Oggi il ministro della difesa israeliano ha minacciato l’annessione di una parte di Gaza se Hamas non libererà tutti gli ostaggi. “In caso contrario ho ordinato all’esercito di catturare altre aree, evacuare la popolazione ed espandere la zona di sicurezza attorno alla Striscia attraverso un controllo permanente dell’area”, ha detto il ministro, mentre continuano gli attacchi israeliani che oggi, secondo le autorità di Gaza, avrebbero ucciso 11 persone e che hanno causato centinaia di vittime da martedì, quando Netanyahu ha deciso di far ripartire la guerra.
Oggi Medici Senza Frontiere ha denunciato che tra le persone morte in questi giorni c’è un lavoratore della ong a Deir al Balah, nella zona centrale della Striscia. Secondo Al Jazeera l’esercito israeliano avrebbe anche distrutto l’unico ospedale di Gaza che si occupava di tumori. Eleonora Bruni è un’ostetrica che lavora per Emergency nell’area di Khan Yunis, nella parte sud della Striscia:
In Israele oggi l’Alta Corte di Giustizia ha sospeso la decisione di Netanyahu di cacciare il capo dello Shin Bet, i servizi segreti interni. Il primo ministro ha reagito alla sentenza dicendo di voler insistere: la prospettiva è quella della nomina di un dirigente più fedele, e il contesto è quello di uno scontro interno alle istituzioni del paese. In questi giorni gli ex procuratori generali israeliani hanno denunciato che il licenziamento voluto da Netanyahu mina lo Stato di diritto e il primo ministro è stato criticato anche dal presidente Herzog per aver fatto ripartire la guerra.
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