Approfondimenti

Luca Zaia e il sistema di potere in Veneto

Luca Zaia Potere Veneto

Come si spiega il trionfo di Luca Zaia alle Elezioni Regionali in Veneto? Ne abbiamo parlato a Malos col giornalista Marco Milioni di VicenzaToday, che ai nostri microfoni ha descritto il sistema di potere in Veneto.

L’intervista di Davide Facchini e Luigi Ambrosio.

Zaia ha preso il 74%, una cosa mai vista, e la sua lista ha preso il triplo di quella della Lega. Come funziona il sistema di potere nella regione Veneto?

In Veneto c’è un sistema di potere radicatissimo, ma il problema di fondo è che si tratta di un sistema di potere che è venuto fuori negli anni, stratificandosi, anche perché è un sistema di potere in cui maggioranza e opposizione si fanno sì la guerra per il potere, ma poi in molti casi si spartiscono il sottopotere.

Quando, ad esempio?

Un esempio tipico è quello della superstrada Pedemontana Veneta, un’opera che, come la cugina lombarda, è stata contestatissima, ma se si va a vedere la vuole anche il candidato del centrosinistra. Un altro esempio è la realizzazione degli ospedali col meccanismo del progetto di finanza che sconvolge le casse pubbliche. E un progetto rispetto al quale il centrodestra ha sempre fatto la voce grossa, ottenendo anche il grosso degli interessi e delle rendite di posizione, ma rispetto alle quali il centrosinistra non si è mai opposto. È in questo brodo che Zaia raggiunge questo risultato, perchè la gente dice “Se devo fare riferimento a chi considera il potere in questa maniera, preferisco l’originale piuttosto che la copia”. Zaia è un doroteo doc e non dimentichiamoci che uno dei suoi principali consigliori, l’avvocato Malvestio, è il prodotto di quel tipo di modo di intendere la politica, ma soprattutto i rapporti di forza con l’economia del territorio che qui conta tantissimo. Va poi messo in fila un altro concetto. Il Veneto ha questa concezione dorotea della politica: libertà di intrapresa deve essere lasciata indisturbata dal politico. Anzi, il politico la deve facilitare. Questo è un dato che, se non conosciuto o capito, impedisce di comprendere quella che è la realtà del Veneto.

Dove finisce Zaia se esce dal Veneto? È un modello riproducibile?

Non credo, anche perché ogni volta che qualche leghista ha provato a uscire dal recinto del Veneto è finita male, basti pensare a Tosi o ad altre esperienze del passato. Il problema di fondo è che Zaia, nella sua scalata a questa sorta di empireo, è stato aiutato. Ci sono dei casi evidenti in cui, anche se indirettamente, è arrivato del supporto dal governo. Basti pensare agli aiuti con la Pedemontana o ai silenzi di buona parte dell’opposizione rispetto agli scandali che a livello della sanità hanno toccato personaggi eccellentissimi della cerchia di Zaia. Da questo punto di vista Zaia non fa altro che impersonare una realtà antropologica che è quella in cui tendenzialmente si preferisce il mettersi d’accordo alla dialettica e allo scontro politico.

Sembra quasi di sentir parlare di una regione del sud…

Sì, è così, ma con alcune postille. Al Sud c’è la mafia, ma c’è anche l’antimafia. Se noi leggiamo la maggior parte delle inchieste che hanno riguardato la colonizzazione del territorio veneto da parte dei clan notiamo che, ad esempio, gli imprenditori sono quelli che li vanno a cercare i mafiosi. Da questo punto di vista il Veneto fornisce un blob che non ha nessun tipo di accenno di dialettica e di dinamica sociale. Da noi il sistema della cooptazione tende a prevalere su tutto.

Zaia ha detto: “Perché vinco? Io governo, non vado in giro a fare comizi”. Cosa ne pensa?

Anche questo è un modo di fare totalmente doroteo. Quando in Veneto si vuole attaccare qualcuno perché ha una presa di posizione, ad esempio, sul piano ambientale o urbanistico lo si accusa dicendo “tu vuoi fare politica“. Il bravo “politico”, invece, è quello che amministra e gestisce. Questo è un tratto tipico del modo di essere veneto che Zaia impersona alla perfezione. Va però citato anche un altro elemento: dal punto di vista umano Zaia risulta simpatico. Mentre Galan aveva molto potere ma era antipatico, Zaia viene visto – a torto o ragione – come quello con cui si può comodamente sedere al bar a bere una birra.

(Potete ascoltare l’intervista a partire dal minuto 35)

Foto dalla pagina Facebook di Luca Zaia

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 20/12 13:00

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 20-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 20/12 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 20-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 20/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 20-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 19/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 19-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    I girasoli di sabato 20/12/2025

    “I Girasoli” è la trasmissione di Radio Popolare dedicata all'arte e alla fotografia, condotta da Tiziana Ricci. Ogni sabato alle 13.15, il programma esplora eventi culturali, offre interviste ai protagonisti dell'arte, e fornisce approfondimenti sui critici e sui giovani talenti. L’obiettivo è rendere accessibile il significato delle opere e valutare la qualità culturale degli eventi, contrastando il proliferare di iniziative di scarso valore e valutando le polemiche sulla politica culturale.

    I girasoli - 20-12-2025

  • PlayStop

    Il Verziere di Leonardo di sabato 20/12/2025

    Il Verziere di Leonardo è un racconto del cibo a partire dal territorio fino alle situazioni globali, va in onda tutti i sabati dalle 12 alle 13. Parliamo di agricoltura e surriscaldamento della Terra, di coltivazioni di prossimità, e tendenze globali. Raccontiamo il paesaggio rurale con le sue opere idrauliche, l’agricoltura sociale e la cooperazione internazionale. Ci soffermiamo anche sulla storia delle produzioni agroalimentari. A cura di Fabio Fimiani

    Il Verziere di Leonardo - 20-12-2025

  • PlayStop

    Good Times di sabato 20/12/2025

    Good Times è il trampolino per tuffarsi in bello stile nel weekend. Visioni, letture, palchi, percorsi, incontri, esperienze, attività. Gli appuntamenti fissati dal calendario, ma anche le occasioni offerte dall’ozio. Un dispenser di proposte e suggestioni per vivere al meglio il proprio tempo libero. Tutti i sabati, dalle 11.30 alle 12, Good Times è il nostro viaggio nelle proposte del fine settimana. E insieme il nostro augurio per trascorrere giorni belli e momenti felici. Elena Mordiglia e Matteo Villaci si alternano nella conduzione.

    Good Times - 20-12-2025

  • PlayStop

    Terzo tempo di sabato 20/12/2025

    Nel rugby il terzo tempo è il dopo partita, quando gli animi si rilassano, si beve e si mangia insieme: questo è lo spirito con cui nasce questa trasmissione, che potrebbe essere definita una sorta di “spin off” di Esteri – in onda tutte le sere dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 19:30 – oppure, prendendo in prestito la metafora sportiva, un “terzo tempo” di Esteri. Sarà una mezz’ora più rilassata rispetto all’appuntamento quotidiano, ricca di storie e racconti, ma anche di musica. A cura di Martina Stefanoni

    Terzo tempo – il settimanale di Esteri - 20-12-2025

  • PlayStop

    M7 - il settimanale di Metroregione di sabato 20/12/2025

    A cura di Roberto Maggioni, Alessandro Braga, Luca Parena e Chiara Manetti. M7 è il settimanale di Metroregione, una trasmissione per raccontare Milano e tutto quello che le sta attorno. In ogni puntata un tema affrontato a più voci. M7 è in onda tutti i sabati dalle 10.35 alle 11. Per comunicare con la redazione, per segnalazioni o spunti: metroregione@radiopopolare.it

    M7 – il settimanale di Metroregione - 20-12-2025

  • PlayStop

    Il demone del tardi di sabato 20/12/2025

    a cura di Gianmarco Bachi

    Il demone del tardi - 20-12-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di sabato 20/12/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 20-12-2025

  • PlayStop

    Slide Pistons – Jam Session di sabato 20/12/2025

    La frizzante trasmissione di Luciano Macchia e Raffaele Kohler. Tutti i sabati su Radio Popolare dalla mezzanotte all'una. In onda le scorribande musicali dei due suonatori d’ottone in giro per la città, assecondate da artisti formidabili e straordinari.

    Slide Pistons – Jam Session - 19-12-2025

  • PlayStop

    Doppia Acca di venerdì 19/12/2025

    Dal 2011 è la trasmissione dedicata all’hip-hop di Radio Popolare.

    Doppia_Acca - 19-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 19/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 19-12-2025

  • PlayStop

    Percorsi PerVersi di venerdì 19/12/2025

    Poesie, liriche, sonetti, slam poetry, rime baciate, versi ermetici, poesie cantate. Ogni settimana Percorsi PerVersi incontra a Radio Popolare i poeti e li fa parlare di poesia. Percorriamo tutte le strade della parola poetica, da quella dei poeti laureati a quella dei poeti di strada e a quella – inedita – dei nostri ascoltatori.

    Percorsi PerVersi - 19-12-2025

Adesso in diretta