Approfondimenti

A Milano il BiciBus chiude per smog

La bici è il mezzo più comodo e meno inquinante per muoversi in città, ma in questi giorni pedalare (e respirare) a Milano nuoce particolarmente alla salute.

Da settembre 2013 esiste un BiciBus, soprannominato Massa Marmocchi e fatto da genitori e attivisti della bici, che ogni giorno accompagna i bimbi a scuola in alcune zone della città. Un’iniziativa nata dal basso da una mamma che aveva chiesto “la scorta” agli attivisti della Critical Mass per accompagnare i bimbi a scuola sfidando il traffico automobilistico milanese, e che da subito si è estesa ad altri genitori e altre scuole.

[iframe id=”https://www.google.com/maps/d/embed?mid=1Dh8jVukBw8kv5MxRYYyDxtpCXHc”]

Da oggi il BiciBus chiude per smog, una scelta sofferta ma necessaria, raccontano i genitori, “per tutelare la salute di tutti, a partire dai più esposti, i bambini”. Le bici non resteranno ferme in cortile per tutti, ma l’evento collettivo non si farà più. Fino a quando? “Vedremo” ci racconta Katiuscia, una delle mamme di Massa Marmocchi. “Non è facile spiegare ai bambini perché le auto continuino a circolare. Ti guardano e chiedono perché continuano a prendere la macchina se l’aria è irrespirabile?“. Secondo Katiuscia la politica dovrebbe fare di più e aiutare i cittadini a cambiare abitudini “anche con provvedimenti forti se necessario”.

Ascolta l’intervista a Katiuscia, mamma di Massa Marmocchi:

Katiuscia mamma Massa Marmocchi

“In questi giorni è difficile stare per strada a Milano e respirare” ci dice anche Marco Mazzei, tra i fondatori della Massa Marmocchi. “Chiacchierando tra amici siamo arrivati alla conclusione che forse questo tema non è così sentito perché siamo tutti narcotizzati, non c’è una reale percezione di quanto la situazione sia drammatica”.

Nell’evento Facebook BiciBus annullato per smog gli organizzatori scrivono: “noi ce la mettiamo proprio tutta, cerchiamo ogni giorno di declinare in azione i nostri buoni propositi fornendo alternative concrete e cercando quanto più possibile di essere positivi. Ma davanti al sostanziale immobilismo dei nostri interlocutori istituzionali c’è ben poco da fare, se non aspettare la pioggia”.

Perché non si prendono decisioni radicali?” si chiedono quelli della Massa Marmocchi.

“Interventi strutturali e nell’immediato devono viaggiare insieme” dice Mazzei “il blocco del traffico mi sembra il minimo in questo momento, almeno nel week end. E poi mettere in pratica il piano urbano della mobilità sostenibile che parla ad esempio di scuole car free, zone attorno alle scuole in cui non si possa andare in macchina durante le ore di entrata e uscita”.

Ascolta l’intervista a Marco Mazzei di Massa Marmocchi:

Marco Mazzei

Le polveri sottili Pm10 sono da quindici giorni consecutivi al di sopra dei limiti di legge, livelli tre volte sopra i 50 microgrammi per metrocubo fissati come limite sanitario dall’Unione Europea.

Il tema non è ovviamente solo milanese, la pianura Padana ha una conformazione favorevole all’accumulo degli inquinanti, c’è poi la politica regionale che non sta affrontando il problema come un’emergenza e non ha reso obbligatori i divieti antismog come chiesto dai sindaci dell’Anci. In questa intervista a Radio Popolare l’assessore all’ambiente Claudia Maria Terzi ribadisce di non voler rendere obbligatori i provvedimenti antismog che scattano dopo sette giorni consecutivi di sforamento dei livelli di Pm10.

 

  • Autore articolo
    Roberto Maggioni
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 03/07 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 03-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 03/07 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 03-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 03/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 03-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 03/07/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 03-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    PoPolaroid di giovedì 03/07/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 03-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di giovedì 03/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 03-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di giovedì 03/07/2025 delle 21:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 03-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di giovedì 03/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 03-07-2025

  • PlayStop

    Popsera di giovedì 03/07/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 03-07-2025

  • PlayStop

    Ardone: “L’assenza del ministro Giuli al Premio Strega: è la fine della comunicazione tra chi fa cultura e chi dovrebbe governarla”

    Dopo le polemiche sull’assenza del ministro Giuli, che sostiene di non avere nemmeno letto i libri della cinquina dei finalisti, sarà assegnato questa sera il premio Strega 2025. Quella di oggi, si è saputo nel pomeriggio, potrebbe anche essere l'ultima edizione che si terrà al Ninfeo di Villa Giulia. Per l'anno prossimo il ministero vorrebbe spostare la cerimonia a Cinecittà. La provocazione del ministro Giuli è l’ennesima spia dell’insofferenza della maggioranza nei confronti di un mondo, quello della cultura, che vorrebbe riplasmare a proprio piacimento. Anna Bredice ha intervistato su questo la scrittrice Viola Ardone.

    Clip - 03-07-2025

  • PlayStop

    Poveri ma in ferie di giovedì 03/07/2025

    Quando ci buttiamo nel pogo di un concerto metaforico insieme agli ascoltatori e ascoltatrici che ricordano le loro gesta sotto i palchi e in mezzo alla polvere. Ospite della puntata Claudio Trotta di Barley Arts che ci racconta del Comfort Festival di Cinisello Balsamo.

    Poveri ma belli - 03-07-2025

  • PlayStop

    Almendra di giovedì 03/07/2025

    Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato. Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso). A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.

    Almendra - 03-07-2025

  • PlayStop

    Dodici Pollici del 3/7/25 - Bambole di pezza

    Il podcast di Francesco Tragni e Giuseppe Fiori registrato dal vivo a Germi e dedicato al mondo dei vinili. Oggi è di scena Ricky Gianco: cantante, chitarrista e compositore, ha iniziato la sua carriera negli anni ’60 col primo nucleo dei Dik Dik, collaborando poi coi Ribelli e coi Quelli (in seguito diventati PFM), nonché con artisti come Tenco e Jannacci. Negli anni ’70, Ricky porta avanti alcuni progetti musicali (e in seguito teatrali) con il cantautore Gianfranco Manfredi, e parallelamente fonda come discografico la Intingo e La Ultima Spiaggia. Complessivamente ha inciso oltre 20 album come solista. Sul palco si è esibito assieme al musicista Stefano Covri.

    A tempo di parola - 03-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di giovedì 03/07/2025 delle 14:01

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 03-07-2025

Adesso in diretta