
Pietro Bussolati è uno dei vincitori delle primarie di Milano. Il segretario metropolitano del Pd ha sempre sponsorizzato la candidatura di Giuseppe Sala e dopo l’affermazione di domenica scorsa lavora ora per tenere insieme il centrosinistra in vista della sfida delle comunali.
Lavoro non facile, visto che molti elettori di sinistra che hanno partecipato alle primarie, ora delusi dalla vittoria di Sala, minacciano di non votare per l’ex commissario straordinario di Expo alle prossime elezioni. Voti che invece sono necessari visto che il centrodestra ha presentato Stefano Parisi, una sorta di controfigura di Sala: un manager che conosce bene la macchina comunale e che ha avuto importanti incarichi in grandi aziende.
Una figura, quella di Parisi, che può impedire a Giuseppe Sala di conquistare quei voti moderati che sembravano già in tasca dell’uomo sponsorizzato da Matteo Renzi.
“Stefano Parisi è l’opportunità per il centrosinistra di dimostrare di che pasta è fatto – ha detto Bussolati – Dopo le primarie, bisogna ripartire uniti. Dobbiamo mettere al centro i contenuti e valorizzare un uomo come Giuseppe Sala che è sì, un manager, ma che è soprattutto uno che ha sempre messo la centro della sua attività certi valori e ha lavorato per la città. Pensiamo a Expo: è stata una grande festa popolare. E poi, Sala ha voluto in quel contesto iniziative molto importanti: sul Documano si è svolto una sorta di Gay Pride per festeggiare i diritti civili. Stefano Parisi non ha certo quella storia e quei valori.”
Sul possibile ruolo futuro di Francesca Balzani ci sono due ipotesi: che sia capolista del Pd o di una lista civica in appoggio a Giuseppe Sala. “Ne parlerò con lei a breve” – ha detto Bussolati.
Infine, una battuta su Giuliano Pisapia: “Abbiamo bisogno del Sindaco Pisapia per dare continuità alla prossima esperienza di governo della città. Noi tutti abbiamo lavorato in modo tale che lui diventasse il sindaco più importante della recente storia di Milano. Ora siamo sicuri che potrà restituire questo impegno, dando una mano al centrosinistra a vincere le prossime elezioni.”
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