Approfondimenti

Gbagbo a processo per crimini contro l’umanità

Aperto alla Corte penale de L’Aia il processo all’ex-Presidente ivoriano Laurent Gbagbo, a cinque anni dalle violenze che hanno sconvolto il Paese. Gbagbo, 70 anni, è accusato di crimini contro l’umanità per aver fomentato la rivolta nel 2010 in occasione delle elezioni vinte da Alassane Ouattara. Le vittime furono circa tremila.

Il processo è un passaggio importante non solo per la Costa D’Avorio che deve mettere definitivamente fine a dieci anni di guerra civile di cui Laurent Gbagbo ha essenzialmente la responsabilità. Era stato eletto nel duemila ma con una percentuale di votanti che, di fatto, rendeva nulle le elezioni. Nel 2010 ha perso e, pur di non lasciare il potere, aveva scatenato una rivolta che l’intervento francese ha sedato mettendo al potere Alassane Ouattara.

Gbagbo non era solo. Al suo fianco aveva la moglie Simone, una delle maggiori fomentatrici del presidente. Catturata nel 2011 è stata condannata in Costa D’Avorio a venti anni di prigione. La Costa D’Avorio si è sempre rifiutata di estradarla all’Aja. Alla Corte Penale Internazionale è sotto processo anche Charles Blè Goude, capo delle milizie giovanili e uomo di fiducia del presidente. Nato nel 1972 e, di fatto, uno dei maggiori responsabili delle violenze.

In Costa d’Avorio di fatto era in corso uno scontro tra la cricca di Gbagbo al potere, che voleva azzerare l’influenza francese e i business che Parigi puntava ad ottenere nel Paese, aprendo alle pressioni delle economie emergenti asiatiche e arabe. La Francia non poteva accettare di perdere un paese cruciale in una regione, l’Africa Occidentale, fondamentale per i suoi interessi.

Ma il processo all’Aja è importante anche per la stessa Corte Penale Internazionale, accusata di mettere sotto accusa solo presidenti africani. Una corte che in questi anni ha visto disattendere tutte le sue indicazioni e richieste. la più clamorosa: aveva chiesto l’arresto del presidente sudanese Omar Al Bashir che invece ha fatto visite in Africa senza mai rischiare di essere fermato. Il processo a Gbagbo, dunque, dovrebbe anche ripristinare la credibilità della Corte.

Il processo poi è importante perché dovrebbe restituire alla Costa D’Avorio un ruolo regionale che, dopo la scomparsa dalla scena regionale dell’ex presidente del Burkina Faso Blaise Compaorè, è sempre più importante anche nei confronti delle posizioni da assumere contro il possibile estendersi del terrorismo jihadista.

Il processo a Gbagbo infatti lacera la società civile ivoriana e fino a che non sarà chiuso definitivamente costituirà una sorta di zavorra per la ripresa politica, economica e diplomatica del paese.

  • Autore articolo
    Raffaele Masto
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 21/11 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 21-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 21/11 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 21-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 21/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 21-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 21/11/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 21-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di venerdì 21/11/2025

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 21-11-2025

  • PlayStop

    Cult di venerdì 21/11/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 21-11-2025

  • PlayStop

    37e2 di venerdì 21/11/2025

    Se non è febbre, quasi. 37 e 2 è la trasmissione dedicata ai temi della sanità, dell’invalidità e della non autosufficienza. Dalle storie di vita reale ai suggerimenti su come sopravvivere nei meandri della burocrazia. Conducono Vittorio Agnoletto e Elena Mordiglia.

    37 e 2 - 21-11-2025

  • PlayStop

    LILLO GARLISI su FINCHE' NESSUNO MUORE di Vera Nevi

    LILLO GARLISI su FINCHE' NESSUNO MUORE di Vera Nevi - presentato da Barbara Sorrentini

    Note dell’autore - 21-11-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di venerdì 21/11/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi al microfono. Condotta da Massimo Bacchetta, in redazione Luisa Nannipieri.

    Tutto scorre - 21-11-2025

  • PlayStop

    Il giorno delle locuste di venerdì 21/11/2025

    Le locuste arrivano come orde, mangiano tutto quello che trovano sul loro cammino e lasciano solo desertificazione e povertà. Gianmarco Bachi e Andrea Di Stefano si addentrano nei meandri della finanza cercando di svelare paradisi fiscali, truffe e giochi borsistici in Italia e all’estero. Una cronaca diversa dell’economia e della finanza nell’era della globalizzazione e del mercato come icona assoluta.

    Il giorno delle locuste - 21-11-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 21/11/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 21-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 21/11/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 21-11-2025

Adesso in diretta