Approfondimenti

L’interessamento del giglio magico per Etruria

Il vero fatto nuovo dell’audizione di Federico Ghizzoni alla commissione sulle banche è quel riferimento fatto dall’ex amministratore delegato di Unicredit a una mail ricevuta da Marco Carrai (nella foto).

Carrai è stato l’uomo ombra di Matteo Renzi negli anni della sindacatura a Firenze. E’ uno dei membri della cerchia stretta, il cosiddetto “giglio magico”, di Renzi.

Imprenditore, Carrai è anche esperto di cybersicurezza (per questa ragione Renzi lo voleva a Palazzo Chigi, ma poi non se ne fece nulla). Carrai è uomo di potere. Al suo matrimonio di tre anni fa, con Renzi testimone, c’erano tra gli altri banchieri, finanzieri, imprenditori: da Viola del Mps, a Palenzona allora vicepresidente di Unicredit, a Cimbri di Unipol, Gros Pietro di Intesa. E poi Tronchetti Provera, il capo di Telecom di allora Recchi, l’ex ad di Fiat Fresco e tanti altri personaggi influenti.

E allora per queste ragioni la rivelazione di oggi di Ghizzoni è importante. Carrai non è un personaggio di seconda fila.

Dunque, Carrai scrive all’ex ad di Unicredit – nel gennaio 2015 dopo l’incontro tra Ghizzoni e la ministra Boschi – e nella mail sollecita una risposta su Banca Etruria: “mi è stato chiesto di sollecitarti per una risposta”, scrive Carrai secondo quanto rivelato da Ghizzoni.

mail

 

E’ la conferma che sui destini di Banca Etruria sono quanto meno interessati un po’ tutti i membri della cerchia stretta di Renzi: lo stesso ex presidente del Consiglio, come detto ieri dal governatore Visco; la ministra Boschi, come confermato da Ghizzoni oggi; e Carrai.

Chi aveva detto a Carrai di scrivere la mail? Ghizzoni se lo è chiesto, come ha raccontato durante l’audizione in commissione, ma poi ha scelto di non chiedere a Carrai chi fossero i suoi “mandanti”. Probabilmente, aggiungiamo noi, perché anche Ghizzoni aveva capito che Carrai voleva dire Renzi, e quindi Boschi. A poco sembra servire il tentativo di Carrai di smarcarsi. Nel pomeriggio di oggi ha fatto sapere che lui era “mandatario” solo di un suo cliente.

Ma l’audizione dell’ex capo di Unicredit di oggi ha dato anche un’altra conferma. E non solo sull’interesse del “giglio magico” per i destini della banca di cui il padre della ministra Boschi era vicepresidente. Ha dato la conferma anche di quanto Ferruccio de Bortoli aveva scritto nel suo libro.

“Boschi chiese a Ghizzoni di valutare una possibile acquisizione di Banca Etruria”. Sono le parole di De Bortoli.

E oggi Ghizzoni ha detto: “Boschi mi chiese se era pensabile per Unicredit valutare l’acquisizione o comunque un intervento su Banca popolare dell’Etruria”.

De Bortoli non scrive di pressioni, né Ghizzoni parla di pressioni. E allora perché la sottosegretaria Boschi oggi si è sentita sollevata dalle parole dell’ex ad di Unicredit? Boschi infatti oggi ha twittato: “Confermo relazione iniziale di Ghizzoni. Non ho fatto alcuna pressione”.

Ma il punto non sono le pressioni, quanto l’interesse che Boschi e Renzi, e anche Carrai, hanno manifestato verso Banca Etruria e le possibili manovre per salvarla. Un interesse in conflitto, soprattutto per quanto emerso finora su Boschi, con il suo incarico di governo.

  • Autore articolo
    Raffaele Liguori
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 11/07 07:31

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 11-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 11/07 09:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 11-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 11/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 11-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 10/07/2025 delle 19:51

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 10-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Apertura Musicale di venerdì 11/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 11-07-2025

  • PlayStop

    PoPolaroid di giovedì 10/07/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 10-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di giovedì 10/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 10-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di giovedì 10/07/2025 delle 21:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 10-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di giovedì 10/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 10-07-2025

  • PlayStop

    Popsera di giovedì 10/07/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 10-07-2025

Adesso in diretta