Approfondimenti

I combattimenti nella città assediata di Mariupol, la petroliera affondata al largo della Tunisia e le altre notizie della giornata

Mariupol - Ucraina

Il racconto della giornata di sabato 16 aprile 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Anche oggi è stata una giornata di attacchi russi in Ucraina, tanto nel Donbass, quanto nel resto del paese.  Infuriano i combattimenti nella città assediata di Mariupol, sul punto di cadere in mano russa. Il Cremlino ha deciso di vietare l’ingresso del premier Boris Johnson in Russia, come persona non gradita. C’è timore per un possibile disastro ambientale al largo della Tunisia per l’affondamento della petroliera Xelo a sette chilometri dalle coste del golfo di Gabes a circa 180 chilometri da Lampedusa. Fine settimana di campagna elettorale in Francia per il ballottaggio per l’elezione del presidente della Repubblica. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.

L’ultimatum di Mosca a Mariupol

Anche oggi è stata una giornata di attacchi russi in Ucraina, tanto nel Donbass, quanto nel resto del paese. Infuriano i combattimenti nella città assediata di Mariupol, sul punto di cadere in mano russa. Mosca ha chiesto la resa dei militari ucraini. “Chi non si arrende sarà eliminato”, ha avvertito il capo dei separatisti filo-russi di Donetsk. Kiev per ora ha rifiutato l’ultimatum, temendo una strage se i soldati dovessero consegnare le armi. Il presidente ucraino Zelenski ha avvertito che l’eventuale distruzione delle forze ucraine in città metterebbe fine a tutti i negoziati.
Le autorità locali di Mariupol, intanto, hanno denunciato che i russi starebbero rastrellando gli uomini presenti in città, trasferendoli a Beziminne, un villaggio del Donetsk sotto il loro controllo.

Nelle ultime ore l’esercito russo ha compiuto attacchi anche in altre zone dell’Ucraina. Missili sono caduti alla periferia di Kiev, dove è stata colpita una fabbrica di armi, nella provincia di Leopoli e nella regione di Kharkiv, dove due civili sono stati uccisi. I raid sono stati compiuti con missili a lungo raggio e di alta precisione per bombardare infrastrutture e siti militari. Quali sono gli obiettivi di questa strategia ?
Guido Olimpio, giornalista del Corriere della Sera.

Nel Donbass si attende la grande offensiva russa. Come si preparano a un eventuale grande battaglia le due linee del fronte, quella ucraina e quella separatista filorussa?
Partiamo da Kramatorsk, nella zona sotto il controllo di Kiev. Qui abbiamo raggiunto il fotoreporter Alfredo Bosco.

Ci spostiamo ora a Donetsk, capitale dell’autoproclamata repubblica separatista del Donbass. Lì per noi c’è il giornalista free lance Luca Stainman.

Il Cremlino ha deciso di vietare l’ingresso di Boris Johnson in Russia

Il Cremlino ha deciso di vietare l’ingresso del premier Boris Johnson in Russia, come persona non gradita. L’interdizione vale anche per altri funzionari britannici. Secondo il Times, Londra nelle scorse settimane avrebbe inviato a Kiev forze speciali per addestrare i militari ucraini. Se confermato, sarebbe la prima volta dall’inizio del conflitto della presenza di truppe di paesi Nato in Ucraina.
Il nostro collaboratore dal Regno Unito Daniele Fisichella.

 

Una Petroliera è affondata al largo della Tunisia: “Si teme un disastro ambientale”

C’è timore per un possibile disastro ambientale al largo della Tunisia per l’affondamento della petroliera Xelo a sette chilometri dalle coste del golfo di Gabes, nel sud del paese, a circa 180 chilometri da Lampedusa.

Secondo la ministra per l’ambiente Leila Chikaouki la situazione è sotto controllo, ci sarebbero state perdite minime e sono state installate le barriere antinquinamento.

La nave cargo era diretta a Malta dall’Egitto, con 750 tonnellate di petrolio, e aveva chiesto di entrare nelle acque tunisine per difficoltà dovute al tempo.
La petroliera ha bandiera della Guinea Equatoriale.

In Tunisia abbiamo sentito Mohamed Challouf.

Gli ultimi giorni di campagna elettorale in Francia

Fine settimana di campagna elettorale in Francia per il ballottaggio per l’elezione del presidente della Repubblica.
Ci sono stati manifestazioni antifasciste e l’uscente Macron sta cercando di recuperare consensi tra gli elettori di sinistra ed ecologisti.

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

Sono stati 63.815 i nuovi casi di Covid accertati in Italia nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto a ieri. I decessi sono stati 133. In calo al 15 per cento il tasso di positività. Stabile la pressione sugli ospedali. Sono 411 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 8 in meno rispetto a ieri. Cala anche il numero di pazienti ricoverati nei reparti ordinari.

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 30/12 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 30-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 31/12 06:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 31-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 29/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 29-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 24/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    PoPolaroid di martedì 30/12/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 30-12-2025

  • PlayStop

    No Manches Guey di martedì 30/12/2025

    Un viaggio musicale dentro le culture latino americane.

    No Manches Guey - 30-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 30/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 30-12-2025

  • PlayStop

    Soulshine di martedì 30/12/2025

    Soulshine è un mix eclettico di ultime uscite e classici immortali fra soul, world music, jazz, funk, hip hop, afro beat, latin, r&b, ma anche, perchè no?, un po’ di sano rock’n’roll. L’obiettivo di Soulshine è ispirarvi ad ascoltare nuova musica, di qualsiasi decennio: scrivetemi i vostri suggerimenti e le vostre scoperte all’indirizzo e-mail cecilia.paesante@gmail.com oppure su Instagram (cecilia_paesante) o Facebook (Cecilia Paesante).

    Soulshine - 30-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di martedì 30/12/2025 - ore 20:29

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 30-12-2025

  • PlayStop

    Popsera di martedì 30/12/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 30-12-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di martedì 30/12/2025 delle 17:35

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 30-12-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di martedì 30/12/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

    Vieni con me - 30-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di martedì 30/12/2025 - ore 15:34

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 30-12-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di martedì 30/12/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 30-12-2025

Adesso in diretta