Approfondimenti

L’inno alla vita dei ragazzi di Gaza

Le apparecchiature di registrazione sono state fatte passare attraverso tunnel dall’Egitto, prima che questi venissero chiusi e distrutti due anni fa; Erik Hillestad, il produttore dell’album, e il tecnico del suono hanno dovuto fare richiesta per tre volte e aspettare per un anno, prima che gli israeliani finalmente concedessero l’autorizzazione per il loro ingresso, nel gennaio di quest’anno.

Sono le complicazioni a cui, per pubblicare un album del Gaza Youth Choir, è andata incontro la KKV, una etichetta norvegese molto impegnata nel sostegno alle carriere e alla presenza discografica internazionale di artisti del Medio Oriente che rappresentano con la loro musica l’aspirazione alla democrazia, i diritti di minoranze o popoli oppressi, la lotta per la libertà di espressione. Recentemente la KKV ha pubblicato l’album Kobani del cantante kurdo-turco Ferhat Tunç, ma l’etichetta ha fra l’altro contribuito a valorizzare una importante cantante palestinese come Rim Banna.

Intitolato Salute To Gaza, l’album del Gaza Youth Choir, formazione composta da una trentina di adolescenti, per lo più femmine, è un inno alla vitalità di una popolazione tenuta segregata in una prigione a cielo aperto: con questa produzione la KKV vuole contribuire a proporre una visione di Gaza che sfati molti cupi luoghi comuni. Il brano che dà il titolo all’album è stato scritto per l’occasione da Suhail Khoury per rendere omaggio al popolo di Gaza, e si aggiunge a canzoni tradizionali palestinesi. Il coro è accompagnato da una ampia compagine di strumenti ad arco e a fiato, oltre che da strumenti solisti, oud (cioè un liuto), nay (cioè un flauto), kanun (cioè una cetra orizzontale), contrabbasso e percussioni; gli arrangiamenti sono del musicista scandinavo Kjetil Bjerkestrand. Tutti i musicisti e i coristi sono studenti del Conservatorio nazionale palestinese intitolato ad Edward Said, che ha quattro dipartimenti nei territori palestinesi, a Ramallah, Gerusalemme, Betlemme e appunto a Gaza. La registrazione degli strumenti è stata effettuata principalmente a Ramallah, in uno studio che è in rapporto di collaborazione con l’etichetta norvegese; il coro e i solisti sono stati registrati a Gaza. La realizzazione dell’album è stata resa possibile da un finanziamento del Ministero degli affari esteri norvegese. La copertina è opera della libanese Tania Saleh – di cui la KKV ha nel 2014 pubblicato un album – attiva, oltre che come cantante, anche nelle arti visive.

  • Autore articolo
    Marcello Lorrai
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 17/09 07:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 17-09-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 17/09 07:00

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 17-09-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 17/09/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 17-09-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 17/09/2025 delle 07:14

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 17-09-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di mercoledì 17/09/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 17-09-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di mercoledì 17/09/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 17-09-2025

  • PlayStop

    PoPolaroid di martedì 16/09/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 16-09-2025

  • PlayStop

    No Manches Guey di martedì 16/09/2025

    Un viaggio musicale dentro le culture latino americane.

    No Manches Guey - 16-09-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 16/09/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 16-09-2025

  • PlayStop

    Soulshine di martedì 16/09/2025

    Soulshine è un mix eclettico di ultime uscite e classici immortali fra soul, world music, jazz, funk, hip hop, afro beat, latin, r&b, ma anche, perchè no?, un po’ di sano rock’n’roll. L’obiettivo di Soulshine è ispirarvi ad ascoltare nuova musica, di qualsiasi decennio: scrivetemi i vostri suggerimenti e le vostre scoperte all’indirizzo e-mail cecilia.paesante@gmail.com oppure su Instagram (cecilia_paesante) o Facebook (Cecilia Paesante).

    Soulshine - 16-09-2025

  • PlayStop

    Fuori registro di martedì 16/09/2025

    Voci tra i banchi di scuola. A cura di Lara Pipitone, Chiara Pappalardo e Sara Mignolli

    Fuori registro - 16-09-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di martedì 16/09/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 16-09-2025

  • PlayStop

    “Gaza City brucia di fronte al suo mare”. Israele lancia l’offensiva di terra sulla città

    L’esercito israeliano ha lanciato questa notte l’invasione di terra su Gaza City. Da ieri i carri armati sono entrati nel cuore della principale città della striscia, e i bombardamenti hanno colpito senza sosta strade, case, infrastrutture. Da questa mattina, i morti sono 89. Centinaia di migliaia di persone vivono ancora nella città. Migliaia di persone stanno invece cercando di fuggire, in un esodo verso un sud che non ha più spazio per ospitarli. Il servizio di Valeria Schroter.

    Clip - 16-09-2025

Adesso in diretta