Approfondimenti

Il Patto per Milano vale 2,5 miliardi

E’ un patto che vale 2,5 miliardi quello sottoscritto dal sindaco di Milano Giuseppe Sala e dal presidente del consiglio Matteo Renzi. Soldi che Comune e Governo dovranno trovare per finanziare i maggiori progetti che investiranno Milano nei prossimi 5 anni: dal prolungamento di alcune linee della metropolitana al post Expo, dai lavori di sistemazione del fiume Seveso alla riqualificazione delle periferie.

“Per il momento abbiamo 650 milioni sul biennio 2017-2018” ha specificato Sala. Il resto arriverà, ha fatto capire Renzi, con Fondi europei, governativi e privati.

Con la firma di questo patto Renzi adotta Milano quale città modello su cui investire, la più virtuosa, quella che meglio può rappresentare l’Italia nel mondo. Un brand Milano di cui Renzi parla come fosse una sua creatura, senza fare alcun cenno ai cinque anni di governo Pisapia.

Quello di oggi è il primo passaggio, il secondo sarà a dicembre, quando Sala ha detto di voler presentare in modo dettagliato i progetti su cui la giunta lavorerà nei prossimi quattro anni e mezzo.

Sono sette gli ambiti elencati da Sala su cui ha chiesto impegni al Governo: mobilità, periferie, dissesto idrogeologico, città metropolitana, post Expo, sicurezza e welfare.

Sulla mobilità ci sono il prolungamento della M5 fino a Monza, Sesto e Cinisello, il prolungamento della M1 verso Baggio/Muggiano, la metrotranvia da Certosa a Cascina Gobba, l’adeguamento della M2. Ci sono anche l’acquisto di 15 nuovi treni e di 40 bus elettrici.

Su edilizia e periferie ci sono progetti per 174 milioni, 30 già finanziati, gli altri da trovare tra Comune, Governo e privati.

Sul dissesto idrogeologico ci sono le vasche di laminazione per contenere le esondazioni del fiume Seveso e la pulizia del corso d’acqua. Lavori per 151 milioni “e in due anni avremo quasi risolto il problema” ha detto Sala.

Uno dei tasti dolenti è la città metropolitana. Mancavano 45 milioni per chiudere il bilancio, secondo quanto detto nei giorni scorsi dal vicesindaco Eugenio Comincini: ne arriveranno 25. Secondo Sala, attraverso una razionalizzazione delle spese saranno sufficienti a chiudere il bilancio.

Poco è stato detto sul post Expo, se non che per attirare le aziende Governo e Comune sono pronti a trasformare Cardo e Decumano in una No Tax Area, una zona economica speciale a tassazione zero. Per quanto riguarda Human Technopole e il nuovo Campus Universitario Statale bisogna aspettare la presentazione del Dpcm (il decreto del presidente del consiglio dei ministri) nei prossimi giorni, dove – ha detto Renzi – ci sarà anche un capitolo sul post Expo.

Ultimi due capitoli quelli di sicurezza e welfare. Sul primo Sala ha chiesto più militari per pattugliare le strade in attesa di poter assumere più vigili. Sul welfare, “Milano per continuare ad essere modello per l’Italia ha bisogno di adeguate risorse” ha detto Sala.

  • Autore articolo
    Roberto Maggioni
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 24/12 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 24-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 24/12 18:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 24-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 24/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 24-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 24/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Gli speciali di mercoledì 24/12/2025 - ore 20:02

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 24-12-2025

  • PlayStop

    Popsera di mercoledì 24/12/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 24-12-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di mercoledì 24/12/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 24-12-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di mercoledì 24/12/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

    Vieni con me - 24-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di mercoledì 24/12/2025 - ore 15:35

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 24-12-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di mercoledì 24/12/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 24-12-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di mercoledì 24/12/2025

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 24-12-2025

  • PlayStop

    Divani&Divani licenzia 500 lavoratori e chiude due stabilimenti alla vigilia di Natale

    Natuzzi, azienda specializzata in arredamenti e proprietaria del marchio Divani&Divani, ha annunciato 497 licenziamenti e l’intenzione di chiudere due stabilimenti nel barese a poche ore dal Natale. È l’ultimo sviluppo di una crisi che però va avanti ormai da più di 15 anni. Parte della produzione è stata spostata all’estero, decine di milioni di finanziamenti pubblici ricevuti non sono bastati a salvaguardare i posti di lavoro. Il mese scorso 1800 impiegati dei cinque stabilimenti italiani di Natuzzi erano stati messi in cassa integrazione. Ascolta l'intervista a Ignazio Savino, segretario generale della Fillea Cgil Puglia.

    Clip - 24-12-2025

  • PlayStop

    Cult di mercoledì 24/12/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 24-12-2025

Adesso in diretta