Approfondimenti

Che cosa è successo oggi? – Sabato 19 dicembre 2020

Boris Johnson Gran Bretagna

Il racconto della giornata di sabato 19 dicembre 2020 attraverso le notizie principali del giornale radio delle 19.30, dai dati dell’epidemia in Italia con il commento di Vittorio Agnoletto all’annuncio di Alitalia che intende dimezzare flotta e personale. La sindaca di Roma Raggi è stata assolta in appello dall’accusa di falso nel processo sulle nomine “nepotistiche”. Boris Johnson blinda Londa e il sud dell’Inghilterra per contenere la diffusione di una versione mutata del Sars-Cov2.  Infine, i grafici del contagio nelle elaborazioni di Luca Gattuso.

I dati dell’epidemia diffusi oggi

In Italia oggi sono risultate positive 16.308 persone, il 9,3% di quelle sottoposte al tampone, una percentuale in leggero calo rispetto a ieri. 553 le morti comunicate. Continuano a diminuire i pazienti in terapia intensiva, 35 in meno nell’ultima giornata, e quelli ricoverati negli altri reparti, con un calo di 405. Anche oggi la regione con più contagi individuati è il Veneto, dove è risultato positivo il 17% dei cittadini testati. Ieri il monitoraggio settimanale dell’istituto superiore di sanità aveva segnalato un aumento dell’indice nazionale di contagio, tornato a crescere dopo 5 settimane di diminuzioni. Sentiamo il medico e nostro collaboratore Vittorio Agnoletto

in questo contesto ieri sera Conte ha presentato le nuove restrizioni per il periodo dal 24 dicembre al 6 gennaio: misure da zona rossa nei giorni festivi e prefestivi e arancione negli altri, con eccezioni come la possibilità di andare in visita in un’abitazione diversa dalla propria rispettando certi limiti. Il presidente del consiglio ha anche annunciato nuovi aiuti a bar e ristoranti, colpiti dal decreto approvato ieri: oggi la Fipe-Confcommercio ha parlato di ristori “insufficienti”, e anche Federalberghi ha criticato le decisioni del governo. Sentiamo ancora Vittorio Agnoletto

le misure annunciate ieri da Conte, lo dicevamo, scatteranno il 24 dicembre. Prima di allora, da domani a mercoledì, quasi tutta Italia sarà classificata nella fascia gialla di rischio, col minimo possibile di restrizioni in base al meccanismo dei colori deciso dal governo. In Campania però oggi il presidente De Luca ha detto di voler fare in modo che la regione sia arancione fino al 24: un annuncio che ha scatenato proteste da parte dei ristoratori, con decine di persone che hanno bloccato il traffico sul lungomare di Napoli.

Alitalia riparte nel 2021 con una flotta dimezzata

Meno aerei e meno dipendenti, la nuova Alitalia dovrebbe partire ad aprile 2021  con una flotta dimezzata a 50 aerei e il personale ridotto a poco più di 5mila degli attuali 11mila dipendenti.

Gli altri lavoratori resteranno alla vecchia compagnia in amministrazione straordinaria. Entro il 2025 il cda conta di arrivare a 110 aerei e 9500 dipendenti, ma i sindacati giudicano questo piano inaccettabile e annunciano la richiesta di un chiarimento al Governo.

Salvatore Pellecchia segretario generale della Fit Cisl:

 

Assolta Virgina Raggi nel processo d’appello per la nomina Marra

La sindaca di Roma Virginia Raggi è stata assolta al processo d’appello per falso sulla nomina, poi ritirata, di Renato Marra a capo del dipartimento turismo del Comune di Roma. Il fratello di Marra, Raffaele, era capo del personale del Campidoglio.
Respinta la richiesta del procuratore generale Emma D’Ortona di una condanna a 10 mesi di carcere. Raggi ha commentato che questa è una vittoria sua e delle persone che le sono state accanto in questi quattro anni di solitudine politica, molti all’interno del Movimento 5 Stelle devono riflettere e ora è troppo facile salire sul carro del vincitore. Parole che confermano le divisioni interne al Movimento sulla ricandidatura di Raggi per le elezioni comunali del 2021 e sulle strategie per possibili alleanze sul territorio con il centrosinistra. Questioni che gli Stati generali di un mese fa hanno lasciato irrisolte.

Inghilterra meridionale in lockdown per fronteggiare una mutazione del coronavirus

Ieri era stato il governo italiano ad annunciare nuove restrizioni anticovid. Oggi lo ha fatto il premier britannico Johnson, con una decisione legata a un particolare ceppo del coronavirus, una variante di cui si è avuta notizia nei giorni scorsi e che sembra diffusa soprattutto nel sudest dell’Inghilterra. “Siamo piuttosto sicuri che questa variante si trasmetta più rapidamente, ma non ci sono prove che sia più letale”, ha detto Johnson, definendo “prematura” l’ipotesi che questo ceppo sia più resistente di altri ai vaccini messi a punto finora. “Quando il virus cambia metodo di attacco, noi dobbiamo cambiare metodo di difesa”, ha aggiunto il premier, annunciando che nel periodo natalizio saranno in vigore misure più stringenti rispetto a quelle che erano previste. In particolare a Londra, nell’Inghilterra sudorientale e in parti di quella orientale ci sarà l’obbligo di restare a casa, salvo eccezioni definite, e sarà bloccata una serie di attività economiche considerate non essenziali.

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

 

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    San Siro, Scavuzzo: “Se passano emendamenti sostanziali rischia di saltare tutto”

    Dopo che la Giunta del Comune di Milano ha licenziato la delibera per la vendita dello stadio di San Siro, la palla ora passa al Consiglio comunale, che dovrà votare il provvedimento giovedì 25 settembre, e non più il 29. Nonostante sia possibile presentare emendamenti al testo, per la giunta il documento è immodificabile: “È frutto di un lavoro che ha gli elementi essenziali del contratto, una cosa molto tecnica ma anche politica”, ha detto ai nostri microfoni la vicesindaca Anna Scavuzzo. Nel caso di un emendamento di sostanza votato dalla maggioranza dei consiglieri, infatti, “le squadre potranno rigettare l’intera proposta”. Una sorta di prendere o lasciare per i consiglieri comunali. Secondo la vicesindaca Scavuzzo, dopo due mesi di confronto e dopo le modifiche alla versione di luglio, adesso “si chiude”. L’intervista integrale di Luigi Ambrosio nella nostra trasmissione “L’Orizzonte”.

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    Esteri di giovedì 18/09/2025

    1) “La gente non lascia Gaza City perché non sa dove andare o perché non può permetterselo”. Migliaia di persone restano nella città della striscia, mentre l’esercito continua a bombardarla. (Jacob Granger - MSF) 2) “Israele sta commettendo un genocidio, ma gli altri paesi hanno l’obbligo giuridico di fare tutto ciò che possono per impedirglielo”. In esteri la seconda puntata dell’intervista a Chris Sidoti, giudice della commissione Onu. (Valeria Schroter, Chris Sidoti - Commissione Onu d'inchiesta per i territori palestinesi) 3) La Francia ancora in piazza. Un milione di persone mobilitate dai sindacati per protestare contro la legge di bilancio di Bayrou. (Veronica Gennari) 4) La tragedia umanitaria della guerra in Sudan, e i sudanesi che resistono. Premiata in Norvegia una rete di associazioni comunitarie che lavorano per favorire l’ingresso di aiuti. (Irene Panozzo, analista politica) 5) Donald Trump alla corte britannica. La luna di miele tra Keir Starmer e il presidente Usa è soprattutto una questione di business. (Marco Colombo, giornalista) 6) World Music. Together for Palestine, il concerto organizzato da Brian Eno a Londra contro il genocidio. (Marcello Lorrai)

    Esteri - 18-09-2025

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    L'Orizzonte è l’appuntamento serale con la redazione di Radio Popolare. Dalle 18 alle 19 i fatti dall’Italia e dal mondo, mentre accadono. Una cronaca in movimento, tra studio, corrispondenze e territorio. Senza copioni e in presa diretta. Un orizzonte che cambia, come le notizie e chi le racconta. Conducono Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro.

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    Alessio Lega ricorda Fausto Amodei: "Sublime la sua scrittura, una persona tenera e ironica"

    È morto a 91 anni Fausto Amodei, figura cruciale per la canzone popolare italiana che alla fine degli anni cinquanta aveva contribuito a fondare il Cantacronache, il primo esperimento di canzone politica “d’autore” in Italia. Tra i suoi capolavori 'Per i morti di Reggio Emilia', una delle canzoni popolari e politiche più suonate nelle piazze d’Italia. Ma "le sue canzoni sono riuscite ad andare ben oltre il suo nome” diventando parte dell’immaginario collettivo, ricorda il cantautore Alessio Lega ai microfoni di Radio Popolare. Ascolta l'intervista di Niccolò Vecchia.

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    Poveri ma belli di giovedì 18/09/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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    Inizia la Milano Green Week! gli eventi e iniziative le presenta l'assessora al verde, Elena Grandi. Rachele di Magiafiori, la nostra chef vegetale ci sugegrisce poi un menù tutto...green. Marcello ed Elisa, infine, ascoltatori/educatori ci han scritto per raccontarci La Rosa dei Venti, l'associazione che da anni nel comasco, lavora per l'inclusione di persone con disturbi di personalità. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

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    In compagnia di Niccolò Vecchia telefoniamo ad Alessio Lega per ricordare, nel giorno della sua scomparsa, Fausto Amodei, un vero simbolo della canzone politica d’autore italiana. Segue mini live in studio con il giovane jazzista Francesco Cavestri in vista del suo concerto al Blue Note di martedì prossimo. Nella seconda parte siamo in compagnia di Piergiorgio Pardo, nostro ospite fisso per la rubrica LGBT, con cui parliamo del film “I segreti di Brokeback Mountain” e alcuni eventi del weekend. Concludiamo con una telefonata a Marina Catucci da New York, per commentare l’improvvisa sospensione dello show di Jimmy Kimmel dalla rete Abc, a seguito di una frase “scomoda” su Charlie Kirk detta dal conduttore in trasmissione.

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    Il drammaturgo Christopher Adams vince il Premio Annoni sfidando gli stereotipi della mascolinità

    Venison è il testo teatrale che si è aggiudicato il Premio Annoni per la Drammaturgia LGBTQ+ 2025 nella sezione in lingua inglese. Il suo autore, il drammaturgo angloamericano Christopher Adams, porta sulla scena una storia d'amore queer fra due giovani uomini, le cui vicissitudini professionali finiscono per scatenare dinamiche di competizione e predominio, tipiche di una mascolinità stereotipata. Il testo li consegna a una specie di resa dei conti nel cuore di una foresta, vicino a un capanno da caccia. Lo abbiamo intervistato mentre, a Londra, era appena uscito da un corso di tip tap. L'intervista di Ira Rubini.

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