Approfondimenti

L’etichetta Majazz Project e il recupero del patrimonio musicale palestinese

All’inizio del 2022 a Esteri avevamo raccontato il progetto avviato dall’attore e regista palestinese Mo’min Swaitat. Londinese di adozione, Swaitat nel 2020 durante il lockdown si era trovato a Jenin, la sua città natale, dove aveva scoperto migliaia di cassette di musica palestinese dei generi più diversi dimenticate in un vecchio negozio: Swaitat ne aveva portate a Londra 10mila, e aveva concepito l’idea di un vasto lavoro di recupero e di
valorizzazione di questo patrimonio. Per cominciare il progetto si era concretizzato nella pubblicazione in digitale e vinile, col titolo Intifada 1987, di una cassetta di canzoni realizzata in maniera casalinga appunto nel 1987, dopo lo scoppio della prima Intifada, da un ingegnere palestinese, Riad Awwad: uno dei brani si intitolava proprio Intifada, e quasi tutta la tiratura di 3mila copie della cassetta era stata sequestrata dall’esercito israeliano.
L’avvio del progetto, chiamato Majazz, ha cambiato la direzione dell’attività di Swaitat: messo tra parentesi il lavoro di attore e filmaker, in questi due anni Swaitat grazie ad un finanziamento di Jerwood Arts ha potuto consacrarsi a Majazz Project, cioè l’etichetta di archivio con cui ha pubblicato Intifada 1987 e a Palestinian Sound Archive, un database online dedicato al recupero del patrimonio musicale palestinese. In particolare grazie ad un articolo pubblicato a suo tempo dal Guardian, la storia del ritrovamento delle migliaia di cassette a Jenin e del progetto di Swaitat ha avuto una vasta eco: Swaitat è rimasto colpito soprattutto dal grande interesse che queste sue iniziative hanno suscitato fra le nuove generazioni della diaspora palestinese, che hanno avuto la percezione di un patrimonio musicale di cui prima ignoravano la ricchezza.
Sei gli album fatti uscire dall’etichetta Majazz Project dopo Intifada 1987. Fra questi Jamila, intestato a Ahmed Al Kelani, un popolare cantante del nord della Cisgiordania,che faceva canzoni palestinesi e cover di musica irachena: la cassetta trasformata da Majazz Project in un album era stata ricavata da una registrazione effettuata a un matrimonio a Jenin negli anni novanta. L’album più recente, intitolato Al Fajer, presenta la band palestinese omonima, formata negli anni ottanta in Kuwait, e che si fece conoscere per la sua musica acustica, a base di oud, chitarra e percussioni, e un repertorio di canzoni patriottiche e di liberazione: Al Fajer si distince anche per l’inabituale presenza di una donna fra i componenti del gruppo. Un’altra proiezione dell’attività di Mo’min Swaitat è poi la serie Palestinian Sound Archive, in cui Swaitat attinge al tesoro di
cassette che sta valorizzando e presenta musica palestinese vintage: le puntate vengono rese disponibili a cadenza mensile su NTS, una stazione radio online con studi a Londra e Los Angeles che trasmette musica – in larga parte fuori dal mainstream – e contenuti culturali; Swaitat ha dato il via alla serie nell’autunno 2021 e ha finora realizzato oltre venti puntate.

  • Autore articolo
    Marcello Lorrai
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 17/03 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 17-03-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 17/03 10:32

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 17-03-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 17/03/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 17-03-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 17/03/2025 delle 07:14

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 17-03-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Pubblica di lunedì 17/03/2025

    2015, dieci anni fa: l'austerità voluta dalla cancelliera Angela Merkel viene utilizzata per dare una lezione alla Grecia e intimidire anche altri paesi europei, i cosiddetti P.I.I.G.S. (Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna), scoraggiandoli dall'aumentare la spesa sanitaria e previdenziale. Oggi, dieci anni dopo la crisi del debito greco, il governo tedesco "entrante" di Friederich Merz, non ancora in carica, ha deciso di congelare il patto di stabilità, di allentare il “freno del debito”, quindi l'austerità, per fare spazio all'aumento della spesa militare. Allora – come ha raccontato a Pubblica il medico di Atene Giorgos Vichas – l’allentamento dell’austerità a carico del governo greco avrebbe permesso di curare più persone. Ospite di Pubblica oggi anche il giornalista Dimitri Deliolanes, ex corrispondente da Roma della tv pubblica greca.

    Pubblica - 17-03-2025

  • PlayStop

    A come Atlante di lunedì 17/03/2025

    Trasmissione trisettimanale, il lunedì dedicata all’America Latina con Chawki Senouci, il mercoledì all’Asia con Diana Santini, il giovedì all’Africa con Sara Milanese.

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 17-03-2025

  • PlayStop

    GABRIELE MICALIZZI - BATEYES, UNA REALTA' DOMINICANA

    GABRIELE MICALIZZI - BATEYES, UNA REALTA' DOMINICANA - presentato da Tiziana Ricci

    Note dell’autore - 17-03-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di lunedì 17/03/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi ai microfoni di Radio Popolare. Condotta da Massimo Bacchetta, a cura di Massimo Alberti

    Tutto scorre - 17-03-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di lunedì 17/03/2025

    Massimo Alberti ci racconta il piano o sarebbe meglio dire l'intenzione del governo di convertire parte del settore automotive per la produzione di armamenti: una idea che non porta occupazione, purtroppo. L'annunciato colloquio telefonico tra Trump e Putin, scenari possibili di una vera tregua? L'analisi di Francesco Strazzari, docente di Relazioni Internazionali, alla scuola Sant'Anna di Pisa. L'alluvione in Toscana: una tregua data dal sole prima che tornino le piogge: il racconto di un territorio non solo "di transito" e della politica che non riesce a fare i conti con il cambiamento climatico nel racconto di Simona Baldanzi scrittrice e sindacalista.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 17-03-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di lunedì 17/03/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 17-03-2025

  • PlayStop

    Rights now di lunedì 17/03/2025

    - Una doppia dittatura ha contrassegnato la vita di Vera Vigevani Jarach: quella nazista e quella dei generali argentini. Un libro di Carlo Greppi racconta la storia della figlia, Franca, una dei 30.000 desaparecidos. - Afghanistan: l'apartheid delle donne. Un film, Riverboom, e una rifugiata, Fatima Haidari, raccontano gli ultimi 25 anni di regime talebano.

    Rights now – Il settimanale della Fondazione Diritti Umani - 17-03-2025

Adesso in diretta