Approfondimenti

Le miniserie sono regine dell’estate 2021

miniserie

Dal 1° luglio i canali Sky italiani subiranno una riorganizzazione e nasceranno quattro nuove reti. Una delle novità è un canale interamente dedicato ai documentari, Sky Documentaries, su cui approderanno diversi titoli–serie e film –prodotti da HBO e Showtime: tra questi, il più atteso e chiacchierato è probabilmente Allen v. Farrow, che negli Stati Uniti è andato in onda lo scorso febbraio sollevando polemiche arrivate, già allora, anche da noi.

La miniserie, come da titolo, vuole raccontare la battaglia legale tra Woody Allen e Mia Farrow ai tempi del loro brutto e molto pubblico divorzio, e soprattutto far luce sulle accuse che l’autore aveva ricevuto nel 1992 di aver molestato sessualmente la figlia adottiva Dylan. Il documentario è realizzato da HBO in collaborazione con Mia, Dylan e altri figli, tra cui il giornalista Ronan (colui che, con una celebre inchiesta, ha contribuito ad avviare il movimento #MeToo), e la parzialità del racconto è evidente, anche se gli autori cercano di compensarla leggendo brani dell’autobiografia di Woody e accostando sue vecchie interviste a quelle nuove, esclusive, concesse ora dalla famiglia Farrow (Allen e la moglie Soon Yi Previn hanno rifiutato di farsi intervistare perché sostengono di essere stati contattati con pochissimo preavviso, e che tutta l’operazione sia solo una trovata scandalistica). Come accade periodicamente fin dagli anni 90, la vicenda infiamma gli animi e divide il pubblico, soprattutto perché, a dispetto di chi si dice certo di sapere come siano andate le cose, stabilire una verità senza ombra di dubbio è impossibile: Allen si è sempre professato innocente e non è mai stato nemmeno processato, perché il giudice dell’epoca, dopo alcune indagini, decise che non fosse il caso di proseguire; Dylan Farrow, dal canto suo, ripete per anni inamovibile la sua versione dei fatti, e anche oggi, a 35 anni, implora di essere creduta. Al di là di ogni considerazione, è difficile non sospettare da parte di HBO un certo opportunismo e una certa ambiguità etica nel produrre questa miniserie.

Se amate la forma del documentario, allora, abbiamo da consigliarvi due alternative, radicalmente diverse. La prima è 1971 –L’anno in cui la musica ha cambiato tutto: è una miniserie disponibile da qualche settimana su Apple Tv+, coordinata da Asif Kapadia, il documentarista premio Oscar già autore di Amy e Senna, e tratta dal bel libro del critico musicale inglese David Hepworth 1971 –L’anno d’oro del rock. Sticky Fingers dei Rolling Stone, What’s Going Ondi Marvin Gaye, Imagine di John Lennon, Hunky Dory di David Bowie, Blue di Joni Mitchell sono solo alcuni dei dischi cruciali pubblicati nel 1971, mentre attorno, come sintetizza qualcuno, “gli anni 60 muoiono”: un periodo tumultuoso in cui si spengono le utopie contro culturali, l’America processa Charles Manson e va a processo per la strage di My Lai, e in tutto il mondo scorrono tensioni e contraddizioni. Kapadia ha curato un lavoro imponente e ritmato, di ricerca e ri-sistemazione di un’enorme mole di documenti video, una grande opera di montaggio tra musica ed eventi storico-sociali che dà davvero l’idea che la musica non fosse “solo un riflesso dei tempi, ma fosse essa stessa a crearli”.

Un grande lavoro di ricerca è anche quello che hanno fatto i produttori di Pride, miniserie disponibile dal 25 giugno nella sezione Star di Disney+, uno dei primi progetti con cui la multinazionale di Topolino si schiera apertamente a sostegno dei diritti civili LGBTQ. Sei puntate, ognuna firmata da un diverso regista, ognuna dedicata a un decennio delle lotte della comunità queer, dagli anni 50 ai giorni nostri, dai moti di Stonewall alla storica sentenza della Corte suprema sui matrimoni tra persone dello stesso sesso. Gli autori hanno recuperato materiale inedito, restaurato immagini che si pensavano perdute e naturalmente intervistato i protagonisti delle lotte. Un ottimo modo di sfruttare la forma documentaria e seriale per far dialogare la nostra storia con l’oggi.

  • Autore articolo
    Alice Cucchetti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    GR giovedì 25/04 15:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 25-04-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 25/04/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 25-04-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 24/04/2024 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-04-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Gli speciali di giovedì 25/04/2024 - ore 16:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2024

  • PlayStop

    Conduzione musicale di giovedì 25/04/2024 delle 14:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 25-04-2024

  • PlayStop

    Gli speciali di giovedì 25/04/2024 - ore 12:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2024

  • PlayStop

    25 aprile 1974 - 25 aprile 2024. La rivoluzione dei garofani compie 50 anni

    Gli eventi che portarono alla fine della dittatura fascista portoghese e il racconto della notte del golpe dei militari rivoluzionari nello speciale di Esteri a cura di Sara Milanese, Luisa Nannipieri e Alessandro Principe.

    Clip - 25-04-2024

  • PlayStop

    Gli speciali di giovedì 25/04/2024 - ore 10:01

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2024

  • PlayStop

    Apertura Musicale di giovedì 25/04/2024

    Il primo mattino di Radio Popolare con musica e parole sulla Resistenza e la Liberazione, a cura di Barbara Sorrentini.

    Apertura musicale - 25-04-2024

  • PlayStop

    0091 di giovedì 25/04/2024

    Dalla musica classica alle produzioni elettroniche moderne, dai villaggi alla diaspora, l'India raccontata attraverso la sua musica. IG baaz_light_year

    0091 - 24-04-2024

  • PlayStop

    Jazz Ahead di mercoledì 24/04/2024

    Dischi nuovi, progetti attivi, concerti imminenti, ospiti appassionati, connessi al più che ampio e molto vivo mondo del Jazz e delle sue conseguenze. Musica, soprattutto, scelta con il desiderio di dare spazio alla scena contemporanea di un genere con un passato importante, ma la cui storia è ancora, decisamente, in corso. La sigla del programma è Theme Nothing di Jaimie Branch. A cura di Nina Terruzzi, in onda ogni mercoledì dalle 23.00 alla mezzanotte.

    Jazz Ahead - 24-04-2024

  • PlayStop

    News della notte di mercoledì 24/04/2024

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 24-04-2024

  • PlayStop

    Percorsi PerVersi di mercoledì 24/04/2024

    Poesie, liriche, sonetti, slam poetry, rime baciate, versi ermetici, poesie cantate. Ogni settimana Percorsi PerVersi incontra a Radio Popolare i poeti e li fa parlare di poesia. Percorriamo tutte le strade della parola poetica, da quella dei poeti laureati a quella dei poeti di strada e a quella – inedita – dei nostri ascoltatori.

    Percorsi PerVersi - 24-04-2024

  • PlayStop

    Il giusto clima di mercoledì 24/04/2024

    Ambiente, energia, clima, uso razionale delle risorse, mobilità sostenibile, transizione energetica. Il giusto clima è la trasmissione di Radio Popolare che racconta le sfide locali e globali per contrastare il cambiamento climatico e ridurre la nostra impronta sul Pianeta. Il giusto clima è realizzato in collaborazione con è nostra, la cooperativa che produce e vende energia elettrica rinnovabile, sostenibile, etica. In onda tutti i mercoledì, dalle 21 alle 22. In studio, Gianluca Ruggieri ed Elena Mordiglia. In redazione, Sara Milanese e Marianna Usuelli.

    Il giusto clima - 24-04-2024

  • PlayStop

    Quel che resta del giorno di mercoledì 24/04/2024

    I fatti più importanti della giornata sottoposti al dibattito degli ascoltatori e delle ascoltatrici. A cura di Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro

    Quel che resta del giorno - 24-04-2024

  • PlayStop

    Esteri di mercoledì 24/04/2024

    1-” Siamo tornati indietro di 80 anni con i diritti umani' Il rapporto annuale di Amnesty international. ( Riccardo Noury – Amnesty Italia) Intanto la comunità internazionale chiede un’indagine indipendente sulle fosse comuni a Gaza. 2-La Columbia University è diventata epicentro della protesta degli studenti per Gaza e della spaccatura della società americana sulla questione palestinese. Il punto di esteri ( Roberto Festa) 3-Cina - Stati uniti. Anthony Blinken a Shangahi prima tappa di un’importante missione diplomatica. Sul tavolo dei colloqui Medio oriente, ucraina, taiwan e soprattutto le relazioni bilaterali. ( Gabriele Battaglia) gabruiee 4-Metz Yeghérn, il "Grande Male". 109 anni fa il genocidio armeno. Dopo la generazione del silenzio Il ricordo tramandato da figli e nipoti delle vittime e dei superstiti. 6-Il 25 aprile portoghese. Oggi la terza puntata della rivoluzione dei garofani. ( Sara Milanese) 7-Romanzo a fumetti. La révolution des Œillets il graphic novel . Di Sandra Canivet Da Costa e Jay Ruivo. ( Luisa Nannipieri) 8-Progetti sostenibili. Lione a tutto tram. Nuovi veicoli da 43 metri al posto di quelli da 32 per rispendere alla crescita di utenti ( Fabio Fimiani)

    Esteri - 24-04-2024

Adesso in diretta