Sbilanciamoci

Le imbarazzanti parole di Polito e Veltroni

Quando la critica agli ultra-liberisti è lesa maestà

Antonio Polito e Walter Veltroni sul Corriere della Sera  di ieri e dell’altro ieri hanno accusato circa 200 economisti italiani di essere degli estremisti (di sinistra) e degli illiberali perché si sono permessi di criticare con un appello la scelta del governo Draghi di nominare degli economisti ultra-liberisti come consulenti del PNRR, che deve gestire una ingente quantità di fondi pubblici. Tra l’altro cinque uomini e tutti del nord.

Per stigmatizzare gli economisti (critiche sono venute anche dalla Società Italiana di Economia, che non è certo una cellula comunista) in particolare Polito ha evocato (ovviamente negando ogni parallelo… ma perché evocarli allora?), i fascisti giapponesi, Marco Biagi e le Brigate Rosse. Entrambi hanno accusato gli economisti di discriminare i loro colleghi per il loro “orientamento culturale”. Il libero esercizio di un diritto costituzionale -il diritto di opinione e di critica, quello dei 200 economisti- è stato trattato come fosse una sorta di “gogna accademica” (di sinistra) e di segnalazione degli avversari, anzi dei nemici. Di nuovo, gli anni ’70.

Prendo a prestito le parole di Veltroni. Le frasi di Polito e Veltroni sugli economisti producono “risultati imbarazzanti” e dietro le parole di Polito e Veltroni, per dirla con Walter “riaffora la sempre pericolosa suggestione del fastidio per la diversità delle opinioni altrui”. La stigmatizzazione (morale) di una valutazione politica diversa dalla loro – e cioè: sbagliato mettere degli ultra-liberisti a controllare le politiche pubbliche del PNRR- è un esercizio da difendere, ma dietro la stigmatizzazione morale (di Polito e Veltroni) c’è sempre una sottile intolleranza manichea e dogmatica. In questo caso, quella del “pensiero unico” degli ultimi 30 anni, cui Polito e Veltroni sono immersi e sul quale non sentono il bisogno di interrogarsi.

Speriamo che la sottile ironia di Polito che vuole difendere il diritto dei cacciatori ad essere nominati dirigenti nel ministero dell’ambiente non si estenda anche alla difesa del piromane a capo dei vigili del fuoco o del negazionista a capo della Casa della Memoria a Roma. Quanto alla sua difesa dei pacifisti da assumere al ministero della Difesa non dubitiamo, come non dubitiamo dei suoi voti in parlamento a favore delle spese militari -contro le proposte dei pacifisti- dal 2006 al 2008.

Per ultimo, cari Polito e Veltroni: perché nessuna parola sul fatto che si tratta di economisti solo uomini, nessuna donna, e tutti del Nord? Soddisfatti di questa scelta? O anche questa è una pericolosa critica “imbarazzante” ? Forse per voi, che siete costretti a difendere una scelta che discrimina le donne e il sud.

  • Giulio Marcon

    Portavoce della campagna Sbilanciamoci!, è stato negli anni '90 portavoce dell'Associazione per la pace e Presidente del Consorzio Italiano di Solidarietà. È stato deputato indipendente di SEL nella XVII legislatura, facendo parte della Commissione Bilancio. Tra i suoi libri: (con Giuliano Battiston), La sinistra che verrà (minimum fax 2018) e (con Mario Pianta), Sbilanciamo l'economia (Laterza 2013)

ALTRO DAL BLOGVedi tutti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 06/11 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 06-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 06/11 09:32

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 06-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 06/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 06-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 06/11/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 06-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Gaza, l’Onu chiede cibo e tende per l’inverno, ma Israele continua a demolire edifici con raid aerei

    Gaza, l’Onu chiede cibo e tende per l’inverno, ma Israele continua a demolire edifici con raid aerei “A Gaza mancano cibo e rifugi, bisogna aprire il valico di Rafah”: è l’ennesimo appello che l’Onu rivolge a Israele. A quasi un mese dall’entrata in vigore del cessate il fuoco, nella Striscia entra ancora solo una minima parte degli aiuti previsti; le agenzie umanitarie denunciano che Israele impedisce l’ingresso anche a tende, coperte e rifugi. I palestinesi della Striscia, in gran parte sfollati, non sono in condizione di affrontare la stagione fredda che si avvicina. L’esercito però, in violazione del cessate il fuoco, continua l’opera di demolizione degli edifici: dall’alba sono in corso raid aerei sui quartieri orientali di Gaza City. A livello diplomatico intanto gli Stati Uniti, intanto, portano avanti il loro piano per Gaza presso il consiglio di sicurezza dell’Onu: nelle scorse ore la risoluzione che autorizza la Forza internazionale di stabilizzazione è stata presentata anche ai paesi arabi coinvolti nel processo di mediazione tra Hamas e Israele. Da Deir al Balah, la testimonianza di Nicolò Parrino, responsabile logistica di Emergency a Gaza, intervistato da Chawki Senouci.

    Clip - 06-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di giovedì 06/11/2025

    I fatti del giorno analizzati dai nostri esperti, da studiose e studiosi. I protagonisti dell'attualità intervistati dai nostri conduttori.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 06-11-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di giovedì 06/11/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 06-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di giovedì 06/11/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 06-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di giovedì 06/11/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 06-11-2025

  • PlayStop

    Pop Music di giovedì 06/11/2025

    Una trasmissione di musica, senza confini e senza barriere. Canzoni da scoprire e da riconoscere, canzoni da canticchiare e da cui farsi cullare. Senza conduttori, senza didascalie: solo e soltanto musica.

    Pop Music - 05-11-2025

  • PlayStop

    News della notte di mercoledì 05/11/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 05-11-2025

  • PlayStop

    Doppio Click di mercoledì 05/11/2025

    Doppio Click è la trasmissione di Radio Popolare dedicata ai temi di attualità legati al mondo di Internet e delle nuove tecnologie. Ogni mercoledì approfondiamo le notizie più importanti, le curiosità e i retroscena di tutto ciò che succede sul Web e non solo. Ogni settimana approfondiamo le notizie più importanti, le curiosità e i retroscena di tutto ciò che succede sul Web e non solo. A cura di Marco Schiaffino.

    Doppio Click - 05-11-2025

Adesso in diretta