Approfondimenti

Scissione, la nuova serie thriller diretta da Ben Stiller

Scissione

Chi, negli ultimi due anni, si è trovato catapultato nel mondo dello smart working (che il più delle volte si rivela molto poco smart), ha probabilmente avuto qualche difficoltà a trovare un sano equilibrio tra vita lavorativa e tempo libero. E anche per chi continua ad andare in ufficio o in fabbrica, “staccare” non è quasi mai semplice: la stanchezza fisica, il carico mentale, l’ansia e la preoccupazione ci seguono, generalmente, fino a casa, nelle sere e nei week end. La Lumon Industries, la tentacolare ed enigmatica compagnia al centro della serie Scissione, ha una proposta che a qualcuno, a prima vista, può apparire allettante: perché non separare letteralmente in due la propria esistenza, far sì che durante le ore d’impiego non si abbia nessuna memoria della propria vita al di fuori dell’ufficio, e viceversa? Il protagonista della serie – che in originale s’intitola Severance, un termine usato anche per indicare i tagli al personale, ed è distribuita in queste settimane sulla piattaforma Apple Tv+ – è un uomo di nome Mark, rimasto vedovo e tormentato dal lutto: proprio per alleviare la sua sofferenza, pare, ha accettato l’offerta della Lumon, credendo che così, almeno per otto ore al giorno, non avrebbe pensato alla moglie scomparsa.

Ma a noi spettatori la faccenda appare immediatamente sinistra, anche perché la procedura di scissione crea, a tutti gli effetti, uno sdoppiamento di personalità: il Mark che esiste solo dentro l’ufficio, come i suoi colleghi, è praticamente imprigionato in un purgatorio senza sonno in cui la giornata lavorativa non finisce mai; di contro, il Mark che vive al di fuori non pare particolarmente sereno, rilassato o consapevole di sé.
Scissione ha indubbiamente un’ambientazione che potremmo chiamare “alla Black Mirror” o “alla Ai confini della realtà”, con una premessa fantascientifica – la procedura che altera chirurgicamente la memoria – non troppo lontana da quella di un film diventato un classico della sci-fi cerebrale, Eternal Sunshine of a Spotless Mind (o Se mi lasci ti cancello, se preferite l’orrido titolo italiano); una premessa utilizzata per far riflettere sulle inquietudini e gli angoli ciechi della nostra contemporaneità. Le scenografie asettiche, tra il rétro e il futuristico, contribuiscono alla sensazione di straniamento, un po’ come accaduto recentemente con un’altra interessante serie tv, Homecoming di Amazon Prime Video.

Scissione è però anche un thriller cospirativo: quando il suo miglior amico d’ufficio Petey scompare senza spiegazioni, e una nuova collega dall’anima ribelle mette in discussione le pratiche della Lumon, il Mark lavorativo inizia a porsi delle domande sulla propria condizione; e pure il Mark che vive all’esterno indaga sulle attività dell’azienda, per nulla trasparenti, mentre si agita il dubbio che qualcuno possa voler usare la pratica del “taglio della memoria” anche per altri scopi… Diretta per la maggior parte degli episodi dall’attore Ben Stiller con eleganza e minimalismo glaciale, Scissione ha per protagonista, nei panni di Mark, Adam Scott, che i fan delle serie tv conoscono soprattutto per la sitcom Parks and Recreation, anch’essa curiosamente ambientata in un ufficio.

Il cast, però, ha anche altri nomi notevoli: John Turturro è un collega veterano ed estremamente ligio alle direttive della compagnia, Christopher Walken è un dirigente particolare, e soprattutto Patricia Arquette è l’inquietantissima responsabile di tutta l’operazione, e offre una performance recitativa davvero da brividi (di paura, e di bravura). La trama cospirativa avvince un episodio dopo l’altro, e naturalmente non tutto è quello che sembra. Ma, come i migliori racconti di questo sotto filone di fantascienza, Scissione riesce soprattutto a interrogarci sul nostro presente, sui limiti del nostro sistema, sull’alienazione e disumanizzazione determinata spesso dalla routine capitalista, e su quanto della nostra esistenza accettiamo di sacrificare a un apparato lavorativo opprimente, e in cambio di cosa. In un periodo storico in cui il tema del lavoro è più che mai centrale – che lo si voglia affrontare o meno – Scissione sembra arrivare al momento giusto.

  • Autore articolo
    Alice Cucchetti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 03/07 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 03-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 03/07 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 03-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 03/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 03-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 02/07/2025 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 02-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Ardone: “L’assenza del ministro Giuli al Premio Strega: è la fine della comunicazione tra chi fa cultura e chi dovrebbe governarla”

    Dopo le polemiche sull’assenza del ministro Giuli, che sostiene di non avere nemmeno letto i libri della cinquina dei finalisti, sarà assegnato questa sera il premio Strega 2025. Quella di oggi, si è saputo nel pomeriggio, potrebbe anche essere l'ultima edizione che si terrà al Ninfeo di Villa Giulia. Per l'anno prossimo il ministero vorrebbe spostare la cerimonia a Cinecittà. La provocazione del ministro Giuli è l’ennesima spia dell’insofferenza della maggioranza nei confronti di un mondo, quello della cultura, che vorrebbe riplasmare a proprio piacimento. Anna Bredice ha intervistato su questo la scrittrice Viola Ardone.

    Clip - 03-07-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di giovedì 03/07/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 03-07-2025

  • PlayStop

    Almendra di giovedì 03/07/2025

    Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato. Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso). A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.

    Almendra - 03-07-2025

  • PlayStop

    Dodici Pollici del 3/7/25 - Bambole di pezza

    Il podcast di Francesco Tragni e Giuseppe Fiori registrato dal vivo a Germi e dedicato al mondo dei vinili. Oggi è di scena Ricky Gianco: cantante, chitarrista e compositore, ha iniziato la sua carriera negli anni ’60 col primo nucleo dei Dik Dik, collaborando poi coi Ribelli e coi Quelli (in seguito diventati PFM), nonché con artisti come Tenco e Jannacci. Negli anni ’70, Ricky porta avanti alcuni progetti musicali (e in seguito teatrali) con il cantautore Gianfranco Manfredi, e parallelamente fonda come discografico la Intingo e La Ultima Spiaggia. Complessivamente ha inciso oltre 20 album come solista. Sul palco si è esibito assieme al musicista Stefano Covri.

    A tempo di parola - 03-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di giovedì 03/07/2025 delle 14:01

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 03-07-2025

  • PlayStop

    (R)Estate con 37e2 #4

    Ultima puntata di (R)Estate con 37e2. Oggi riascolteremo Paolo Oddi, avvocato esperto in diritto penale e in diritto degli stranieri, per parlare di quali sono i diritti sanitari delle persone senza documenti. Partiamo dal caso di un ragazzo del Gambia che non riusciva ad accedere alle cure perché senza permesso di soggiorno per allargare il discorso a tante persone che devono potersi curare.

    37 e 2 - 03-07-2025

  • PlayStop

    (R)Estate con 37e2 #3

    Terza puntata di (R)Estate con 37e2. Oggi riascoltiamo Nicola Villa, giornalista ed editor di Altreconomia, che ci porta a scoprire il mondo dei farmaci miracolosi per perdere peso: con lui parleremo di effetti, promesse e pericoli del semaglutide e degli altri farmaci GLP-1, argomento del suo libro uscito per Altreconomia “La cura miracolosa. Ozempic, Wegovy e come i farmaci dimagranti stanno cambiando le nostre vite”.

    37 e 2 - 03-07-2025

  • PlayStop

    (R)Estate con 37e2 #2

    Seconda puntata di (R)Estate con 37e2. Oggi vi facciamo riascoltare l'intervista a Sara Castiglioni, Responsabile del Laboratorio di Indicatori Epidemiologici Ambientali dell'Istituto Mario Negri. Con lei abbiamo affrontato un argomento poco indagato: la contaminazione ambientale da farmaci e droghe.

    37 e 2 - 03-07-2025

  • PlayStop

    (R)Estate con 37e2 #1

    Per la prima puntata di (R)Estate con 37e2, vi riproponiamo l'intervista a Ada Garofalo, psicologa di CADMI, che per molti anni è stata anche Referente delle Case rifugio. CADMI è la Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano, il primo Centro Antiviolenza nato in Italia. Ha anche uno sportello psicologico che attiva percorsi psicologici individuali o di gruppo, seguendo le esigenze delle donne che intraprendono i percorsi di uscita dalla violenza.

    37 e 2 - 03-07-2025

  • PlayStop

    Puntata di giovedì 03/07/2025

    Il meglio della festa di Radio Popolare del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 03-07-2025

  • PlayStop

    Cult di giovedì 03/07/2025

    Oggi a Cult Estate: Scandar Copti sul film "Happy Hpòidays"; Ilenia Caleo con Silvia Calderoni per "Temporale (a lesbian tragedy)" a Santarcangelo Festival; l'edizione 2025 del Festival Villa Arconati a Castellazzo di Bollate e quella di Menotti in Sormani; Paolo Bergamaschi dedica un reading teatrale e un disco dal titolo "Sulle tracce di Alex" alla memoria di Alex Langer, morto 30 anni fa; Marco Negri sul suo libro "Piccolo sciamano", dedicato all'autismo...

    Cult - 03-07-2025

Adesso in diretta