Approfondimenti

Usain Bolt: ora è una leggenda dello sport

Usain Bolt ha conquistato la nona medaglia d’oro ed è entrato così nella leggenda dello sport. La Giamaica ha vinto la finale della staffetta 4×100. Fare l’ultima frazione è stata quasi una passeggiata per l’uomo più veloce dle mondo. E’la terza medaglia d’oro per Bolt a Rio, dopo quelle vinte sui 100 e i 200 metri.

E’lo stesso risultato che l’atleta aveva raggiunto a Pechino nel 2008 e a Londra quattro anni dopo. In tutto fanno nove medaglie d’oro. Un record che gli consente di eguagliare lo statunitense Carl Lewis, che vinse lo stesso numero di ori ma in quattro edizioni e altrettante specialità (100, 200, 4×100 e salto in lungo), e il finlandese Paavo Nurmi, specialista di fondo e mezzofondo che realizzò il suo exploit fra il 1920 e il 1928.

“Ecco fatto, sono il più grande” – ha detto Usain Bolt dopo aver completato la terza tripletta d’oro consecutiva alle Olimpiadi. “Ora sono sollevato, finalmente è accaduto. Sono felice e fiero di me stesso. E’ tutto vero. La pressione c’era, questo risultato per me è un traguardo importante.”

bolt

 

Ma, perché è proprio lui l’uomo più veloce del mondo?

Il suo segreto (che non è mai stato un segreto) è nel rapporto tra la sua altezza, la sua muscolatura e l’ampiezza dei suoi passi. Passi da gigante. L’atleta giamaicano è alto 1, 96 (il più alto top sprinter di tutti i tempi) ed è grazie a questa altezza che può fare falcate più ampie di tutti gli altri:  41, con una media 2,44 metri a falcata.  I suoi avversari stanno stanno sulle 45 falcate per coprire i 100 metri.

Pur essendo così alto però Usain Bolt non è un longilineo. Il suo corpo offre prestazioni tipiche dei velocisti più bassi. Bolt riesce quindi a coniugare l’ampiezza (del passo) di un atleta alto con il livello di rapidità (frequenza) di un brevilineo. Una sorta di miracolo della natura

La forma del suo corpo è il vero segreto. Per esempio, le spalle sono perfettamente allineate alle anche. Una caratteristica che rende il corpo di Bolt una sorta di macchina da guerra dal punto di vista energetico. I muscoli poi fanno il resto. E’stato calcolato che i muscoli delle gambe di Bolt sono composti dal 90% di fibre a contrazione veloce. I velocisti, in genere, arrivano al massimo all’80%. La differenza di percentuale è un altro dei fattori che consentono a Usain Bolt di essere l’uomo più veloce del mondo.

E’quindi anche una questione genetica. Si è molto parlato dell’ACE, un enzima convertitore dell’angiotensina. Una variante dell’ACE, l’ALLELE D fornisce al cuore una migliore capacità di pompare sangue con molto ossigeno ai muscoli. Questo enzima è molto diffuso tra gli africani e anche tra i neri giamaicani, discendenti degli schiavi africani venduti nelle Americhe.

Secondo alcune ricerche, poi, l’influenza dell’alta presenza di alluminio nel suolo giamaicano sulla dieta delle donne incinte provoca lo svilupparsi nei feti fino a tre mesi dell’attività di una variante di un gene, ACTN3, grazie al quale il futuro nascituro avrà una migliore capacità di contrazione dei muscoli.

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 19/07 13:00

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 19-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 19/07 10:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 19-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 19/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 19-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 18/07/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 18-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Il Verziere di Leonardo di sabato 19/07/2025

    Il grano saraceno di Teglio, la sua cultura e produzione nell’antico capoluogo della Valtellina, la Valle di Teglio, questa l’origine, spesso ignorata, del toponimo. Siamo stati al Mulino Menaglio dove ha sede l’associazione per la coltura del grano saraceno di Teglio e dei cereali alpini tradizionali. E’ l’ultimo in funzione, per piccoli quantitativi, ed è sede di un piccolo museo dove sono organizzati anche laboratori didattici, per adulti e bambini. Siamo stati presenti a uno di questi nel quale sono stati fatti i Pizzoccheri di Teglio, la storica pasta tipica a base di grano saraceno. Abbiamo pure approfondito la coltivazione della segale e dell’orzo, il ruolo dei mugnai, delle mugnaie, e delle fornaie.

    Il Verziere di Leonardo - 19-07-2025

  • PlayStop

    Amnesty 50 anni - 19/07/2025

    Cinquant’anni di Amnesty International Italia. Riccardo Noury e Chiara Acquaro, dell’esecutivo di Amnesty Lombardia, in dialogo con Chawki Senouci. Il meglio della festa di Radio Popolare, All You Need Is Pop del 6, 7 e 8 giugno 2025.

    All you need is pop 2025 - 19-07-2025

  • PlayStop

    Letti e lettini di sabato 19/07/2025

    Un'estate speciale richiede uno speciale appuntamento settimanale dedicato ai suggerimenti di lettura: in ogni puntata un personaggio della cultura propone i suoi "must" da leggere in estate e un libraio o una libraia indipendenti propongono alcuni titoli tratti dal loro scaffale.

    Letti e lettini - 19-07-2025

  • PlayStop

    Itaca di sabato 19/07/2025

    Itaca, viaggio nel presente. I giornali, l’attualità, il colloquio con chi ci ascolta. Ogni sabato dalle 8.45 alle 10.30.

    Itaca - 19-07-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di sabato 19/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 19-07-2025

  • PlayStop

    Guida nella Jungla di sabato 19/07/2025

    Nata da un'idea di Paolo Minella e Luca Boselli, GnJ "Guida nella Jungla" è un programma dedicato alla cultura musicale underground contemporanea. Dalla metà degli anni '90, offre chart, interviste, dubplate corner e news, con ospiti come Mr. Finger, Apparat, Hype, Phil Asher, Ian O’Brien, Dj Kool Herc, Snowgoons, Tech N9ne, Dj Gruff, Dj Skizo, Club Dogo, Looptroop Rockers, Foreign Beggars e molti altri. Evolvendosi con il panorama musicale, è ora condotta da Matteo (East Milan) in collaborazione con la crew di Loopsessions Milano e O'Red. #prestaciascolto www.facebook.com/gnjradio www.instagram.com/gnjradio

    Guida nella Jungla - 18-07-2025

  • PlayStop

    Ultima Traccia di venerdì 18/07/2025

    Un viaggio musicale tra la prima metà degli anni 90 e i primi 2000 dedicato a chi ha vissuto l’adolescenza tra compilation masterizzate, squilli su MSN, pomeriggi a giocare al Game Boy o a registrare video da MTV. Ma Ultima Traccia è anche per chi non ha vissuto nulla di tutto questo e ha voglia di scoprire un mondo che sembrava analogico ma era già profondamente connesso. Ultima Traccia è un modo per chiudere la settimana come si chiudeva un CD: con l’ultima canzone, quella che ti lasciava addosso qualcosa.

    Ultima Traccia - 18-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 18/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 18-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di venerdì 18/07/2025 delle 21:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 18-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di venerdì 18/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 18-07-2025

  • PlayStop

    Popsera di venerdì 18/07/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 18-07-2025

Adesso in diretta