Approfondimenti

La favola (calcistica) di Alessandria

Alessandria non crede ai propri occhi. Eppure è tutto vero: la squadra dei Grigi affronterà il Milan nella semifinale di Coppa Italia. Il bello è che l’Alessandria gioca in Lega Pro: era dal 1984 che una squadra della ex serie C non arrivava tanto in alto.

Il clima in città è euforico. Nei bar non si parla d’altro. E pazienza se i 90mila abitanti della città – che potrebbero entrare tutti in uno stadio di quelli grossi – si ritrovano con un impianto da 5.827 posti. Ora è il momento della festa e dell’orgoglio ritrovato per una società che fino a tre anni fa era data per persa, sull’orlo del fallimento. Come il Comune, del resto, che sta sudando lacrime e sangue – con il suo sindaco Rita Rossa – per rimettere a posto i conti scassati dalla precedente Giunta. A suon di tagli. Alessandria era sulle prima pagine per quello fino a poco tempo fa. Per essere il Comune che rischia di fallire. Ma adesso no. Adesso ci sono i Grigi del mister Gregucci a far gonfiare il petto degli alessandrini. Anche in campionato la squadra va benone, è seconda in classifica, e punta alla promozione: al salto in serie B. A suon di gol del bomber Riccardo Boccalon.

L’uomo-chiave che sta dietro all’avventura è il presidente Luca Di Masi.

“Ma non chiamatela bella favola – dice lui, imprenditore torinese, classe 1976 e cuore Garanata – questo è un progetto imprenditoriale e sportivo”.

Ad Alessandria è arrivato tre anni fa, rilevando una società sull’orlo del dissesto. Una carriera da imprenditore – dirige i negozi di abbigliamento della famiglia a Torino – e un passione per il calcio che arriva da lontano: dalle partite del Toro a quelle dei Grigi. Fino alla decisione di buttarsi nel gioco.

“Quello che sta accadendo è frutto non del caso ma di un grande lavoro”, racconta Di Masi. “Abbiamo puntato sui giovani, non solo in prestito da società delle serie maggiori, ma giovani nostri. In tre anni non si crea un vivaio, ma la strada che voglio percorrere è quella”. Il lavoro paga, insomma. “Anche se l’exploit di Coppa Italia naturalmente aiuta ed è bellissimo. Oggi siamo su tutti i giornali, si parla di noi, ed è una grande soddisfazione”.

“Il nostro obiettivo principale resta il campionato – continua Di Masi – per centrare la promozione in Serie B”. Dalla Lega Pro alla seria B, naturalmente, cambia tutto, anche in termini di investimenti. L’Alessandria è pronto al salto? “Assolutamente sì – risponde Di Masi – è vero che si sono più costi ma, sa, una volta che c’è Sky, gli introiti che ci sono in B rispetto ad ora sono tutta un’altra cosa. In Lega Pro spendi solo, in Serie B se vuoi vai in pareggio”. Di Masi – da imprenditore – non trascura i conti, ovviamente, ma in questo momento sembra anche lui travolto dall’ondata di passione che sta coinvolgendo la città.

“Il clima è bellissimo – ci racconta – c’è un entusiasmo pazzesco. Alessandria, che è conosciuta anche per vicende non positive, con il calcio ha ritrovato un entusiasmo incredibile. Gli stessi commercianti, imprenditori, all’inizio quando andavamo a bussare alle porte per la sponsorizzazione ci guardavano e storcevano il naso. Oggi abbiamo ritrovato la nostra credibilità”.

E adesso Luca Di Masi è un beniamino. “Beh, sì”, abbozza lui senza falsa modestia. Tanto che potrebbe fare il sindaco…. “No, grazie. Mi occupo di calcio, ho la mia azienda, e mi va benissimo così”.

Dunque il 26 febbraio sarà a San Siro con i suoi ragazzi… “Naturalmente, a tifare Alessandria, ma comunque vada sarà una festa. Io però spero che non sia un record. Ma solo l’inizio di un lungo cammino”.

  • Autore articolo
    Alessandro Principe
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 28/04 07:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 28-04-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 28/04 07:00

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 28-04-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di domenica 27/04/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 27-04-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 28/04/2025 delle 07:14

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 28-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di lunedì 28/04/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 28-04-2025

  • PlayStop

    Rights now di lunedì 28/04/2025

    - Manca una settimana al Festival dei Diritti Umani: testimonianze, film, musica, fotografia, disegni sui grandi temi di attualità. Tutto il programma su fondazionedirittiumani.org - Il Memorial Day di tutte le vittime. Due associazioni pacifiste israelo-palestinesi sfidano la retorica dello Yom HaZikaron. Nostra intervista a Ezter Kolanj, co-direttrice di Combatants for Peace - I “poveri cristi” non sanno di poter rivendicare i propri diritti. Nostra intervista ad Ascanio Celestini per il suo ultimo libro uscito per Einaudi. Martedì 29/4 lo presentiamo alla Libreria Hoepli

    Rights now – Il settimanale della Fondazione Diritti Umani - 28-04-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di lunedì 28/04/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 28-04-2025

  • PlayStop

    Reggae Radio Station di domenica 27/04/2025

    A ritmo di Reggae Reggae Radio Station accompagna discretamente l’ascoltatore in un viaggio attraverso le svariate sonorità della Reggae Music e sicuramente contribuisce non poco alla diffusione della musica e della cultura reggae nel nostro paese. Ogni domenica dalle 23.45 fino alle 5.30 del lunedì mattina, conduce Vito War.

    Reggae Radio Station - 27-04-2025

  • PlayStop

    Prospettive Musicali di domenica 27/04/2025

    In onda dal 2001, Prospettive Musicali esplora espressioni musicali poco rappresentate. Non è un programma di genere, non è un programma di novità discografiche, non è un programma di classici dell’underground, non è un programma di gruppi emergenti. Ma è un po’ tutte queste cose mischiate insieme dal gusto personale dei conduttori. Ad alternarsi in onda e alla scelta delle musiche sono Gigi Longo e Fabio Barbieri, con un’incursione annuale di Alessandro Achilli che è stato uno storico conduttore del programma.

    Prospettive Musicali - 27-04-2025

  • PlayStop

    News della notte di domenica 27/04/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 27-04-2025

  • PlayStop

    La sacca del diavolo di domenica 27/04/2025

    “La sacca del diavolo. Settimanale radiodiffuso di musica, musica acustica, musica etnica, musica tradizionale popolare, di cultura popolare, dai paesi e dai popoli del mondo, prodotto e condotto in studio dal vostro bacicin…” Comincia così, praticamente da quando esiste Radio Popolare, la trasmissione di Giancarlo Nostrini. Ascoltare per credere. Ogni domenica dalle 21.30 alle 22.30.

    La sacca del diavolo - 27-04-2025

  • PlayStop

    Percorsi PerVersi di domenica 27/04/2025

    Poesie, liriche, sonetti, slam poetry, rime baciate, versi ermetici, poesie cantate. Ogni settimana Percorsi PerVersi incontra a Radio Popolare i poeti e li fa parlare di poesia. Percorriamo tutte le strade della parola poetica, da quella dei poeti laureati a quella dei poeti di strada e a quella – inedita – dei nostri ascoltatori.

    Percorsi PerVersi - 27-04-2025

  • PlayStop

    Bohmenica In di domenica 27/04/2025

    "Bohmenica In!" – condotta da Gianpiero Kesten e co-condotta da Gaia Grassi, Astrid Serughetti e Clarice Trombella, con ospiti fissi Andrea Bellati e Zeina Ayache – colonizza la domenica di Radio Popolare. Tra domande scientifiche e curiosità esistenziali, la squadra porta contributi settimanali come in una famiglia allargata, condividendo idee e buon umore dalle 19.45 alle 21.00. La missione è divulgativa e d'infotainment, in uno spirito di condivisione e riflessione tipico della domenica.

    Bohmenica In! - 27-04-2025

  • PlayStop

    Mash-Up di domenica 27/04/2025

    Musica che si piglia perché non si somiglia. Ogni settimana un dj set tematico di musica e parole scelte da Piergiorgio Pardo in collaborazione con le ascoltatrici e gli ascoltatori di Radio Popolare. Mail: mischionepopolare@gmail.com

    Mash-Up - 27-04-2025

  • PlayStop

    DOC – Tratti da una storia vera di domenica 27/04/2025

    I documentari e le docu-serie sono diventati argomento di discussione online e offline: sesso, yoga, guru, crimine, storie di ordinaria follia o di pura umanità. In ogni puntata DOC ne sceglierà uno per indagare e approfondire, anche dopo i titoli di coda, tematiche sempre più attuali, spesso inesplorate ma di grande rilevanza socio-culturale. E, tranquilli, no spoiler! A cura di Roberta Lippi e Francesca Scherini In onda domenica dalle 18 alle 18.30

    DOC – Tratti da una storia vera - 27-04-2025

Adesso in diretta