Approfondimenti

Tutti sorridenti. E Sala parla già del programma

Chi ha vinto, nella partita delle primarie del centrosinistra a Milano? Apparentemente, tutti. Il sindaco Giuliano Pisapia ha lasciato sorridendo il Nazareno dopo avere incontrato Renzi. La sua vice Francesca Balzani, che era con lui e che Pisapia vorrebbe gli succedesse, diceva agli amici di essere contenta. Il premier-segretario diramava una nota in cui esprimeva soddisfazione a nome del Pd.

Pisapia ha ottenuto che il commissario di Expo Giuseppe Sala si sottoponga a “primarie vere e partecipate”, come sono state definite. E ha evitato che sul nome di Francesca Balzani ci fosse un veto. Renzi ha ottenuto il riconoscimento politico per Sala e, altrettanto importante, ha visto i vertici del Partito democratico di Milano mostrare lealtà al “suo” candidato. Un documento di sostegno a Sala sta raccogliendo la maggior parte dei consensi tra i dirigenti del Pd di Milano. Formalmente i candidati restano altri. I principali sono Emanuele Fiano, di area renziana, il quale è pronto a ritirarsi quando Renzi glielo chiedesse. E l’assessore Pierfrancesco Majorino il quale invece intende continuare a correre. Se la candidatura Balzani si concretizzasse, ci si troverebbe di fronte a due componenti la giunta Pisapia che potrebbero sottrarsi voti a vicenda.

A sinistra poi i problemi irrisolti sono numerosi. Non è ancora definito il destino di Sinistra Ecologia e Libertà. Una parte di Sel sosteneva nelle scorse settimane che la candidatura di Sala avrebbe rimesso in discussione l’accordo sulle primarie e sull’alleanza. Senza contare chi dalle primarie si è già chiamato fuori, come Rifondazione e Civati.

Il Pd invece si riallinea. Da questo punto di vista, Renzi non è certo insoddisfatto del risultato raggiunto. Poche ore dopo il colloquio tra Renzi e Pisapia, a cui hanno partecipato anche Francesca Balzani, Debora Serracchiani e il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini, Giuseppe Sala si è presentato a un convegno a Milano e ha delineato programma e persino slogan della campagna elettorale. Il post Expo come volano per eccellere a livello mondiale; la “città metropolitana” come occasione per pensare alla “grande Milano” e lavorare su casa, trasporti, ambiente; l’uso delle risorse finanziarie e del patrimonio pubblico per trovare i fondi per lo sviluppo; la sicurezza, le periferie, il gap tra il centro e tutto il resto. Un discorso con cui ha cercato di coniugare il linguaggio del politico con quello del manager. Una sola citazione, per Luca Doninelli, scrittore cattolico amato dai ciellini.

La candidatura di Sala verrà ufficializzata a gennaio. Anche per questo serve un rinvio delle primarie di qualche settimana rispetto alla data iniziale del 7 febbraio. “Prima voglio concludere il lavoro come commissario di Expo”, ha affermato. Si tratta di monitorare l’opera di smantellamento e soprattutto di chiudere il bilancio. Sala vuole farne il  biglietto da visita in campagna elettorale. Il piglio del candidato c’è già. E’ tutto? Manca lo slogan: “dalla Milano da bere per pochi alla Milano da vivere per tutti“.

  • Autore articolo
    Luigi Ambrosio
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 11/07 07:31

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 11-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 11/07 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 11-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 11/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 11-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 10/07/2025 delle 19:51

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 10-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Summertime di venerdì 11/07/2025

    Summertime è il nostro “contenitore” per l’informazione delle mattine estive. Dalle 7.45 alle 10, i fatti del giorno, (interviste, commenti, servizi), la rassegna stampa, il microfono aperto, i temi d’attualità. E naturalmente la musica. Ogni settimana in onda uno dei giornalisti della nostra redazione.

    Summertime - 11-07-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di venerdì 11/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 11-07-2025

  • PlayStop

    PoPolaroid di giovedì 10/07/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 10-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di giovedì 10/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 10-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di giovedì 10/07/2025 delle 21:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 10-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di giovedì 10/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 10-07-2025

  • PlayStop

    Popsera di giovedì 10/07/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 10-07-2025

Adesso in diretta