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Il momento più difficile, non solo in Campidoglio

Il Movimento 5 Stelle si trova ad affrontare un momento di grande difficoltà: gli scossoni di Roma investono anche la leadership nazionale del Movimento ed è dovuto scendere in campo Beppe Grillo per tentare di ricompattare i ranghi. Virignia Raggi, dunque, per ora va avanti e incassa il sostegno del co-fondatore ma la vicenda del Campidoglio rischia di compromettere l’ascesa del Movimento a livello nazionale. Lo stesso Luigi Di Maio, da tempo indicato come futuro leader in chiave nazionale, esce indebolito dalla vicneda della famigerata mail “non capita”. Inesperienza? Impreparazione? O, come sotiene Grillo, un polverone alzato dai solito “poteri forti” contro chi tenta di mettere le mani dove non dovrebbe?

Noi ne abbiamo parlato con una persona che il Movimento lo conosce bene, dall’interno, essendo stato cosnigliere di Gian Roberto Casaleggio. Si tratta dello storico Aldo Giannuli. Che è convinto che i 5 Stelle, per aspirare ad essere forza di governo, debbano darsi regole e strutture in grando di formare una vera classe dirigente. Ecco l’intervista:

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Il momento di difficoltà a Roma sta provocando un calo di consensi al Movimento 5 Stelle. Forse è presto per dirlo. Ma alcune rilevazioni e indagini sull’elettorato sono state fatte proprio in questi giorni. Ne abbiamo chiesto conto al politologo dell’Università di Milano Paolo Natale. Che afferma: “Più che il calo di consensi attuale, il rischio è che si diffonda nell’elettorato una sensazione di sfiducia verso i 5 Stelle, di scetticismo verso la loro effettiva capacità di governare”. Ecco l’intervento di Paolo Natale

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    Epstein Files: spunta una lettera di Trump

    La notizia che pubblica il Wall Steet Journal è clamorosa. Il quotidiano finanziario di New York ha reso pubblica una lettera che Trump scrisse a Jeffrey Epstein, morto in carcere dove era rinchiuso con accuse di traffico sessuale tra minorenni, per il suo 50esimo compleanno in cui si faceva esplicita allusione all’intesa tra i due per via del rapporto con le ragazze di Epstein. La lettera è contenuta in un album con le lettere di altri amici di Epstein. Trump scrisse un immaginario dialogo tra i due in cui alludeva alle avventure sessuali come il piu forte legame della loro amicizia, corredato dalla foto di una ragazza nuda. Trump ha reagito alla solita maniera: è una fake news, ha detto, e ha annunciato una causa al giorrnale e all’editore Rupert Murdoch. Poi ha detto che il ministero della giustizia renderà noti i documenti su Epstein. In realtà il complotto degli Epstein Files fu alimentato proprio dagli ambienti della Alt Right statunitense che sostiene Trump. E lo stesso Trump ha accusato di nuovo i democratici. Mario Del Pero, professore alla univeristà Science Po.

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