 0.

LUNEDÌ 11 GIUGNO

– Durissimi scontri in Francia nei pressi della Peugeut di Sochaux dove due operai restano uccisi. Terza ed ultima notte di barricate al Quartiere Latino, la CGT proclama per il giorno seguente uno sciopero di un’ora. Dalle pagine del quotidiano l’Unità del 12 giugno si legge: due morti, uno studente e un giovane operaio, decine di feriti, il tragico bilancio della repressione antipopolare scatenata dal Governo Gollista nel tentativo di allontanare la prospettiva delle elezioni del 23 giugno. L’uccisione dello studente Gilles Tautin e di Beylot, giovane operaio iscritto alla CGT, ha scatenato l’ira di migliaia di lavoratori e studenti uniti in una violenta battaglia al Quartiere Latino. Per il giorno seguente la CGT ha indetto un’ora di sciopero in tutte le branche della produzione nazionale.

– Due condanne con la condizionale e un’assoluzione al processo di Roma per Campo dei Fiori.

– A Milano la polizia sgombera l’Università Statale arrestando tre occupanti che non sono studenti. Nel primo pomeriggio l’Università verrà nuovamente rioccupata dal Movimento Studentesco

– Ad Atlanta quattro detenuti del Penitenziario Federale, un assassino e tre rapinatori di banche, occupano l’edificio amministrativo prendendo in ostaggio venticinque dipendenti, dopo aver fallito nel tentativo di evadere. Due delle donne prese in ostaggio e un uomo vengono rilasciati. Dopo che i funzionari della prigione accettarono la pubblicazione dell’elenco dei detenuti dei nove reclami sull’Atlanta Journal, tutti gli ostaggi vengono rilasciati completamente illesi. Tre ore dopo la resa dei detenuti l’FBI annuncia l’arresto della ragazza di uno dei prigionieri con l’accusa di aver contrabbandato due pistole, cinquanta colpi di munizioni per ogni arma e quattro lame di seghetto.

– Si conclude a Napoli la gara ciclistica del Giro d’Italia. Il Belga Eddy Merckx è il vincitore assoluto.

MARTEDÌ 12 GIUGNO

– In Francia dopo le battaglie e i morti alla Peugeot di Sochaux la CGT si limita a una sola ora di sciopero generale. Il Governo francese vieta tutte le manifestazioni di strada ordinando lo scioglimento di sette gruppi di studenti estremisti, compreso il movimento “22 marzo” fondato da Daniel Cohn-Bendit, e l’Organizzazione Rivoluzionaria Comunista della Gioventù.

– A Roma comincia il processo contro il poeta e filosofo Aldo Braibanti, accusato di plagio nei confronti dell’amico e convivente Giovanni Sanfratello. Braibanti viene accusato dal padre del Sanfratello di aver influenzato il figlio e di avergli imposto le proprie visioni e i propri ideali. I primi di novembre quattro uomini fanno irruzione nella pensione romana in cui i due erano ospiti e portano via Giovanni con la forza. Verrà portato in manicomio dove subirà elettroshock e shock insulinici e la sua opinione non avrà alcun peso durante il processo.

Il Pubblico Ministero dichiarerà che il giovane Sanfratello era un malato e la sua malattia aveva un nome: Aldo Braibanti. Dopo un processo di quattro anni Braibanti verrà condannato a nove anni, che in appello saranno ridotti a sei, due dei quali scontati in carcere. Due anni gli vengono condonati in quanto partigiano della resistenza. Braibanti fu scelto come capro espiatorio essendo al tempo stesso comunista ed ex partigiano ma anche “irregolare” secondo l’ufficialità dei rapporti sessuali di quell’epoca, in quanto omosessuale. Per l’opinione pubblica era molto utile dimostrare che i comunisti come lui stavano corrompendo i giovani italiani e i valori familiari tradizionali

– A Napoli viene occupata la Facoltà di Economia mentre a Recanati i liceali solidarizzano con gli operai della Eco, fabbrica che produce strumenti musicali.

– L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha votato per approvare il trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari con un margine di 95 a 4 e 21 nazioni astenute. L’Assemblea Generale approvò anche la risoluzione 2372 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite cambiando il nome del territorio delle Nazioni Unite dell’Africa Sud Occidentale, amministrato dal Governo della minoranza bianca del sud africa. Sebbene non riconosciuto dal Sud Africa il nuovo nome per l’Africa Sud Occidentale viene preso dal deserto del Namib che attraversa la costa della zona. La Namibia diventerà indipendente nel 1990.

– Il controverso film “Rosemary’s Baby” diretto da Roman Polanski e interpretato da Mia Farrow viene presentato negli Stati Uniti.

MERCOLEDÌ 13 GIUGNO

– In Francia vengono messe fuori legge altre quattro organizzazioni di sinistra. Nei confronti dei gruppi di destra invece non viene preso alcun provvedimento. Contestualmente vengono espulsi dal paese centoquattordici stranieri fermati durante gli scontri. Tutti gli esponenti dell’OAS vengono graziati tranne il Generale Raoul Salan che sarà comunque graziato e scarcerato due giorni dopo.

– In Uruguay dopo una manifestazione studentesca che si è conclusa con ore di battaglia a Montevideo, il Presidente Uruguayano Pacheco Areco decreta e propone lo stato d’assedio. Tre Ministri rifiutano di firmare il decreto e si dimettono provocando così una crisi di governo. Tumulti anche nel resto del Sud America con rivolte studentesche in Argentine e Cile.

– La Cecoslovacchia abolisce l’Ufficio Centrale delle Pubblicazioni che aveva condotto la censura di tutte le pubblicazioni dopo il colpo di Stato del 1948 e che aveva lasciato il Partito Comunista sotto il controllo del Governo. Il 26 giugno il partito confermerà l’abolizione della censura.

– Il primo tentativo di trapiantare il cuore di una pecora in un essere umano fallisce perché il dottor Denton Cooley e un team di chirurghi dell’Episcopal Hospital St. Luke di Houston lavorano senza successo cercando di mantenere in vita un paziente aspettando di trovare un donatore umano. Sam Willoughby, broker assicurativo, accetta l’impianto del cuore di una pecora come ultima risorsa dopo essere stato rianimato dall’arresto cardiaco in ospedale ma muore prima che l’operazione possa essere completata. Il 24 gennaio del 1964 il Dott. James Hardy aveva impiantato il cuore di uno scimpanzé in un paziente umano che era sopravvissuto per un’ora dopo l’operazione.

GIOVEDÌ 14 GIUGNO

– In Turchia ventimila studenti hanno occupato la Facoltà di Lettere dell’Università di Ankara.

– A Roma la fabbrica Apollon è occupata da qualche giorno mentre la Feram entra in agitazione per protesta contro cento licenziamenti.

– Alle 21:48 l’asteroide Icarus si avvicina alla terra. È il passaggio più vicino dal 1949. Gli astronomi avevano già smentito le voci, abbondate negli ultimi anni, sul fatto che l’oggetto, largo mezzo miglio, avrebbe colliso con il pianeta. In precedenza il Dott. Brian G. Marsden dell’Osservatorio Astrofisico dello Smithsonian aveva detto ai giornalisti che la distanza di fuga era stimata in circa 6.360.000 km, distanza sedici volte superiore rispetto a quella della Luna.

L’avvicinarsi di Icarus aveva ispirato il primo studio di gruppo su ciò che oggi viene chiamato “evitamento di impatto con asteroide” in una classe universitaria presso l’MIT al corso Advanced Space Systems Engineering, nel corso del semestre del 1967 agli studenti venne chiesto di presumere che Icarus avrebbe effettivamente colpito la terra entro settanta settimane e venne loro assegnato il caso per studiare un modo per deviarlo. Gli studenti conclusero che l’unica soluzione fosse far detonare in superficie armi nucleari da 100 megatoni.

Nel 2016 uno scienziato scriverà che la maggior parte delle loro conclusioni sarebbe valida ancora oggi.

– Il Dott. Benjamin Spock, pediatra celebre in tutto il mondo per “The Common Sense Book of Baby and Child Care”, celebre guida nell’educazione dei bambini, viene condannato da una Giuria Federale di dodici uomini a Boston per cospirazione e per interrompere il processo di servizio selettivo insieme a tre dei suoi quattro coimputati. Vengono condannati a due anni di prigione per aver aiutato giovani americani ad essere arruolati durante la guerra del Vietnam, le condanne verranno poi annullate in appello.

– Josef Windeck e Bernhard Bonitz ex prigioneri del campo di concentramento di Auschwitz vengono condannati all’ergastolo dal Tribunale di Francoforte dopo essere stati condannati per l’omicidio dei loro compagni di reclusione. Entrambi non erano ebrei ma dei criminali professionisti deportati dalla prigione al campo di concentramento come indesiderabili e poi liberati per terrorizzare il campo. Vengono arruolati per aiutare le guardie. Josef Windeck era stato accusato di centodiciassette omicidi e condannato per cinque di essi. Bernhard Bonitz era stato accusato di settantadue omicidi e condannato soltanto per uno di essi. Il primo sarebbe stato rilasciato dopo un anno per motivi di salute e sopravvivrà fino al 1967.

– Muore all’età di sessantasei anni, in seguito a un’emorragia cerebrale, Salvatore Quasimodo, poeta italiano e Premio Nobel per la letteratura nel 1964.

VENERDÌ 15 GIUGNO

– I comitati di occupazione alla Sorbona decidono di chiudere per due giorni l’università per questioni igieniche. All’interno la tensione tra il comitato e il servizio d’ordine dei Katanghesi, in parte formato da ex legionari, scivola in scontro aperto.

– La CGT sottopone agli operai della Renault un progetto di accordo da votare il giorno seguente, inutili le resistenze del sindacato cattolico CFDT, schierato a sinistra della CGT e favorevole alla continuazione dello sciopero.

– L’epicentro della rivolta studentesca e operaia sembra spostarsi dall’Europa al Sud America. Gli scontri continuano a Montevideo dove viene decretato lo stato di allarme e vengono arrestati quaranta dirigenti dei sindacati e del movimento studentesco. Manifestazioni in tutte le principali città argentine.

– In Francia, l’ex Generale dell’Esercito Francese Raoul Salan e altri dieci ufficiali dell’OAS vengono rilasciati dalla prigione dopo il perdono di Charles de Gaulle, stesso obiettivo dell’attentato che avevano pianificato. Un tempo eroe nazionale, Salan aveva guidato una rivolta contro il proprio Governo nel 1961 nel tentativo di mantenere l’indipendenza dall’Algeria Francese, in seguito era stato condannato per tradimento e condannato all’ergastolo.

Il perdono a sorpresa è stato interpretato come un tentativo di Charles de Gaulle di ottenere il sostegno per le elezioni da parte degli elettori di destra e dai 750000 pied-noir, europei fuggiti dall’Algeria dopo che il Governo Arabo Algerino era stato eletto.

Erika Schinegger appare in conferenza stampa a Vienna per annunciare di aver completato gli ultimi quattro interventi chirurgici di riassegnazione di genere. Riprenderà la sua carriera da sciatore col suo nuovo nome Erik Schinegger.

– La storia di Grazia, ascoltatrice di “Sessantotto”. Se anche tu vuoi raccontarci come il 1968 ha cambiato la tua vita, scrivi a sessantotto@radiopopolare.it oppure telefonaci allo 02/39241468 e raccontaci brevemente la tua storia.

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