Approfondimenti

Che cosa è successo oggi? – Martedì 6 ottobre 2020

Donald Trump Casa Bianca - Alec Ross

Il racconto della giornata di martedì 6 ottobre 2020 attraverso le notizie principali del giornale radio delle 19.30, dai dati dell’epidemia in Italia e nel Mondo diffusi oggi alle modifiche ai decreti Sicurezza e i nuovi provvedimenti anti-COVID in vigore dalle prossime ore. Gli italiani che sembrano aver perso interesse nei confronti dell’immigrazione, più preoccupati dal COVID-19 e dalla crisi economica. Assegnato oggi il Nobel per la Fisica 2020. Dagli Stati Uniti Donald Trump assicura di star bene e di essere pronto a riprendere la campagna elettorale. Infine, i grafici del contagio nelle elaborazioni di Luca Gattuso.

I dati dell’epidemia diffusi oggi

In linea con gli ultimi giorni i dati sul coronavirus di oggi. Sono 2.677 i nuovi positivi accertati in Italia, ma emersi da un numero di tamponi molto più alto di ieri: quasi 100mila quelli analizzati. 28 le morti comunicate nelle ultime 24 ore. La maggior parte dei nuovi casi giornalieri sempre in Campania, 395, seguita dalla Lombardia. Sono oltre 3.600 le persone ricoverate in ospedale, ma per la prima volta da giorni calano i pazienti in terapia intensiva. Ieri erano 323, oggi sono 319.

I nuovi provvedimenti anti-COVID in vigore da domani

(di Anna Bredice)

Entreranno in vigore da domani i nuovi provvedimenti contro il COVID, anche se il decreto non è ancora chiaro quando verrà approvato dal Consiglio dei Ministri, forse la prossima settimana. Lo slittamento dipenderebbe da varie ragioni: innanzitutto dal via libera alla relazione di Speranza che non è ancora arrivata dalla Camera dei Deputati, dall’altro lato la necessità di osservare ancora per una settimana la curva dei contagi e concludere il confronto con le Regioni.
Oggi per ben due volte è mancato a Montecitorio il numero legale e così il documento sulla relazione del Ministro non è stato approvato, per questo il Consiglio dei Ministri previsto per questa sera era già slittato, ora un nuovo rinvio di una settimana. C’erano 90 deputati assenti, in gran parte della maggioranza e il centrodestra non ha fatto niente per aiutare, anzi all’annuncio della mancanza del numero legale è partito dai loro posti un applauso, subito redarguito dal presidente di turno, con “non c’è niente da festeggiare”.
Gli assenti infatti per la gran parte sono deputati in autoisolamento, ci sono parecchi casi positivi alla Camera, ma per altre decine di deputati della maggioranza non c’era nessuna giustificazione. Da domani quindi saranno obbligatorie le mascherine all’aperto, ma si possono non mettere quando si è soli, senza che ci sia nessuno nelle vicinanze. Restano le multe, fino a 1.000 euro per chi non le indossa e anche per i gestori di bar e ristoranti che non le fanno indossare. Si estende l’obbligo del tampone per chi arrivi da altri Paesi europei: oltre a quelli finora previsti, si aggiungono anche Gran Bretagna, Olanda e Belgio, si prevede poi per le regioni la possibilità di fare ordinanze, ma solo più restrittive di quelle previste dal governo.

Modificati i decreti Sicurezza di Salvini

Il governo ha modificato i decreti sicurezza di Salvini. Era una delle promesse del Pd e ieri sera le leggi volute dal capo della Lega in materia di immigrazione e ordine pubblico sono state parzialmente modificate.
In particolare per quanto riguarda l’immigrazione vengono fortemente ridotte le maxi multe alle Ong anche se rimane la materia penale in caso di mancata collaborazione con le autorità italiane. Si amplia la possibilità di ottenere il permesso di soggiorno per motivi umanitari. Si reintroducono forme di assistenza sul territorio. Rimangono ancora attivi però i cpr anche se la reclusione massima passa da 6 a 4 mesi.

E per quanto riguarda l’ordine pubblico il quadro viene addirittura peggiorato perché alle norme volute da Salvini si aggiunge il Daspo urbano esteso a tutta Italia. Giovanni Semi, sociologo dell’Università di Torino:


 

Agli italiani interessa meno l’immigrazione

(di Michele Migone)

Nicola Zingaretti aveva chiesto di modificare i decreti Sicurezza e Immigrazione subito dopo le elezioni regionali per dimostrare il cambio di passo del governo e alla fine, Conte e i ministri del Movimento 5 Stelle hanno accettato di farlo.
Segno del maggior peso del PD nelle scelte dell’esecutivo. Ma se Luigi Di Maio ha accettato di cambiare i decreti, la cui sostanza politica il Ministro degli Esteri aveva rivendicato anche nel momento della nascita del secondo Governo Conte, non è solo a causa della debolezza del Movimento 5 Stelle. [CONTINUA A LEGGERE]

Assegnato il Nobel per la Fisica 2020

È andato ai teorici dei buchi neri il premio Nobel per la Fisica. “Per la scoperta degli oggetti più misteriosi dell’universo”, la motivazione dell’accademia reale svedese. I tre scienziati premiati sono il britannico Roger Penrose, il tedesco Reinhard Genzel e la statunitense Andrea Ghez. Il primo per aver dimostrato che i buchi neri sono una previsione della teoria della relatività generale di Einstein, gli altri due per la scoperta di un oggetto compatto supermassiccio al centro della nostra galassia.
Luca Perri, astrofisico e divulgatore scientifico:


 

Come sta Donald Trump?

(di Roberto Festa)

Di nuovo, finalmente, alla Casa Bianca, Donald Trump sprizza ottimismo. “Sto alla grande!”, dice in un tweet. “Non vedo l’ora che si arrivi al dibattito di Miami del 15 ottobre”, spiega in un altro, dicendosi pronto a riprendere la campagna elettorale. In realtà, è molto difficile che il presidente riesca a farlo, almeno nell’immediato. In un video, registrato la sera del suo ritorno dal Walter Reed Medical Center, Trump appare in buona salute. Ma molti medici mettono in guardia. Il virus può tornare e le condizioni del presidente peggiorare. Trump poi è ancora positivo, nonostante lui si ostini a farsi vedere senza mascherina.
Come potrà fare campagna, restando a stretto contatto con collaboratori e agenti del Secret Service? E ancora: un uomo di 74 anni, con una fresca diagnosi di COVID, può sopportare il peso di comizi di oltre due ore, in condizioni atmosferiche spesso avverse? Senza contare che il dibattito del 15 a Miami è nella forma del town hall, domanda e risposta con il pubblico presente. Anche questa non una condizione ideale per una persona che si è appena ripresa dal virus. Trump ha abituato gli americani a sorprese e rivolgimenti repentini, ma un suo ritorno, molto prossimo, alla campagna elettorale, appare improbabile. Il suo programma ufficiale per mercoledì recita: nessun evento in programma.

COVID-19, la situazione nel Mondo

C’è speranza per un vaccino entro l’anno”. Lo ha dichiarato l’OMS in una conferenza stampa. Intanto oggi in Gran Bretagna nuovo picco di casi, quasi 14.500 nelle ultime 24 ore, mentre in Scozia scatterà da venerdì prossimo un lockdown di due settimane. In Belgio il premier ha dichiarato: “La situazione è veramente preoccupante: i numeri stanno crescendo. Dobbiamo bloccare la diffusione del virus”. Venerdì scatteranno nuove limitazioni per i raggruppamenti di persone all’aperto, al chiuso e nei bar.
A Berlino le autorità locali hanno deciso di chiudere locali e ristoranti alle 23 e ridurre i partecipanti alle feste private da 25 a 10. È record in Russia, quasi 12mila casi nelle ultime 24 ore con 188 morti. 12mila nuovi positivi al giorno anche in Argentina, che ha ormai superato gli 800mila casi da inizio pandemia. In Messico i nuovi contagi hanno superato quota 2.500 nelle ultime 24 ore, un picco mai registrato.

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 05/07 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 05-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 05/07 17:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 05-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 05/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 05-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 04/07/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 04-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Pop Music di sabato 05/07/2025

    Una trasmissione di musica, senza confini e senza barriere. Canzoni da scoprire e da riconoscere, canzoni da canticchiare e da cui farsi cullare. Senza conduttori, senza didascalie: solo e soltanto musica.

    Pop Music - 05-07-2025

  • PlayStop

    Ius Scholae. L'intervista a Nogaye Ndyaye, giurista e divulgatrice

    Dopo il fallimento del referendum sulla cittadinanza, si è tornati a parlare di Ius Scholae. Ma, alla luce del risultato del voto, c’è davvero ancora spazio per allargare i diritti delle persone straniere o serve attendere tempi meno bui? Lo abbiamo chiesto a Nogaye Ndyaye, giurista e divulgatrice, cittadina italiana, nata da genitori senegalesi, autrice del libro “Fortunatamente nera: il risveglio di una mente colonizzata”.

    Clip - 05-07-2025

  • PlayStop

    Soulshine di sabato 05/07/2025

    Soulshine è un mix eclettico di ultime uscite e classici immortali fra soul, world music, jazz, funk, hip hop, afro beat, latin, r&b, ma anche, perchè no?, un po’ di sano rock’n’roll. L’obiettivo di Soulshine è ispirarvi ad ascoltare nuova musica, di qualsiasi decennio: scrivetemi i vostri suggerimenti e le vostre scoperte all’indirizzo e-mail cecilia.paesante@gmail.com oppure su Instagram (cecilia_paesante) o Facebook (Cecilia Paesante).

    Soulshine - 05-07-2025

  • PlayStop

    Suoni d'estate di sabato 05/07/2025

    Suoni d'estate è la trasmissione che ogni sabato vi porta nei principali festival italiani ed europei: le anteprime, le voci e gli inviati per raccontare al meglio la musica dal vivo di questa estate 2024.

    Suoni d’estate - 05-07-2025

  • PlayStop

    Geografie Sommerse - primo episodio

    Un viaggio nelle piantagioni da zucchero della Repubblica Dominicana, dove migliaia di lavoratori haitiani vivono e lavorano in condizioni estreme e invisibili. Con Raul Zecca Castel, antropologo e autore, esploriamo le vite nascoste nei batey, tra sfruttamento e resistenza quotidiana

    Geografie sommerse - 05-07-2025

  • PlayStop

    Rock in Opposition di sabato 05/07/2025

    Rock in Opposition è un programma di Contatto Radio - Popolare Network condotto da Alessandro Volpi e curato da Federico Bogazzi. Racconta i tanti legami che uniscono la musica alla storia politica italiana ed internazionale, partendo dall’idea che proprio il linguaggio musicale è stato centrale nel definire molte delle vicende della discussione, e ancor più della narrazione pubblica degli ultimi cinquant’anni. Quest’estate lo potete ascoltare anche su Radio Popolare in una selezione di dieci puntate. Tutti gli altri episodi li trovate a questa pagina

    Rock in Opposition - 05-07-2025

  • PlayStop

    Geografie sommerse di sabato 05/07/2025

    Geografie sommerse, trasmissione curata da Disma Pestalozza, porta alla luce luoghi dimenticati e realtà marginalizzate, spesso ignorate dal dibattito pubblico. Dalla fascia trasformata di Ragusa alle miniere di diamanti in Sierra Leone, dalle favelas di Recife ai territori d’oltremare francesi passando per le piantagioni di canna da zucchero in Repubblica Dominicana, raccontiamo storie di luoghi celati e lavoro invisibile. Uno sguardo sugli spazi sommersi del nostro presente.

    Geografie sommerse - 05-07-2025

  • PlayStop

    I girasoli di sabato 05/07/2025

    “I Girasoli” è la trasmissione di Radio Popolare dedicata all'arte e alla fotografia, condotta da Tiziana Ricci. Ogni sabato alle 13.15, il programma esplora eventi culturali, offre interviste ai protagonisti dell'arte, e fornisce approfondimenti sui critici e sui giovani talenti. L’obiettivo è rendere accessibile il significato delle opere e valutare la qualità culturale degli eventi, contrastando il proliferare di iniziative di scarso valore e valutando le polemiche sulla politica culturale.

    I girasoli - 05-07-2025

  • PlayStop

    Il Verziere di Leonardo di sabato 05/07/2025

    Il Verziere di Leonardo è un racconto del cibo a partire dal territorio fino alle situazioni globali, va in onda tutti i sabati dalle 12 alle 13. Parliamo di agricoltura e surriscaldamento della Terra, di coltivazioni di prossimità, e tendenze globali. Raccontiamo il paesaggio rurale con le sue opere idrauliche, l’agricoltura sociale e la cooperazione internazionale. Ci soffermiamo anche sulla storia delle produzioni agroalimentari. A cura di Fabio Fimiani

    Il Verziere di Leonardo - 05-07-2025

  • PlayStop

    Puntata di sabato 05/07/2025

    Il meglio della festa di Radio Popolare del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 05-07-2025

  • PlayStop

    Letti e lettini di sabato 05/07/2025

    Un'estate speciale richiede uno speciale appuntamento settimanale dedicato ai suggerimenti di lettura: in ogni puntata un personaggio della cultura propone i suoi "must" da leggere in estate e un libraio o una libraia indipendenti propongono alcuni titoli tratti dal loro scaffale.

    Letti e lettini - 05-07-2025

Adesso in diretta