Approfondimenti

Il tradimento della volontà popolare con la legge sulla concorrenza, i dubbi delle delegazioni alla Cop26 e le altre notizie della giornata

Sbarco Sea Eye 4 ANSA

Il racconto della giornata di domenica 7 novembre 2021 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Con la legge sulla concorrenza, che ripropone la privatizzazione di tutti i servizi pubblici locali, acqua compresa, il governo Draghi tradisce la volontà popolare. La Cop26 riprende domani dopo un fine settimana di manifestazioni, ma le stesse delegazioni si domandano di fatto come andare avanti nella prossima settimana. Lo Chef Vissani continua a portare avanti la tesi ideologica sul reddito di cittadinanza, nonostante i numeri e i dati la smentiscano. È ancora in corso, invece, lo sbarco a Trapani degli oltre 800 naufraghi salvati in questi giorni in più operazioni dalla Sea Eye 4 della Ong Sea Watch. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.

Draghi tradisce la volontà popolare con la legge sulla concorrenza

Draghi tradisce la volontà popolare, la legge sulla concorrenza ripropone la privatizzazione di tutti i servizi pubblici locali, acqua compresa. La legge concorrenza di Draghi dispone per tutti i servizi pubblici locali la gestione privata; vale anche per l’acqua per cui i comuni dovrebbero seguire procedure motivate e straordinarie per mantenerne la gestione. Un referendum popolare nel 2011 aveva invece stabilito a larghissima maggioranza che l’acqua dovesse rimanere pubblica, anche come gestione, date le inefficienze, i monopoli e gli scandali delle gestioni private degli anni ’90. il dibattito deve ancora arrivare in Parlamento dove associazioni e movimenti sperano di far pesare la volontà popolare referendaria, per altro mai rispettata in pieno in questi venti anni. 
Paolo Carsetti del Forum Italiano dei movimenti per l’acqua pubblica, la rete promotrice del referendum:


 

Il solito ritornello contro il reddito di cittadinanza

Ci risiamo: nonostante i numeri ed i dati smentiscano queste tesi puramente ideologica, lo Chef Vissani, per altro recidivo a queste dichiarazioni, torna a prendersela con il reddito di cittadinanza. Il ritornello è sempre lo stesso: “Il reddito di cittadinanza? Una vergogna totale. Non si trova più personale in giro”. E poi la solita retorica, che se non fosse ormai termine abusato si potrebbe tranquillamente definire da boomer: “Educhiamo i nostri ragazzi al lavoro, al sacrificio, devono ‘sporcarsi le mani'”.

La Cop26 fa una pausa, ma le manifestazioni non si fermano

La Cop26 riprende domani dopo un fine settimana di manifestazioni, dove decine di migliaia di persone, soprattutto giovani, ne hanno di fatto decretato il fallimento. Tanto che le stesse delegazioni si domandano di fatto come andare avanti nella prossima settimana. Il tema principale dei negoziati sarà la decarbonizzazione: come e a spese di chi.
Ma intanto dopo gli attacchi agli ambientalisti il ministro italiano della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, questa volta se l’è presa direttamente con i manifestanti dandogli degli eversivi: “rifiuto questa ipocrisia del bla bla bla. Trovo quasi eversivo dire che i leader non sono rappresentativi. La protesta deve diventare proposta. Altrimenti diventa parte del problema”. Cingolani ha parlato alla Rai, dalla trasmissione in Mezz’Ora, dove erano stati invitati anche i Fridays For Future, il movimento degli attivisti, che però non sono stati fatti parlare. “Prima ci invitano, poi ci ripensano, poi però parlano di noi. Si proposte ne facciamo da anni e sono quelle degli scienziati: sono eversivi anche loro?” Risponde a Radio Popolare Giovanni Mori, uno dei portavoce degli attivisti italiani:


 

I naufraghi salvati dalla Sea Eye 4 sbarcano a Trapani

È ancora in corso lo sbarco a Trapani degli oltre 800 naufraghi salvati in questi giorni in più operazioni dalla Sea Eye 4 della Ong Sea Watch; quasi 200 i minorenni, molti sotto ai 10 anni, e 2 donne incinte. Dopo le visite sanitarie la gran parte dei migranti verrà trasferita sulle navi quarantena in porto. Rimane in mare, invece, la nave Ocean Viking di Sos Mediteranée con più di persone a bordo, da giorni.
 Alessandro Porro, volontario di Sos Mediterranée a bordo della nave:


 

Addio ad Astro, fondatore e frontman degli UB40

(di Claudio Agostoni)

Per l’anagrafe era Terence Wilson, ma tutti lo conoscevano con il nome d’arte Astro, un soprannome acquisito da bambino perché indossava un paio di stivali Dr Martens con il nome del modello “Astronaut”. Astro fu per lunghi anni il cantante degli UB40, una band di reggae-pop britannico che lui stesso aveva fondato negli anni ’80 a Birmingham. Erano gli anni del governo Tatcher, dei suoi attacchi alla classe operaia e della rapida crescita delle disuguaglianze sociali nel Regno Unito. Non a caso la band scelse come nome quello del modulo fornito alle persone che richiedevano il sussidio di disoccupazione: UB40. [CONTINUA A LEGGERE SUL SITO]

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

Continua l’incremento dei casi di COVID: 5.822 i nuovi positivi. 26 i morti. I nuovi casi sono il 30% in più dello stesso giorno di settimana scorsa, mentre i morti rispetto a una settimana fa non sono aumentati. 26 i nuovi ingressi in terapia intensiva, 6 in più i posti occupati, 42 in più i posti occupati nei reparti ordinari.
La settimana che si apre sembra quella decisiva per dare atto alla strategia del governo dopo giorni di annunci. Dovrebbe diventare operativa una decisione già ampiamente diffusa: la terza dose per tutti, a partire dall’allargamento agli over 50, e concretizzarsi una data per la vaccinazione sotto i 12 anni. Sulla terza dose ha parlato il ministro della Salute Roberto Speranza confermando che la decisione arriverà a giorni e rassicurando che se il sistema sanitario tiene non ci saranno altre restrizioni. Lo stesso concetto lo ha ripetuto ll coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, Franco Locatelli. Al momento chi rischia di più sono le regioni del Nord-Est. In primis il Friuli Venezia Giulia, ma anche la Provincia autonoma di Bolzano e il Veneto. L’attenzione è alta anche su Calabria, Lazio e Marche. Sono le Regioni dove l’incidenza è più alta e dove se non ci sarà un’inversione di tendenza, la salita dei ricoveri potrebbe portare ad un cambio di colore entro Natale.
Intanto però il principale consigliere del ministro della salute, Walter Ricciardi, paventa l’ipotesi di cambiare le regole per il rilascio del Green Pass e concederlo solo a chi si è vaccinato o chi è guarito dal COVID. Di fatto sarebbe una sorta di lockdown per quel 13% di popolazione che non si è vaccinata, che non potrebbe più accedere a tutti i luoghi di socialità dove è richiesto il Green Pass, ma neppure al lavoro, configurando quindi una norma ancora più severa di quella decisa dall’Austria.

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    GR venerdì 26/07 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 26-07-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 26/07/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 26-07-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 26/07/2024 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 26-07-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Jukebox & Slot Machine di venerdì 26/07/2024

    Come molte altre cose, un luogo è definito dalle funzioni che dentro di esso si possono svolgere. Un po' come l'ambiente che ci circonda può essere più o meno ostile. Ne consegue che la presenza ormai capillare in Italia delle macchinette da gioco d'azzardo nei bar, qualcosa deve aver cambiato rispetto a quando la possibile macchina-mangia-monetine che si rischiava di incontrare sotto casa, invece che vacue promesse di un'antidoto alla disperazione della povertà, spacciava il lato di un 45 giri o al massimo anni dopo qualche giocosa avventura con le fattezze del cartone animato. In quell'epoca invece che un semplice schermo e dei bottoni, le slot-machine confinate ai casinò avevano una manopola e dei rulli che scorrevano prima di dare un responso in forma di immagini miste o uguali, spesso non casualmente in tema di frutta, poiché la natura costruisce sopra l'esistente invece che sostituirlo ed il cervello sapiens non fa eccezione. una banana, delle ciliegie, una mela? ciliegie, ciliegie e un'ananas? tre pere? sono tutte combinazioni possibili. parafrasando un celebre umanista e compositore, si potrebbe dire che "these are tunes that go together well", o almeno così ci auguriamo che sarà. anche perché dalle retrovie pare si dica che "vincere sempre è come non vincere mai".

    Jukebox & Slot Machine - 26-07-2024

  • PlayStop

    Podi podi di venerdì 26/07/2024

    Il racconto, i commenti e i retroscena delle Olimpiadi di Parigi 2024 su Radio Popolare. Dal 26 luglio all'11 agosto 2024 tutti i giorni dalle 19.00 alle 22.30 con Gianmarco Bachi, Luca Gattuso, Marta Zambon e le incursioni di Stefano Vegliani.

    Podi podi - 26-07-2024

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 26/07/2024

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 26-07-2024

  • PlayStop

    Popsera di venerdì 26/07/2024

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all’informazione dalla prima serata per tutta l’estate e nel periodo festivo di fine anno. Si comincia alle 18.00 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 26-07-2024

  • PlayStop

    Poveri ma belli di venerdì 26/07/2024

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 26-07-2024

  • PlayStop

    Parla con lei di venerdì 26/07/2024

    Ospite di oggi la psicologa e psicoterapeuta Gabriella Scaduto. Si parla di come la psicologia supporta i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, di prevenzione al bullismo, di supporto a vittime di abusi e figl* di donne assassinate. E anche di come si concilia una vita intensamente impegnata con la famiglia.

    Parla con lei - 26-07-2024

  • PlayStop

    Conduzione musicale di venerdì 26/07/2024 delle 14:32

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 26-07-2024

  • PlayStop

    Note dell’autore di venerdì 26/07/2024

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Il tutto in una decina di minuti, più o meno il tempo di un caffè...freddo!

    Note dell’autore - 26-07-2024

  • PlayStop

    Il Filo della Storia - Abacost

    Abacost, il paradosso dell’autenticità dietro la giacca di un dittatore africano. A cura di Alba Solaro

    Il Filo della Storia - 26-07-2024

  • PlayStop

    Cult di venerdì 26/07/2024

    Oggi a Cult: il Terreni Creativi Festival di Albenga; alla Maddalena, la Valigia dell'Attore; il Segesta Festival 2024 con musica, teatro, danza e incontri; in Val d'Aosta Insoliti Festival a contatto con la natura; il libro "100 vasi di design italiano" a cura di Marco Meneguzzo ed Enrico Morteo...

    Cult - 26-07-2024

  • PlayStop

    Giorni migliori di venerdì 26/07/2024

    A cura di Mattia Guastafierro e Massimo Alberti. Il decreto per abbattere i tempi sulle liste d’attesa: servirà davvero o è un ulteriore regalo alla sanità privata? - con Andrea Capocci, giornalista scientifico del Manifesto, e Pierino De Silverio, segretario Anaoo Assomed. Il far west della logistica: lo sfruttamento di manodopera tocca anche la filiera di Poste Italiane – con Rosita Rijtano di La Via Libera. In Irlanda i consumi dei server superano quelli domestici: siamo entrati in una nuova era di centralità delle macchine rispetto all’uomo? - con Juan Carlos De Martin, docente al Dipartimento di Automatica e Informatica del Politecnico di Torino. Come scegliere il futuro sindaco di Milano? Con le primarie o no? - il microfono aperto con Roberto Maggioni.

    Giorni Migliori – Intro - 26-07-2024

Adesso in diretta