Approfondimenti

Masuri (Avsi): “Ecco come il Covid ha travolto la scuola in Kenya”

masuri avsi kenya

Il Covid, le scuole e la gestione della crisi sanitaria. Nella trasmissione Esteri, andata in onda lunedì 14 settembre, Chawki Senouci ha intervistato Antonino Masuri, cooperante di AVSI, per conoscere la situazione in Kenya.

Com’è la situazione Covid in Kenya?

La situazione è drammatica, abbiamo avuto un’esplosione di casi a partire da metà marzo. La gravità della situazione è dimostrata dallo sciopero di medici e infermieri per chiedere strutture adeguate e dalla chiusura delle scuole, ferme ormai da metà marzo. Come AVSI noi collaboriamo con 800 scuole, di cui 12 dedicate ai più bisognosi, e per noi è stato un problema. Non è facile gestire una quarantena in una baraccopoli dove mancano i servizi e ogni settimana si è costretti a uscire per cercare lavoro. In Kenya la scuola è uno strumento di riscossa perché permette di evitare abusi, lo sfruttamento del lavoro minorile e la microcriminalità. I bambini ne hanno sentito la mancanza perché ricevano cibo, vestiti, cure mediche gratuite. La situazione è molto delicata sia per i bambini sia per i genitori. Hanno perso un anno intero, perché la scuola inizia a gennaio e finisce a novembre

Perché non si è potuto riaprire le scuole?

Pensavamo che le scuole fosse il veicolo maggiore della pandemia e poi venivano usate come luogo dove isolare i positivi. Erano luogo di primo soccorso e di isolamento per sospetti positivi. Il problema è che nelle classi vengono ammucchiati quasi 80 bambini, è stato un segno di grande prudenza chiuderle.

Quali sono state le conseguenze?

C’è stato un aumento di violenze sui minori e di gravidanze sui minorenni. Nelle baracche durante il lockdown non sfuggi al padre o allo zio che ti vuole adescare. Abbiamo cercato via telefono e via volantini di essere sempre presenti, mostrando loro come uscire dall’isolamento con prudenza e come evitare il contagio in certe situazioni.

Cosa avete fatto per aiutare i bambini che hanno perso l’anno scolastico?

Un anno è tanto ed è facile perdere tutto, per questo ci siamo mossi subito. Questa sfida ci ha resi più creativi: abbiamo creato le scuole di villaggio; nei campi profughi abbiamo fatto lezioni via radio; abbiamo assegnato compiti settimanali, ci siamo mantenuti in contatto via sms. Abbiamo anche cercato di aiutare i genitori a insegnare il mestiere e infatti abbiamo prodotto mascherine detergenti. Avendo insegnato loro l’importanza dell’igiene, questo è stato un modo per documentare anche un cammino fatto insieme.

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 28/11 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 28-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 28/11 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 28-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 28/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 28-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 28/11/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 28-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Cult di venerdì 28/11/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 28-11-2025

  • PlayStop

    37e2 di venerdì 28/11/2025

    Se non è febbre, quasi. 37 e 2 è la trasmissione dedicata ai temi della sanità, dell’invalidità e della non autosufficienza. Dalle storie di vita reale ai suggerimenti su come sopravvivere nei meandri della burocrazia. Conducono Vittorio Agnoletto e Elena Mordiglia.

    37 e 2 - 28-11-2025

  • PlayStop

    MIGUEL GOTOR - L'OMICIDIO DI PIERSANTI MATTARELLA

    MIGUEL GOTOR - L'OMICIDIO DI PIERSANTI MATTARELLA - presentato da Michele Migone

    Note dell’autore - 28-11-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di venerdì 28/11/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi al microfono. Condotta da Massimo Bacchetta, in redazione Luisa Nannipieri.

    Tutto scorre - 28-11-2025

  • PlayStop

    Il giorno delle locuste di venerdì 28/11/2025

    Le locuste arrivano come orde, mangiano tutto quello che trovano sul loro cammino e lasciano solo desertificazione e povertà. Gianmarco Bachi e Andrea Di Stefano si addentrano nei meandri della finanza cercando di svelare paradisi fiscali, truffe e giochi borsistici in Italia e all’estero. Una cronaca diversa dell’economia e della finanza nell’era della globalizzazione e del mercato come icona assoluta.

    Il giorno delle locuste - 28-11-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 28/11/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 28-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 28/11/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 28-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di venerdì 28/11/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 28-11-2025

Adesso in diretta