Approfondimenti

Italia in isolamento: la situazione a Inveruno

Comune di Inveruno

Com’è la situazione a Inveruno in queste settimane di emergenza e di isolamento? La sindaca Sara Bettinelli, racconta a Radio Popolare come il comune di Inveruno, 8.600 abitanti ad ovest di Milano, sta gestendo questo periodo grazie anche ad una rete di solidarietà messa in piedi con oltre 70 volontari e alla mancanza di mascherine – la Regione ne ha inviate 4.200, meno della metà del numero dei cittadini – e le speranze per l’avvio della cosiddetta Fase 2.

L’intervista di Serena Tarabini a Fino Alle Otto.

Che impatto ha avuto l’emergenza coronavirus nel comune di Inveruno?

È stato un impatto abbastanza importante perchè noi abbiamo ad oggi 37 casi di positività e 7 decessi, quindi le conseguenze del virus nella nostra comunità si sono fatte sentire. Nell’alto milanese, dopo Legnano, per quanto riguarda i paesi delle medesime dimensioni siamo il paese con il numero più elevato di positività.

Si è trattato di un caso o c’è una spiegazione particolare?

Credo si tratti di una casualità perché la casistica è uniformemente diffusa nel territorio sia nel comune che nella frazione ed è così anche per la distribuzione in fasce d’età delle persone colpite. Abbiamo sia cinquantenni e sessantenni, ma anche ventenni e trentenni, quindi sembra non siamo di fronte a un focolaio sostanzialmente.

Quali sono state le prime preoccupazioni e leprime iniziative che avete predisposto?

Devo dire che dal punto di vista territoriale c’è stata un’attivazione immediata sia da parte dell’amministrazione che da parte della cittadinanza; abbiamo coinvolto una rete di volontari che comprende una settantina di persone che ci ha permesso di concretizzare il principio dello “stare a casa“, offrendo una serie di servizi alla cittadinanza, dalla spesa a domicilio per gli over 65, ai medicinali. Adesso siamo entrati nella seconda fase di supporto alla cittadinanza e alle nuove necessità che sono emerse. Ci siamo immediatamente attivati per la raccolta delle domande per la distribuzione dei fondi messi a disposizione dallo Stato e oltre questo anche noi abbiamo predisposto una raccolta fondi. Devo dire che in tre giorni siamo riusciti a raccogliere l’ammontare che avevamo previsto per tutta la durata dell’emergenza; con questi fondi e con anche le donazioni materiali della cittadinanza e dei commercianti del territorio stiamo predisponendo dei pacchi spesa ad hoc che porteremo alle persone che hanno maggiore necessità.
Come tutte le realtà comunali è in piena attività la Protezione Civile. Nel nostro caso c’è anche un’unità dei vigili del fuoco che ci sta aiutando molto nelle attività di sanificazione dei luoghi più sensibili. Il volontariato si è espresso in modo concreto anche con le donazioni di dispositivi di protezione individuale dati al comune di Inveruno, con i quali siamo riusciti a metterei in sicurezza i nostri operatori e i nostri volontari e anche dare una grossa mano alla nostra casa anziani per fornire dove possibile tutti gli aiuti necessari per mettere in sicurezza sia gli operatori all’interno della casa che gli ospiti, che per fortuna ad oggi non è stata toccata. Magari abbiamo avuto un pizzico di fortuna, ma è stato anche grazie alla capacità del direttore e degli operatori, anche perché fin dall’inizio abbiamo predisposto la chiusura totale, senza possibilità di accedervi ne di uscire in alcun modo.

Abbiamo visto quanto agire in questo modo sia stato fondamentale. Per quanto riguarda le mascherine vi siete organizzati autonomamente?

Nei primi momenti dell’emergenza sono arrivate donazioni di mascherine dai commercianti locali e dalla comunità cinese locale; la settimana scorsa è arrivata la prima fornitura di mascherine che noi avevamo ordinato allo scoppio dell’emergenza, quindi fine febbraio – inizio marzo. E poi ieri è arrivato il primo carico da parte della regione Lombardia, ed oggi arriverà la fornitura ad hoc per il comune da parte della Protezione Civile e di Milano Città Metropolitana. Il carico della Regione Lombardia ammonta a 4.200 mascherine per un comune di 8.600 abitanti e abbiamo deciso di destinarlo in parte alla casa anziani e adesso cerchiamo di capire a che fascia di popolazione destinarle. Devo dire che a livello di alto milanese, circa 22 comuni, ci siamo sempre mossi in maniera coordinata tra tutti i sindaci per individuare le risposte il più omogenee possibili e che nel modo migliore incontrassero le necessità del territorio tutto; questo è stato di grande aiuto.

Ora si parla di fase due. Quali dovrebbero essere per lei le priorità da seguire in questa fase?

Io credo che che la priorità delle priorità in questa fase sia essere chiari da parte di chi ha il potere decisionale nei confronti dei cittadini rispetto a quello che accadrà almeno nel medio periodo, chiarendo che non si potrà tornare, ripeto almeno per il medio periodo, alla vita di tutti i giorni; quello che dico continuamente ai miei cittadini quotidianamente e che se ci abbiamo impiegato un mese e mezzo per arrivare a questa condizione, è impensabile che al 13 di aprile tutto si risolva. Io credo che la chiarezza sia lo strumento principale per dare ai cittadini la consapevolezza. Certo dobbiamo anche fare in modo che il tessuto economico locale sopravviva, e quindi un eventuale allentamento delle misure deve interessare principalmente le attività produttive, ma non dobbiamo mettere sul medesimo piatto della bilancia l’interesse della salute e quello economico, perché se non c’è la salute non ci potrà essere economia.
Serve una maggiore chiarezza, comprendo che chi ha il potere decisionale giorno per giorno si trovi a dover comprendere la situazione, ma sono convinta che i cittadini hanno la maturità e capacità per comprendere cosa va fatto e metterlo in pratica, è quello che vedo all’interno della mia comunità. Se inizialmente c’è stata confusione perché non è stato semplice recepire di dover limitare la propria libertà, adesso la collaborazione è totale. È opportuno spiegare bene che ricominceremo una nuova vita, e che questa esperienza ci cambierà.

Foto dal profilo Facebook della sindaca di Inveruno Sara Bettinelli

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 30/06 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 30-06-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 01/07 07:00

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 01-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 30/06/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 30-06-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 30/06/2025 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 30-06-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Jazz Anthology di lunedì 30/06/2025

    "Jazz Anthology", programma storico di Radio Popolare, esplora la lunga evoluzione del jazz, dalla tradizione di New Orleans al bebop fino alle espressioni moderne. Il programma, con serie monografiche, valorizza la pluralità e la continuità del jazz, offrendo una visione approfondita di questo genere musicale spesso trascurato dai media. La sigla del programma è "Straight Life" di Art Pepper, tratto da "Art Pepper Meets The Rhythm Section" (1957).

    Jazz Anthology - 30-06-2025

  • PlayStop

    News della notte di lunedì 30/06/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 30-06-2025

  • PlayStop

    Popsera di lunedì 30/06/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 30-06-2025

  • PlayStop

    Poveri ma in ferie di lunedì 30/06/2025

    quando ci buttiamo a rete per una stop volley alla McEnroe sul centrale di Wimbledon! Con Vittoria Davalli e Alessandro Diegoli, ospiti della puntata Marcello e Gabriele di Controbreak, che trovate su Instagram e Tik Tok

    Poveri ma belli - 30-06-2025

  • PlayStop

    Almendra di lunedì 30/06/2025

    Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato. Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso). A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.

    Almendra - 30-06-2025

  • PlayStop

    Dodici Pollici del 30/6/25 - Francesco Baccini

    Il podcast di Francesco Tragni e Giuseppe Fiori registrato dal vivo a Germi, a Milano. Il primo ospite che ha raccontato quali sono i suoi vinili di riferimento e ha suonato alcuni pezzi del suo repertorio è stato il cantautore genovese Francesco Baccini, noto per la sua musica d’autore eclettica. Ha debuttato nel 1988, ha pubblicato 11 album, compreso il prezioso lavoro “Baccini canta Tenco” nel 2011, e avuto tantissime collaborazioni, come con Fabrizio De Andrè (“Genova Blues”) e con i Ladri di Biciclette (“Sotto questo sole”).

    A tempo di parola - 30-06-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di lunedì 30/06/2025 delle 13:29

    a cura di Chawki Senouci

    Conduzione musicale - 30-06-2025

Adesso in diretta