Approfondimenti

Perché i catalani vogliono l’indipendenza?

In tutta la vicenda catalana l’identità nazionale è importante. I catalani hanno una loro cultura, una loro lingua, una storia di secoli.

Le manifestazioni oceaniche di questi ultimi anni a Barcellona si sono sempre svolte l’11 settembre, quando si ricorda la caduta della città e l’arrivo delle truppe borboniche l’11 settembre del 1714.

La dittatura franchista – dal 1939 al 1975 – fece poi il resto, con la repressione di tutte le manifestazioni linguistiche e culturali che non fossero strettamente spagnole o castigliane. Questo ha consolidato l’identità dei catalani, così come dei baschi.

Ma l’indipendentismo catalano non è marcato da un nazionalismo identitario. A Barcellona non vogliono alzare barriere per marcare differenze. Molti cittadini catalani arrivano da altre zone della Spagna e la stessa Barcellona è una delle città più internazionali d’Europa. In sostanza non ci sono problemi di convivenza.

Tra chi manifesta con la bandiera catalana ci sono molte persone, anche molti stranieri, che non avrebbero mai pensato di schierarsi con l’indipendenza. Un motivo ci sarà.

In questi anni la voglia d’indipendenza è cresciuta per altri motivi.

A differenza di quello che scrivono in molti, non si tratta di un progetto della ricca borghesia catalana per non versare più soldi nelle casse dello stato spagnolo. Si tratta del desiderio di costruire uno stato diverso da quello spagnolo, nel quale molti non si riconoscono più, e dal quale molti si sentono attaccati e presi in giro. I media spagnoli, per esempio, stanno facendo da anni un’informazione di parte, senza raccontare motivi e ragioni di questo malessere.

Ci sono anche questioni economiche, certo.

Con la crisi economica il governo centrale ha ridotto il contributo alla Catalogna, nonostante l’importante contributo fiscale che va da Barcellona a Madrid. Il governo catalano ha chiesto più volte, senza successo, di rinegoziare la sua posizione fiscale.

Negli ultimi anni Madrid ha anche accantonato diverse infrastrutture che avrebbero agevolato la vita commerciale della regione catalana.

Il governo catalano ha forzato la mano, convocando un referendum nonostante sia espressione di una risicatissima maggioranza parlamentare.

Ma il governo spagnolo ha fatto il resto, alimentando un movimento indipendentista che era destinato a rimanere minoritario.

  • Autore articolo
    Emanuele Valenti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 11/07 07:31

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 11-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 11/07 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 11-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 11/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 11-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 10/07/2025 delle 19:51

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 10-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Summertime di venerdì 11/07/2025

    Summertime è il nostro “contenitore” per l’informazione delle mattine estive. Dalle 7.45 alle 10, i fatti del giorno, (interviste, commenti, servizi), la rassegna stampa, il microfono aperto, i temi d’attualità. E naturalmente la musica. Ogni settimana in onda uno dei giornalisti della nostra redazione.

    Summertime - 11-07-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di venerdì 11/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 11-07-2025

  • PlayStop

    PoPolaroid di giovedì 10/07/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 10-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di giovedì 10/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 10-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di giovedì 10/07/2025 delle 21:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 10-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di giovedì 10/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 10-07-2025

  • PlayStop

    Popsera di giovedì 10/07/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 10-07-2025

Adesso in diretta