Approfondimenti

Che cosa è successo oggi? – Domenica 14 giugno 2020

cinema teatri chiusi

Il racconto della giornata di domenica 14 giugno 2020 attraverso le notizie principali del giornale radio delle 19.30, dai dati dell’epidemia diffusi oggi alla riapertura dei cinema e, in modo più lento, anche dei teatri in Italia. Il compleanno di Francesco Guccini e le ultime novità dagli Stati Uniti dopo giorni di proteste e manifestazioni. Infine, i grafici del contagio nelle elaborazioni di Luca Gattuso.

I dati dell’epidemia diffusi oggi

338 nuovi casi accertati, in linea col dato di ieri. L’aggiornamento sul coronavirus in Italia diffuso poco fa dalla protezione civile fotografa un andamento almeno apparentemente stabile.
La notizia migliore, paradossalmente, arriva dal numero delle morti comunicate oggi: sono 44, il minimo dal 5 marzo. 21 sono state registrate in Lombardia, che conta anche 244 nuovi positivi, il 72% del totale italiano. Nella regione più colpita i tamponi analizzati sono stati un centinaio meno di ieri, mentre a livello nazionale sono stati quasi 57mila, circa 7mila in più. In Lombardia negli ultimi due giorni è salito il rapporto tra i tamponi e i casi accertati: venerdì era dell’1,8%, ieri del 2,2, oggi del 2,6. In Italia continuano a diminuire le persone positive secondo i dati ufficiali: ora sono 26.274. Il 19 aprile, giorno del picco massimo, erano oltre 108mila. Restano 209 ricoverati in terapia intensiva, di cui circa metà in Lombardia.

Dal 15 giugno riaprono anche i cinema

(di Barbara Sorrentini)

Non apriranno tutti i cinema il 15 giugno. Al momento le aperture garantite sono quelle delle multisala UCI Cinemas, almeno una per città o zona e le arene estive. L’ultimo DPCM firmato dal Governo è andato incontro alle richieste degli esercenti e degli spettatori, autorizzando i nuclei familiari a sedersi vicini e a togliere la mascherina una volta raggiunto il proprio posto seduti. Ma verranno lasciate vuote quasi la metà delle poltroncine, in base alla capienza della sala cinematografica. Verranno aperti i punti di ristoro, soprattutto nelle arene estive e nei cinema che ne sono forniti. Anche la programmazione subirà delle variazioni, offrendo la visione di film usciti a fine febbraio e subito ritirati per il lockdown, in attesa di riprogrammare le prime visioni che erano previste tra marzo e giugno.
Per il circuito d’essai, come il Beltrade di Milano, o il Nuovo Sacher di Roma, l’apertura è a propria discrezione, con quei film che queste sale hanno già in casa.
Restano fermi, e si spera per poco, i cinema di quartiere a ingresso libero, per una mancanza di accordo con i maggiori distributori cinematografici denunciata nei giorni scorsi dal Piccolo Cinema America di Roma.

Al via la graduale riapertura dei teatri

(di Ira Rubini)

Se riaprire i cinema, nella Fase 2, è difficile, riaprire i teatri lo è ancora di più. E allora si va in ordine sparso. A Milano, il Piccolo Teatro riapre martedì 16 sfruttando lo spazio del chiostro Nina Vinchi; la Triennale propone cabaret e performances non affollate nel dehor che dà su Parco Sempione; il Franco Parenti userà i Bahni Misteriosi, mentre il Menotti decide di non perdere nemmeno un minuto e riapre col teatro-canzone di Gaber alla mezzanotte di oggi. Nel resto d‘Italia, una miriade di situazioni uguali ma diverse: alcuni grandi festival sono confermati ma in altre date e con ospitalità ridotte; sale riaperte con distanziamento e sale chiuse fino all’autunno; e Giacomo Poretti usa un apecar per portare il teatro in giro per la città. Insomma, una gran confusione, pari solo al desiderio di ricominciare. Il pubblico sembra dalla parte degli artisti. Intanto, il collettivo delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo sarà domani pomeriggio in Triennale, nella speranza che venga accolta la richiesta di convocazione a un tavolo nazionale di lavoro per rendere più articolate e puntuali le misure governative.

Francesco Guccini compie 80 anni

(di Alessandro Braga)

Come si fa a fare gli auguri a uno che, per sua stessa ammissione, non gliene è mai interessato molto dei compleanni, e poi a 80 anni c’è poco da festeggiare ormai? Forse non facendoglieli proprio. Guccini compie 80 anni e semplicemente è una notizia. Perché, volente o nolente, ha attraversato gli ultimi decenni di storia della musica italiana da protagonista assoluto. I numeri parlano di 16 album in studio, 7 dal vivo, 3 raccolte. A cui si devono aggiungere i libri. Quando anni fa il testo della sua canzone “Un vecchio e un bambino” fu inserito in un sussidiario scolastico disse che un a canzone è una canzone, e senza musica non è completa. Poi però si è messo a scrivere libri, perché alla fine era quello che voleva fare da giovane, ma poi si è trovato a fare il cantautore. Le sue canzoni hanno raccontato tutto: l’amore, la morte e altre sciocchezze. Ha fatto rimare jukebox con fox, ha raccontato di frati che parlavano di dio e Schopenauer, di ubriachi nelle osterie di fuori porta, di Ulisse e Cristoforo Colombo. Ognuno di noi ha una sua canzone preferita, ma tutti almeno una volta abbiamo istintivamente alzato il pugno mentre ascoltavamo di quella locomotiva, lanciata bomba contro l’ingiustizia. E allora, chissenefrega se è stato o no comunista. Auguri, Maestrone!

USA, si dimette il capo della polizia di Atlanta

(di Roberto Festa)

Si dimette il capo della polizia di Atlanta. L’agente responsabile dell’uccisione del ragazzo afro-americano è stato licenziato. L’altro agente, presente sul luogo della sparatoria, è stato destinato a lavoro amministrativo. È rapida la reazione della città di Atlanta alla morte di Rayshard Brooks, 27 anni. La sindaca della città, Keisha Lance Bottoms, democratica e afro-americana, dice che l’uso della forza da parte della polizia è stato eccessivo e ingiustificato. Nel video, diffuso in queste ore, si vede in effetti il ragazzo fuggire con il taser che aveva appena strappato dalle mani degli agenti. Il ragazzo scappa, quindi non costituisce un pericolo per la vita degli agenti. Uno di questi gli corre dietro, e gli spara tre colpi di pistola alle spalle. Il ragazzo era stato fermato per controlli sul suo stato etilico. La risposta delle autorità di Atlanta all’uccisione di Rayshard Brooks non ha però fermato proteste e incidenti. Stanotte i manifestanti hanno bloccato una strada statale attorno alla città, dando fuoco a un fast food. La polizia ha risposto con lacrimogeni e granate stordenti. Nei giorni delle proteste per George Floyd, l’uccisione di un altro afro-americano per mano della polizia rende la gestione della crisi ancora più difficile e drammatica.

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    GR giovedì 28/03 15:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 28-03-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 28/03/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 28-03-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 28/03/2024 delle 7:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 28-03-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Jack di giovedì 28/03/2024

    Per raccontare tutto quello che di interessante accade oggi nella musica e in ciò che la circonda. Anticipazioni e playlist sui canali social di Matteo Villaci.

    Jack - 28-03-2024

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di giovedì 28/03/2024

    Per riascoltare Considera l'armadillo noi e altri animali che oggi ha ospitato Giovanni Leghissa, Massimo Filippi e Bianca Nogara Notarianni per parlare dell'ultimo numero della rivista @Aut Aut Filosofia, edito da @Il Saggiatore, dedicato a La filosofia davanti al massacro degli animali, ma anche fi Flaco il gufo reale di New York e delle cause della sua morte e scopriamo che Giovanni voleva essere gatto.

    Considera l’armadillo - 28-03-2024

  • PlayStop

    Tre piedi su quattro nella fossa

    quando da veri matusa discorriamo di pensioni con i giovini Yana e Amir, ci connettiamo con il Bello Notizie edizione Papere Giganti, assoldiamo l'illustre Dindini della Cedola come terzo Destiny Boy e ci colleghiamo col mercante di diamanti Silvio di ritorno da Mumbay

    Poveri ma belli - 28-03-2024

  • PlayStop

    Cult di giovedì 28/03/2024

    Oggi a Cult: Lucia Ronchetti illustra la Biennale Musica 2024; Leonarda Saffi illustra Teatro Munari di Milano l'anteprima dello spettacolo di danza contemporanea "InFesta"; Antonio Albanese e Virginia Raffaele nel film "Un mondo a parte", girato nelle montagne abruzzesi; la rubrica di lirica di Giovanni Chiodi...

    Cult - 28-03-2024

  • PlayStop

    Pubblica di giovedì 28/03/2024

    Quando le povertà dei padri e delle madri ricadono sui figli e sulle figlie. In Italia il titolo di studio dei genitori condiziona le opportunità di di vita dei minori. La povertà educativa è diventata di fatto ereditaria. Sono gli ultimi dati dell’Istat a raccontare questa ingiustizia. Il 34% dei figli di genitori con un titolo di studio inferiore o uguale alla licenza media vive in condizione di “deprivazione materiale e sociale”. La percentuale crolla al 3% se i genitori sono laureati. L'ereditarietà della povertà educativa è anche un tradimento di un principio fondante della Repubblica. L’articolo 3 della nostra Costituzione, la seconda parte, assegna un compito preciso allo stato, e cioè quello di “rimuovere gli ostacoli” che limitano di fatto l’uguaglianza tra i cittadini. Un compito evidentemente non svolto, vista la permanenza della disuguaglianza. Pubblica ha ospitato oggi la sociologa Chiara Saraceno.

    Pubblica - 28-03-2024

  • PlayStop

    Tutto scorre di giovedì 28/03/2024

    25 aprile: l'appello del Manifesto per una "giornata nazionale a Milano". La vostra opinione. Condotto da Massimo Bacchetta

    Tutto scorre - 28-03-2024

  • PlayStop

    Giorni migliori di giovedì 28/03/2024

    Cosa chiedono (e come) gli studenti che stanno protestando nelle Università italiane per la Palestina (e che sono diventati il nemico pubblico numero uno leggendo alcuni organi di stampa), ce lo spiegano tre di loro: Camilla Piredda, coordinatrice nazionale Unione degli universitari, Barbara Morandi coordinatrice di Link studenti indipendenti e Olivia di Progetto Palestina, collettivo dell'università di Torino. Massimo Alberti ci spiega i dati sulla povertà, mai così alti, le nuove povertà al Nord, il disinteresse del governo (tanto non votano). Antonio Verona, responsabile mercato del lavoro della CGIL di Milano, spiega come un terzo dei lavoratori della città metropolitana sia povero (il lavoro c'è ma non basta a mantenersi e sempre più giovani lo rifiutano). Misha Maslennikov di Oxfam, rilancia la campagna Tax The Rich (firmate anche voi!) e promuove un sondaggio per capire quanto sia vicino o lontano il governo dai vostri bisogni. Cosa farete il 25 aprile? Noi come sempre saremo in piazza e stavolta con l'appello de Il manifesto speriamo di essere ancora di più, Lorenza Ghidini racconta la nostra adesione all'appello e Alessandro Braga riprende le posizioni di Cgil e Anpi.

    Giorni Migliori – Intro - 28-03-2024

  • PlayStop

    MICHELE SANCISI - WALTER 100%

    MICHELE SANCISI - WALTER 100% - presentato da Barbara Sorrentini

    Note dell’autore - 28-03-2024

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di giovedì 28/03/2024

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 28-03-2024

Adesso in diretta