Approfondimenti

Diritto all’aborto, la corte suprema statunitense è pronta a ribaltare la storica sentenza Roe vs Wade

Proteste por aborto davanti alla corte suprema amricana

Mentre una parte del mondo lotta per ottenere un diritto per tanti anni negato, mentre alcune donne – come le argentine, le messicane o le colombiane – hanno ottenuto negli ultimi anni la vittoria che sognavano, c’è un’altra parte del mondo dove, invece, ciò che sembrava ormai qualcosa di certo, di sicuro, di garantito, è a rischio. Ci sono paesi dove, invece di andare avanti, si va indietro. Se quest’estate la Corte Suprema statunitense dovesse effettivamente ribaltare la sentenza Roe vs Wade, con cui nel 73 aveva riconosciuto il diritto all’aborto, i diritti delle donne farebbero un preoccupante passo indietro non solo negli Stati Uniti, ma rappresenterebbe un rischio anche a livello globale. Rappresenterebbe la prova definitiva del fatto che, per le donne, la lotta non può mai dirsi conclusa e i diritti acquisiti con fatica non possono mai essere considerati garantiti.

Qualche tempo fa, girava negli stati uniti una vignetta, pubblicata poco dopo il ritiro degli Usa dall’Afghanistan. Due donne in burqa, nelle montagne afghane parlano tra di loro. Una dice all’altra: “Prega per le donne del Texas”. E’ ovvio che le due situazioni non sono paragonabili, ma se nemmeno negli Stati Uniti, che si considerano baluardo della democrazia nel mondo, i diritti delle donne sono al sicuro, come si potrà pretendere che lo siano in paesi come l’Afghanistan?

Il ritorno al passato degli Stati Uniti, poi, non è il solo nel mondo occidentale. Il caso della Polonia è il più noto, dove l’aborto è ormai praticamente vietato, ma pericolosi passi indietro sono dietro l’angolo in molti altri paesi europei e non.
Battaglie durate un secolo rischiano ora di essere spazzate via in un secondo. E se a guidare la regressione è il paese leader mondiale del progresso, la minaccia ai diritti delle donne è ancora più concreta, perché niente è più pericoloso di un cattivo esempio.
La libertà delle donne di decidere sul proprio corpo deve essere difesa da Kabul a Varsavia fino a Houston. La lotta non è ancora stata vinta e il femminismo serve ancora. Forse ora più che mai.

  • Autore articolo
    Martina Stefanoni
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 08/07 12:33

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 08-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 08/07 10:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 08-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 08/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 08-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 07/07/2025 delle 19:46

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 07-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Puntata di martedì 08/07/2025

    Il meglio della festa di Radio Popolare del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 08-07-2025

  • PlayStop

    Cult di martedì 08/07/2025

    Oggi a Cult Estate: Oliviero Ponte di Pino riflette sul sistema -teatro italiano a partire dalle recenti decisioni delle commissioni ministeriali per il teatro; Pierfrancesco Majorino sul suo libro "Le stelle divorate dai cani" (Laurana); Federica Dauri, coreografa e danzatrice, al Kilowatt Festival 2025 con "Contatto"; Giuseppe Isgrò di Phoebe Zeitgest sulla performance site-specific dedicata a Fassbinder al PAC di Milano "Se si ha l'amore in corpo non serve giocare al flipper"...

    Cult - 08-07-2025

  • PlayStop

    Summertime di martedì 08/07/2025

    Summertime è il nostro “contenitore” per l’informazione delle mattine estive. Dalle 7.45 alle 10, i fatti del giorno, (interviste, commenti, servizi), la rassegna stampa, il microfono aperto, i temi d’attualità. E naturalmente la musica. Ogni settimana in onda uno dei giornalisti della nostra redazione.

    Summertime - 08-07-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di martedì 08/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 08-07-2025

  • PlayStop

    From Genesis To Revelation di lunedì 07/07/2025

    "From Genesis to Revelation" è una trasmissione radiofonica dedicata al rock-progressive, attiva regolarmente dal 1999. Condotta da Renato Scuffietti e Matthias Scheller, offre un'ora settimanale di musica prog, spaziando dai grandi classici dei seventies al newprog e al prog sinfonico, con interviste, recensioni e monografie sui sottogeneri. Nata come un hobby, è diventata un importante punto di riferimento per gli appassionati del genere.

    From Genesis To Revelation - 07-07-2025

  • PlayStop

    Jazz Anthology di lunedì 07/07/2025

    "Jazz Anthology", programma storico di Radio Popolare, esplora la lunga evoluzione del jazz, dalla tradizione di New Orleans al bebop fino alle espressioni moderne. Il programma, con serie monografiche, valorizza la pluralità e la continuità del jazz, offrendo una visione approfondita di questo genere musicale spesso trascurato dai media. La sigla del programma è "Straight Life" di Art Pepper, tratto da "Art Pepper Meets The Rhythm Section" (1957).

    Jazz Anthology - 07-07-2025

Adesso in diretta