Approfondimenti

La solita destra, i soliti sospetti

Meloni Salvini Berlusconi Solita Destra ANSA

La solita destra che favorisce i ricchi contro i poveri, che non parla di diritti civili e, a parole, promette di dare aiuti economici alla cosiddetta famiglia tradizionale.

La solita destra che non vuole gli stranieri e tantomeno la cittadinanza per i loro figli; che parla di sanità da potenziare anche se nelle regioni dove governa la smantella; che sul COVID dice che ci si deve impegnare ma poi strizza l’occhio ai No Vax/no Green Pass; che “meno bancomat e più contanti”.

La solita destra che issa le bandiere tradizionali come l’elezione diretta del Presidente della Repubblica e il federalismo fiscale, ovviamente il meno tasse per tutti ma soprattutto per i ricchi, l’intramontabile ponte sullo stretto di Messina, la cosiddetta meritocrazia a scuola e sia chiaro che la scuola serve per trovarsi un lavoro non per formare idee.

Poi le bandiere dell’ultima stagione, come i decreti sicurezza. E le bandiere nuove come il nucleare. Sui temi che li possono dividere, ad esempio le pensioni, si glissa.
Fin qui nessuna sorpresa. Sembra il 1994, o il 2001, o il 2006.

Lo scarto è nel linguaggio, con quel “difesa della Patria” – Patria scritto maiuscolo – in evidenza all’inizio. Linguaggio che si fa sostanza quando si affronta il tema dei rapporti con l’Europa e qui si intravede il futuro conflitto, quello che i paesi europei temono accadrà: va bene il PNRR ma deve essere rivisto. Ok l’Unione, ma che sia una Unione più politica e meno burocratica che tradotto significa più stati nazione e meno Bruxelles. E il patto di stabilità, tanto per cominciare, deve essere rivisto ossia: i nostri soldi ce li spendiamo come ci pare, basta Mark Rutte, fatevi gli affari vostri.

E infine c’è il problema dei rapporti con la Russia di Putin, già idolo di Meloni e Salvini e Berlusconi. Dei primi quattro paragrafi del programma, tre sono dedicati a ribadire che si sta con l’Occidente e con l’Alleanza Atlantica, anche per quanto riguarda la guerra in Ucraina – anche se occorre sostenere la via diplomatica.

Excusatio non petita, si potrebbe commentare. O se si vuole, coda di paglia

  • Autore articolo
    Luigi Ambrosio
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio domenica 09/02 08:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 09-02-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve domenica 09/02 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 09-02-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di domenica 09/02/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 09-02-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 07/02/2025 delle 19:46

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 07-02-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    La domenica dei libri di domenica 09/02/2025

    La domenica dei libri è la trasmissione di libri e cultura di Radio Popolare. Ogni settimana, interviste agli autori, approfondimenti, le novità del dibattito culturale, soprattutto la passione della lettura e delle idee. Condotta da Roberto Festa

    La domenica dei libri - 09-02-2025

  • PlayStop

    Va pensiero di domenica 09/02/2025

    Viaggio a bocce ferme nel tema politico della settimana.

    Va Pensiero - 09-02-2025

  • PlayStop

    Apertura musicale classica di domenica 09/02/2025

    La musica classica e le sue riverberazioni con Carlo Lanfossi per augurare un buon risveglio a “tutte le mattine del mondo”. Novità discografiche, segnalazioni di concerti, rassegna stampa musicale e qualunque altra scusa pur di condividere con voi le musiche che ascolto, ho ascoltato e ascolterò per tutta la settimana.

    Apertura musicale classica - 09-02-2025

  • PlayStop

    Radio Romance di sabato 08/02/2025

    Canzoni d'amore, di desiderio, di malinconia, di emozioni, di batticuore. Il sabato dalle 21.30 con Elisa Graci

    Radio Romance - 08-02-2025

  • PlayStop

    Snippet di sabato 08/02/2025

    Un viaggio musicale, a cura di missinred, attraverso remix, campioni, sample, cover, edit, mash up. Sabato dalle 22:45 alle 23.45 (tranne il primo sabato di ogni mese)

    Snippet - 08-02-2025

  • PlayStop

    News della notte di sabato 08/02/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 08-02-2025

  • PlayStop

    Blue Lines di sabato 08/02/2025

    Conduzione musicale a cura di Chawki Senouci

    Blue Lines - 08-02-2025

  • PlayStop

    Il sabato del villaggio di sabato 08/02/2025

    Il sabato del villaggio... una trasmissione totalmente improvvisata ed emozionale. Musica a 360°, viva, legata e slegata dagli accadimenti. Come recita la famosa canzone del fu Giacomo: Questo di sette è il più grandioso giorno, pien di speme e di gioia: di man tristezza e noia recheran l'ore, ed il travaglio usato ciascuno in suo pensier farà ritorno.

    Il sabato del villaggio - 08-02-2025

  • PlayStop

    Senti un po’ di sabato 08/02/2025

    Senti un po’ è un programma della redazione musicale di Radio Popolare, curata e condotta da Niccolò Vecchia, che da vent’anni si occupa di novità musicali su queste frequenze. Ospiti, interviste, minilive, ma anche tanta tanta musica nuova. 50 minuti (circa…) con cui orientarsi tra le ultime uscite italiane e internazionali. Da ascoltare anche in Podcast (e su Spotify con le playlist della settimana). Senti un po’. Una trasmissione di Niccolò Vecchia In onda il sabato dalle 18.30 alle 19.30.

    Senti un po’ - 08-02-2025

  • PlayStop

    Stay human di sabato 08/02/2025

    Ogni sabato, dalle 17.35 alle 18.30, musica, libri e spettacoli che ci aiutano a 'restare umani'. Guida spirituale della trasmissione: Fela.

    Stay human - 08-02-2025

  • PlayStop

    Soulshine di sabato 08/02/2025

    Soulshine è un mix eclettico di ultime uscite e classici immortali fra soul, world music, jazz, funk, hip hop, afro beat, latin, r&b, ma anche, perchè no?, un po’ di sano rock’n’roll. L’obiettivo di Soulshine è ispirarvi ad ascoltare nuova musica, di qualsiasi decennio: scrivetemi i vostri suggerimenti e le vostre scoperte all’indirizzo e-mail cecilia.paesante@gmail.com oppure su Instagram (cecilia_paesante) o Facebook (Cecilia Paesante).

    Soulshine - 08-02-2025

Adesso in diretta