Approfondimenti

Isolamento e solidarietà: le iniziative a Paderno Dugnano

Comune di Paderno Dugnano

Il primo cittadino di Paderno Dugnano, Ezio Casati, spiega ai microfoni di Radio Popolare come sta procedendo la vita nel comune e quali iniziative sono state messe in campo per contenere l’epidemia di coronavirus COVID-19 ed affrontare nel migliore dei modi il periodo di isolamento imposto dal governo.

L’intervista di Serena Tarabini a Fino Alle Otto.

Quali iniziative avete attivato?

Noi siamo entrati nell’ottica di questa pandemia che ha colpito il Mondo e in modo particolare la Lombardia. La situazione a Paderno Dugnano non sta mutando. Ieri è arrivato il bollettino della Prefettura: abbiamo 13 casi di contagio. Giovedì erano 11, è cambiato poco. Abbiamo messo in campo molte iniziative, al di là di quelle previste dalle ordinanze. Io sono uno di quei sindaci che ha deciso di chiudere i parchi e di potenziare la vigilanza sulle altre zone che non si possono chiudere perché è opportuno che la gente capisca che è importante stare a casa. Abbiamo lanciato una nuova campagna di appelli fatta da personaggi che hanno o hanno avuto un legame con la nostra città.
Siamo partiti con Annalisa Bergna, ricercatrice precaria dell’ospedale Sacco di Milano, parte dell’equipe che ha isolato il virus. Le abbiamo fatto fare un video in cui si è presentata e ha detto ai cittadini di non uscire di casa. Abbiamo avuto l’aiuto di Linus, il noto dj di Radio Deejay che è cresciuto a Paderno Dugnano e di suo fratello Albertino. Io ho l’abitudine di parlare direttamente ai miei cittadini e faccio delle registrazioni filmate che condividiamo su tutti i canali ufficiali, ma non è ancora sufficiente. Bisogna che la gente stia a casa.
Insieme alla Croce Rossa, la Protezione Civile e le farmacie comunali abbiamo lanciato il servizio del farmaco a casa per gli over 65, ma se ci sono persone anche più giovani che non possono uscire il servizio è attivo anche per loro.
Abbiamo creato una rete di negozi di vicinato per consegnare la spesa a domicilio e il riscontro che stiamo avendo è molto positivo.
Tutti i giorni, poi, chiamo le persone che sono in quarantena per sapere come stanno, se hanno bisogno di qualcosa e per assicurarmi che rispettino le misure.
Abbiamo insomma cercato di mettere in campo tutte le azioni possibili per arginare il contagio. Mi rendo conto che c’è ancora molto gente convinta che si tratti di un’influenza un po’ aggressiva, ma per fortuna questa quota è sempre minore. Anche ieri, però, Polizia locale, Carabinieri e Guardia di Finanza hanno fatto controlli ed elevato sanzioni. C’è ancora troppa gente che non capisce che bisogna uscire di casa soltanto per motivate e improrogabili urgenze. È un sacrificio per tutti, ma bisogna farlo.

Dal suo punto di vista di amministratore, cosa sta funzionando e cosa no nella gestione di questa emergenza?

Mi sento inadeguato a dare suggerimenti se non quelli di buon senso o quelli che ho percepito perché ci vengono imposti. Penso che sia necessario far parlare di più i tecnici e gli scienziati. Apprezzo la conferenza stampa di tutti, è giusto che la politica renda conto, ma è anche giusto che sia affiancata dai tecnici che in questo caso sono i responsabili sanitari e la Protezione Civile. Una parola detta da un politico può sempre sembrare una critica verso un altro, mentre quella di chi fa le cose può essere presa con meno polemica. Dobbiamo collaborare tutti e abbassare la polemica. Quello che occorre adesso è rispettare le regole che ci vengono imposte e limitare di molto le nostre uscite.
Sta montando una polemica sul lavare o no le strade. Io ho chiesto che la scienza ci dica se serve o non serve. Magari lo faremo perché a livello psicologico la gente può sentirsi più tranquilla, però vorrei sapere cosa ne pensa la scienza. Alcuni comuni lo fanno, altri no e chi non lo fa sembra che sia disattento. Non so se è così.

Quali sono le principali voci di spesa di Paderno Dugnano in questi giorni?

Abbiamo scelto di non far pagare le scuole materne e gli asili nido, ma dobbiamo giustamente pagare gli educatori senza gravare sulle famiglie. Soltanto per implementare il sistema di igienizzazione degli edifici pubblici abbiamo delle spese maggiori. Abbiamo davvero molte spese in più, ma soprattutto minori entrate. Però qualcuno domani non dovrà dirci perché abbiamo fatto determinate cose senza seguire gli iter classici.

Foto dalla pagina Facebook del comune di Paderno Dugnano

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    GR venerdì 19/04 19:31

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 19-04-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 19/04/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 19-04-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 19/04/2024 delle 19:50

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 19-04-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Slide Pistons – Jam Session di sabato 20/04/2024

    La nuova frizzante trasmissione di Luciano Macchia e Raffaele Kohler. Tutti i sabati su Radio Popolare dalle 23.45. In onda le scorribande musicali dei due suonatori d’ottone in giro per la città, assecondate da artisti formidabili e straordinari.

    Slide Pistons – Jam Session - 19-04-2024

  • PlayStop

    Doppia Acca di venerdì 19/04/2024

    Dal 2011 è la trasmissione dedicata all’hip-hop di Radio Popolare.

    Doppia_Acca - 19-04-2024

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 19/04/2024

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 19-04-2024

  • PlayStop

    Psicoradio di venerdì 19/04/2024

    Psicoradio, la radio della mente Nasce nel 2006, frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Usl di Bologna e l’associazione Arte e Salute Onlus. Il progetto PSICORADIO è composto da due momenti intrecciati: un corso di formazione per operatori radiofonici rivolto a utenti dei servizi psichiatrici del dipartimento di salute mentale di Bologna e provincia, tenuto da professionisti della comunicazione guidati dalla direttrice della testata, prof. Cristina Lasagni (Università della Svizzera italiana). una testata radiofonica, Psicoradio, regolarmente registrata al tribunale di Bologna, che si occupa dei temi della salute mentale. I programmi di Psicoradio privilegiano i territori della psiche nei suoi incroci con il sociale e la cultura. Tutti gli argomenti – dalla cronaca all’arte – sono guardati da un punto di vista prevalentemente psicologico. Nelle trasmissioni si incrociano vari registri: poetici, informativi, ironici, scientifici, narrativi, autobiografici, assieme alle voci di chi la sofferenza psichica la sta attraversando. l corso di formazione per operatori radiofonici, articolato in tre anni, è tenuto da professionisti della comunicazione, della cultura, dell’arte, della psichiatria. Nel corso si apprendono i saperi classici del “fare radio”: quelli tecnici (registrazione, montaggio, regia); quelli giornalistici (l’intervista, l’inchiesta, ecc); quelli che servono per ideare e costruire una trasmissione, un palinsesto; e ciò che riguarda la programmazione musicale. Oltre ai contenuti prettamente comunicativi il corso aggiunge ambiti “psi”: per esempio, la psichiatria e la psicologia, nelle loro storie ed evoluzioni, ma anche terreni meno conosciuti ma oggi importanti come quelli dell’etnopsichiatria. Nei primi 5 anni di attività Psicoradio ha realizzato più di 220 trasmissioni nazionali, circa 20 trasmissioni per altre testate e 20 trasmissioni in diretta. Ha anche realizzato campagne di sensibilizzazione e comunicazione e convegni su temi cari alla redazione: nel 2008 la ricerca Follia scritta, sulle parole della salute mentale nella stampa nazionale, nel 2010 la campagna Basaglia piace solo in tv?, per la difesa della legge 180 e contro alcuni progetti di legge di modifica e nel 2011 Cronisti della mente, incontro delle radio che trattano la salute mentale.

    Psicoradio - 19-04-2024

  • PlayStop

    Sui Generis di venerdì 19/04/2024

    Una trasmissione che parla di donne e altre stranezze. Attualità, cultura, approfondimenti. A cura di Elena Mordiglia.

    Sui Generis - 19-04-2024

  • PlayStop

    Quel che resta del giorno di venerdì 19/04/2024

    I fatti più importanti della giornata sottoposti al dibattito degli ascoltatori e delle ascoltatrici. A cura di Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro

    Quel che resta del giorno - 19-04-2024

  • PlayStop

    Esteri di venerdì 19/04/2024

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci Data di nascita: 6 ottobre 2003 (magazine domenicale di un’ora dalle 11.30 alle 12.30) Ogni giorno Chawki Senouci e Martina Stefanoni scelgono alcuni fatti che ritengono interessanti da segnalare agli ascoltatori e li propongono sotto forma di racconto, rubriche, reportage, piccole storie, interviste, approfondimenti e analisi. Essendo Esteri un magazine radiofonico i modi per “comunicare “ sono i titoli, un breve notiziario e i servizi lunghi. Il tutto inframezzato dai cosiddetti “intrusi” (notizie telegrafiche) e da stacchi musicali.

    Esteri - 19-04-2024

  • PlayStop

    Muoviti Muoviti di venerdì 19/04/2024

    Quando le prime luci della sera… no, non è l’incipit di un romanzo. E’ l’orario in cui va in onda “Muoviti, muoviti” la trasmissione che vi accompagna nel rientro a casa dopo una giornata di lavoro, di studio o di semplice e puro fancazzismo (voluto o subito). Il racconto dei fatti principali della giornata, le piccole notizie che assurgono a tema di interesse generale, gli argomenti più dibattuti sui social, l’andamento del primo anno scolastico in presenza post-Covid, le elezioni (amministrative e del Presidente della Repubblica ma anche quelle dei consiglieri di condominio nel caso…), il presente e il futuro dell’atletica leggera dopo i successi di Tokyo. Tutto questo e molto altro lo trovate in “Muoviti muoviti” dalle 17.30 alle 19 dal lunedì al venerdì su Radio Popolare con Davide Facchini, Luca Gattuso e Marta Zambon.

    Muoviti muoviti - 19-04-2024

  • PlayStop

    Playground di venerdì 19/04/2024

    A Playground ci sono le città in cui abitiamo e quelle che vorremmo conoscere ed esplorare. A Playground c'è la musica più bella che sentirai oggi. A Playground ci sono notizie e racconti da tutto il mondo: lo sport e le serie tv, i personaggi e le persone, le ultime tecnologie e le memorie del passato. A Playground, soprattutto, c'è Elisa Graci: per un'ora al giorno parlerà con voi e accompagnerà il vostro pomeriggio. Su Radio Popolare, da lunedì a venerdì dalle 16.30 alle 17.30.

    Playground - 19-04-2024

  • PlayStop

    Playground di venerdì 19/04/2024

    A Playground ci sono le città in cui abitiamo e quelle che vorremmo conoscere ed esplorare. A Playground c'è la musica più bella che sentirai oggi. A Playground ci sono notizie e racconti da tutto il mondo: lo sport e le serie tv, i personaggi e le persone, le ultime tecnologie e le memorie del passato. A Playground, soprattutto, c'è Elisa Graci: per un'ora al giorno parlerà con voi e accompagnerà il vostro pomeriggio. Su Radio Popolare, da lunedì a venerdì dalle 16.30 alle 17.30.

    Playground - 19-04-2024

  • PlayStop

    Jack di venerdì 19/04/2024

    Nella prima parte approfondiamo le nuove uscite di Taylor Swift e della cantante Tunisino/Americana Emel e presentiamo Back to Black, il Bio pic dedicato ad Amy Winehouse. Ospite della seconda parte Enrico Molteni dei Tre Allegri Ragazzi Morti che ci racconta in una lunga intervista il loro ultimo lavoro "Garage Pordenone"

    Jack - 19-04-2024

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di venerdì 19/04/2024

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 14.00 alle 14.30. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 19-04-2024

  • PlayStop

    Poveri ma belli di venerdì 19/04/2024

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 19-04-2024

Adesso in diretta