Iniziative

 

 

Prog And Frogs a Cascina Caremma!

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24, 25 e 26 maggio nel Parco del Ticino a Besate torna l’affascinante happening tra musica, cultura e benessere. Tra gli invitati Franco Mussida, Michi Dei Rossi, Finisterre, Moongarden e molti altri! La Terza Edizione del Prog And Frogs!

Venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 maggio a Cascina Caremma (Besate – MI) si terrà la Terza Edizione di Prog And Frogs, una delle rassegne più originali del panorama italiano, imperdibile appuntamento primaverile all’insegna della cultura progressive e del benessere interiore. Non un semplice happening musicale ma qualcosa di più: Prog And Frogs recupera il clima, lo spirito e gli umori dei festival anni ’60 e ’70, quando la musica legava varie aree, dalla meditazione all’arte, con mercatini, workshop, mostre fotografiche e campeggio gratuito. E’ la location a fare la differenza, Cascina Caremma: immersa nel Parco del Ticino, è una realtà partita nel 1988 con la conversione dei terreni al metodo di produzione biologico, divenuta nel corso degli anni un apprezzato agriturismo ma soprattutto un laboratorio di idee e iniziative per la tutela e la valorizzazione del territorio.

 

Prog And Frogs è un progetto corale nato dall’impegno di tre realtà differenti, unite per un obiettivo comune: l’imprenditoria sul territorio di Gabriele Corti (Cascina Caremma), la discografia indipendente e progressiva di Matthias Scheller (AMS Records), l’esperienza radiofonica di Renato Scuffietti (Radio Popolare). Gli artisti partecipanti sono stati selezionati dalla redazione di From Genesis To Revelation, ventennale programma dedicato alla cultura prog-rock sulle frequenze di Radio Popolare, mediapartner della manifestazione. Presentazioni, chiacchiere e opinioni sul mondo della musica con artisti, luminari e illuminati. Il programma è avvincente e diviso tra il Fienile di Cascina Caremma divenuto Main Stage e il Ticino Park Stage, dedicato alla musica elettronica notturna: si alterna così una proposta progressive, avant-rock, folk e psichedelica alla nottata chill-out.

 

Si parte venerdì 24 maggio alle 19.00, con i concerti del trio Coltri Menduto Morelli, Ancore d’Aria e Moongarden; dalla mezzanotte Electronic Friday Night Fever (Audio-video – NTK Sound System). Sabato 25 a mezzogiorno lo Street Country Food al centro del prato The Square; alle 15.00 in Sala Stalla il cineconcerto “terrificante”, La scala di Satana (film muto del 1929 di Benjamin Christensen) musicato dai Sincopatici; alle 16.30 l’incontro con l’artigianato musicale nel workshop di Mariotti Guitars; alle 17.00 Franco Mussida presenta il suo ultimo libro Il pianeta della musica(Salani), che nell’esplorare il rapporto tra musica, emozione e vibrazioni è perfettamente in linea con il clima di Prog And Frogs. Parallelamente a questi eventi, nell’Area Ticino Park la musica si fa elettronica e ambient con Soundscape Floating Frequencies, dalle 18.00 il Main Stage si anima con gli attesi concerti di Nahawand Trio, Il Bacio della Medusa e soprattutto i Finisterre, la band guidata da Fabio Zuffanti che torna dopo 15 anni di assenza. A mezzanotte Electronic Friday Night Fever (Marvu Vinyl Set).

 

La giornata finale, domenica 26 maggio, si apre al mattino con yoga e concerto di campane, a seguire il pranzo collettivo al centro del prato, alle 15.00 in Sala Stalla Le foto del rock, la mostra dedicata a quarant’anni di concerti milanesi a cura di Massimo Barbaglia, Bruno Marzi e Fabio Minotti. Dopo Mussida, arriva un altro gigante della musica italiana: Michi Dei Rossi, batterista delle Orme, che si racconterà ai microfoni di Scuffietti. Gran finale con il concerto di Mr. Punch, Fossick Project e CFC.

  • Autore articolo
    Renato Scuffietti
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    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

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    Legge sul consenso, il governo non può tornare indietro

    La legge sul consenso si ferma al Senato perché la presidente della Commissione Giustizia Giulia Buongiorno vuole correggerla, ma la Lega esprime anche dubbi generali sulla necessità di una legge che definisca il consenso. Secondo Alessandra Maiorino, vice-capogruppo M5S Senato e Coordinatrice Comitato Politiche di Genere e Diritti Civili: “Da noi al Senato il provvedimento è arrivato tardi, da una parte c’è una questione strumentale per cui la Lega vuole più tempo, dall’altra parte c’è una questione reale, vogliamo leggere e approfondire il testo, quindi non trovo lunare la richiesta di prendere più tempo”. Insomma l’accordo c’è per approvare la legge. “L’importante è che il 609 bis che punisce la violenza sessuale agita finora con violenza, minaccia o abuso di potere, sia adegui a quello che dice la giurisprudenza: non servono il sangue, i lividi, le botte o le minacce perché ci sia violenza sessuale, basta che quell’atto sia stato compiuto senza il consenso della donna”. L'intervista di Cinzia Poli e Claudio Jampaglia.

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    Considera l’armadillo di mercoledì 26/11/2025

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

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    Cult di mercoledì 26/11/2025

    Oggi Cult, il quotidiano culturale di Radio Popolare, era in onda alle 11.30 dallo spazio "Living Together" della Comunità di Sant'Egidio al Corvetto, con: Modou Gueye del C.I.Q.; Roberto Di Puma per lo spazio "Fratelli Bonvini 1909; Alice Marinoni di Formattart; Barbara Sorrentinini con i curatori del progetto di cinema di territorio Wanted Clan...

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    Gli speciali di mercoledì 26/11/2025 - ore 11:02

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

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    Il Maestro, caduta e rinascita di un ex divo del tennis nella Roma degli anni ‘80

    Raul Gatti è un ex campione del tennis caduto in disgrazia, alcolista e disoccupato, interpretato da Pierfrancesco Favino nel film Il Maestro: “Ho seguito il tennis fin da ragazzo e mi sono subito affezionato a questo personaggio perdente, il più fallito che ho interpretato nella mia vita. Perché anche quelli che ho rappresentato in passato, per quanto fossero decaduti, avevano comunque un atteggiamento da vincenti”. Siamo negli anni ‘80 e Gatti viene assoldato per allenare un giovanissima promessa, Felice Milella, un ragazzino di 13 anni con i numeri per partecipare ai match più prestigiosi. Il regista Andrea Di Stefano aveva questo progetto nel cassetto molto prima che il tennis tornasse ad essere uno sport di moda: “Ho scritto questa sceneggiatura nel 2006, l’ho depositata e abbiamo le prove – ironizza il regista. Doveva essere il mio primo lungometraggio, prima ancora di realizzare L’ultima notte di Amore, con Pierfrancesco Favino, a cui avevo già pensato allora per questo personaggio di divo decaduto”. L'intervista di Barbara Sorrentini al regista Andrea Di Stefano e a Pierfrancesco Favino.

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