Approfondimenti

Scuola-lavoro, formazione alla precarietà

Scuola e lavoro. Alternanza tra scuola e lavoro. La legge sulla cosiddetta “buona scuola”  prevede una specie di apprendistato gratuito per gli studenti delle scuole superiori. Un periodo obbligatorio, che varia tra le 200 ore per i licei e le 400 ore per gli istituti tecnici, da spendere nel corso del triennio in attività fuori dalla scuola. Le ore di alternanza scuola-lavoro si aggiungono all’ordinario calendario scolastico. Spetta ai singoli istituti decidere i vari “percorsi formativi” extrascolastici.

In questi giorni stanno diventando operative alcune delle disposizioni previste dalla legge sulla “buona scuola”  proprio in tema di alternanza scuola-lavoro.

Memos ne ha parlato con Christian Raimo, giornalista e scrittore.

Christian Raimo
Christian Raimo

Raimo insegna storia e filosofia in un liceo classico romano. «Il rischio, molto spesso – racconta Raimo – è che questi progetti di alternanza scuola-lavoro non siano formativi, o lo siano soltanto in piccola parte. C’è anche il rischio che si tratti di lavoro non retribuito, più che di un lavoro di apprendistato: sia perché le ore non sono sufficienti per un apprendistato vero e proprio, sia perché le ore non sono retribuite e quindi non si tratta di lavoro. Direi che è una specie di preparazione al precariato, ad un lavoro un po’ gassoso e fumoso, non formato e non qualificato. Molti miei studenti, ad esempio, si chiedono perché non possano utilizzare quelle ore per studiare greco, filosofia o storia, oppure avere una formazione di qualità. Perché uno studente dovrebbe andare a fare la vigilanza in un museo (attività prevista dall’alternanza scuola-lavoro, ndr) e non invece elaborare un progetto di ricerca sulla storia dell’arte?».

Contro la nuova legge sulla scuola (L.170/2015) c’è una mobilitazione in corso di diverse forze sindacali e gruppi di studenti. Sigle come la Flc Cgil, i Cobas, Gilda, Unicobas, Sgb, Cub; studenti di Uds e Link e associazioni come Lip scuola e Rete scuola, stanno preparando una campagna che potrebbe portare ad un referendum abrogativo. Sono già al lavoro per la definizione dei quesiti referendari che chiederanno l’abrogazione di quattro parti della legge 170: il bonus scuola, l’alternanza scuola-lavoro, il cosiddetto preside manager e la valutazione del merito. «Entro aprile presenteremo i quesiti alla Cassazione e poi inizieremo la raccolta delle firme», ha detto Domenico Pantaleo, segretario generale della Flc-Cgil (scuola, università, ricerca), ospite della trasmissione di oggi.

Domenico Pantaleo
Domenico Pantaleo

Ascolta tutta la puntata di Memos

  • Autore articolo
    Raffaele Liguori
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 11/07 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 11-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 11/07 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 11-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 11/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 11-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 10/07/2025 delle 19:51

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 10-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Addio a Goffredo Fofi, il ricordo del critico Mauro Gervasini

    "Quando si parla di critica cinematografica non si può non partire da Goffredo Fofi. Un punto di riferimento, anche nel dissenso. C'è lui, e poi si scende". Così lo ricorda il critico Mauro Gervasini nell'intervista di Ira Rubini

    Clip - 11-07-2025

  • PlayStop

    Puntata di venerdì 11/07/2025

    Il meglio della festa di Radio Popolare, All You Need Is Pop del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 11-07-2025

  • PlayStop

    Goffredo Fofi, elogio della disobbedienza civile

    Era uno dei più importanti intellettuali italiani viventi. È morto a 88 anni Goffredo Fofi. Saggista, critico cinematografico, scrittore, fu vicino ai movimenti studenteschi e alla sinistra extraparlamentare tra gli anni ‘60 e ‘70, e in quegli anni fondò o partecipò a diverse riviste, come quella di cinema “Ombre rosse” e i “Quaderni piacentini”, insieme a Piergiorgio Bellocchio e Grazia Cherchi. Dalla metà degli anni ‘90 a una decina di anni fa aveva diretto “Lo straniero”, che si occupava di letteratura. In questa intervista del 2015 a Radio Popolare conversa con Roberto Festa a partire dal libro “Elogio della disobbedienza civile”, uscito in quell’anno.

    Clip - 11-07-2025

  • PlayStop

    Cult di venerdì 11/07/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 11-07-2025

  • PlayStop

    Summertime di venerdì 11/07/2025

    La guerra in Ucraina: da un lato di parla di ricostruzione, dall'altro il conflitto si prospetta ancora lungo. Ne parliamo con Nello Scavo, da Odessa, inviato di Avvenire e Francesco Strazzari, professore di relazioni internazionali alla scuola superiore Sant'Anna di Pisa. Il rapporto annuale sulle ecomafie di Legambiente: i reati contro l'ambiente continuano a crescere, con Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente. Il libro "Etnografie Trap: il potere delle vite immaginate", intervista di Roberto Maggioni all'autrice Francesca Buscaglia. Trent'anni dal genocidio di Srebrenica: tra memoria e presente. Dalla Bosnia a Gaza. Con Nicole Corritore da Srebrenica, giornalista dell'Osservatorio Balcani e Caucaso e Christian Elia, giornalista, grande conoscitore di Balcani e Medio Oriente.

    Summertime - 11-07-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di venerdì 11/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 11-07-2025

Adesso in diretta