Approfondimenti

Lascia Akihito, l’imperatore del popolo

Dopo 27 anni di regno, Akihito, il primo imperatore salito al trono da essere umano e non da essere divino (come diceva la tradizione secolare giapponese, interrotta nel 1946, dopo la sconfitta nella Seconda Guerra Mondiale)  ha annunciato ufficialmente con un discorso pubblico (il secondo in quasi tre decenni, dopo quello tenuto poche ore dopo il terremoto-tsunami del marzo 2011) la sua intenzione di abdicare e lasciare il il posto al figlio Naruhito.

“Temo che mi sarà sempre più difficile svolgere i miei doveri come imperatore simbolico – ha detto Akihito -. Sono preoccupato che le mie molte limitazioni mi impediscano di continuare ad assumere responsabilità importanti, come ho fatto fino ad ora”

 

Ottantadue anni, Akihito, figlio di Hirohito,  – l’imperatore che ebbe un ruolo molto importante nella politica d’aggressione giapponese negli anni’40 e che sfociò poi nel conflitto con gli Usa e con la partecipazione di Tokio alla secondo conflitto mondiale a fianco della Germania nazista e dell’Italia di Mussolini –  grazie al suo suo stile molto sobrio, al limite della modestia, è molto amato dai giapponesi.

emperor-hirohito-dictator

Le scelte di Akihito nel corso degli anni (compresa quella di sposare la donna che amava Michiko Shoda, non nobile, esponente di una delle famiglie più ricche del Sol Levante, che aveva frequentato l’università di Tokyo) l’hanno fatto sentire in sintonia con il comune sentire dell’opinione pubblica giapponese.

imperatori

Come coppia, Akihito e Michiko hanno incarnato il tentativo di coniugare la mordenizzazione del Giappone con la sua tradizione. Un tentativo riuscito, tanto che la coppia imperiale continua a essere molto popolare tra i giapponesi.

L’attuale legge imperiale non prevede l’abdicazione: l’ultimo a esercitare direttamente questo diritto fu Kokaku, nel 1882. L’iter passerà attraverso il Parlamento. Alla fine, sarà Naruhito, 56 anni, a salire sul trono

naruhito_du_japon_reference

La stanchezza di cui ha parlato Akihito nel suo discorso alla nazione potrebbe essere stata causata anche da motivi politici e non solo fisici (l’imperatore è stato operato per un tumore qualche anno fa e poi ha subito anche un intervento al cuore).

Sono noti i contrasti con il primo ministro Shinzo Abe. Lo stile sobrio di Akihito nasconde alcune convinzuioni importanti, tra cui il rifiuto di un ritorno al nazionalismo giapponese e al riarmo delle forze armate del Sol Levante, e un no deciso alla riapertura delle centrali nucleari giapponesi, dopo la tragedia di Fukushima.

fukushima

Questo è il commento di Marco Zappa, giornalista di China Files

marco zappa master

 

 

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 26/12 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 26-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 26/12 17:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 26-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 24/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 24-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 24/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Conduzione musicale di venerdì 26/12/2025 delle 19:48

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 26-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 26/12/2025 - ore 17:34

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 26-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 26/12/2025 - ore 16:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 26-12-2025

  • PlayStop

    Radiografia Nera di venerdì 26/12/2025

    Radiografia Nera è il programma che racconta le storie di cronaca e banditi che, dal dopoguerra in poi, hanno reso Milano la Chicago d'Italia. Condotto da Matteo Liuzzi e Tommaso Bertelli per la regia di Francesco Tragni.

    Radiografia Nera - 26-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 26/12/2025 - ore 15:36

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 26-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 26/12/2025 - ore 12:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 26-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 26/12/2025 - ore 11:29

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 26-12-2025

  • PlayStop

    Ricordi d'archivio di venerdì 26/12/2025

    Da tempo pensavo a un nuovo programma, senza rendermi conto che lo avevo già: un archivio dei miei incontri musicali degli ultimi 46 anni, salvati su supporti magnetici e hard disk. Un archivio parlato, "Ricordi d'archivio", da non confondere con quello cartaceo iniziato duecento anni fa dal mio antenato Giovanni. Ogni puntata presenta una conversazione musicale con figure come Canino, Abbado, Battiato e altri. Un archivio vivo che racconta il passato e si arricchisce nel presente. Buon ascolto. (Claudio Ricordi, settembre 2022).

    Ricordi d’archivio - 26-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 26/12/2025 - ore 10:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 26-12-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di venerdì 26/12/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 26-12-2025

Adesso in diretta