Approfondimenti

Peacock, il canale streaming di NBC, è arrivato in Italia su Sky

peacock

Gli addetti ai lavori la chiamano “la rete del pavone”, perché il suo logo ha le forme di un pavone stilizzato sin dal 1956, quando cominciò le prime sperimentazioni di trasmissione a colori. La NBC, cioè la National Broadcasting Company, è il network radiotelevisivo più antico degli Stati Uniti, fondato nel 1926, con il quartier generale collocato in Rockefeller Plaza a New York, nel grattacielo dal cui grattacielo viene trasmesso anche il Saturday Night Live (se avete visitato Manhattan forse siete saliti sulla sua terrazza panoramica, la celebre Top of the Rock). È una delle “big three” della tv americana (insieme a CBS e ABC) e, con alti e bassi degni di un’attrazione da luna park, nel suo quasi secolo di vita ha contribuito a plasmare la storia di radio e tv, sia dal punto di vista tecnico sia da quello contenutistico. Negli anni 90 alcune serate venivano definite “Must See Tv”, “televisione da non perdere”, e contenevano le serie tv di cui tutti parlavano: Friends, E.R., Will & Grace; ma già negli anni 80, con l’arrivo del leggendario executive Brandon Tartikoff, i titoli NBC sono stati quelli che hanno posto le basi della serialità contemporanea: Miami Vice, Hill Street giorno e notte, I Robinson, il già citato Saturday Night Live e il Late Show with David Letterman, e poi negli anni 90 Willy il principe di Bel-Air, Law & Order, The West Wing.

Da allora fino a oggi, non sempre i suoi show sono i più visti, ma sono spesso quelli che cercano un’innovazione pur restando all’interno dei canoni generalisti (uno degli esempi più recenti è This Is Us, forse l’ultimo grande successo di una serie non streaming e non pay tv). Da qualche anno, però, anche NBC (che nel frattempo si è fusa con Universal ed è diventata parte del gigante delle telecomunicazioni Comcast) ha lanciato – un po’ come tutti – la sua piattaforma streaming, ormai praticamente un obbligo per ogni canale tv (e non solo tv, pensate ad Amazon e Apple…). Si chiama Peacock, cioè, appunto, “pavone”; e oltre a raccogliere parte dello sterminato catalogo di vecchi titoli NBC, ospita anche produzioni televisive originali, create apposta per il servizio. Da tempo ci si chiedeva quando e come Peacock sarebbe stato disponibile anche in Italia, e da febbraio finalmente è successo, anche se la piattaforma non è sbarcata nel nostro paese in modo autonomo, bensì affiliata a Sky. Peacock è dunque – almeno per adesso – un “canale” accessibile online a tutti gli abbonati a Sky e/o a Now. Tra i contenuti originali, l’ultima novità in ordine di tempo si intitola Joe vs Carole: si tratta della versione fiction della vicenda vera raccontata nella serie doc Tiger King. Ricordate? Lo show che a inizio 2020 aveva rivelato al mondo l’esistenza di Joe Exotic e della sua nemesi Carole Baskin, lui proprietario di una zoo privato lei formalmente salvatrice di tigri allevate in cattività: si mormora che lei abbia dato in pasto l’ex marito ai suoi grandi felini, mentre è certo (perché è stato condannato, ed è tuttora in carcere) che lui abbia assoldato un killer per farla uccidere.

L’incredibile vicenda riprende vita grazie agli attori John Cameron Mitchell e Kate McKinnon, che interpretano Joe e Carole, in otto episodi di follia cosiddetta “white trash”. Tra gli altri titoli disponibili sul canale Peacock ci sono anche due revival, molto diversi tra loro. Il primo è quello della sitcom Bayside School, tutto sommato molto classico: gli ex protagonisti ritornano in versione adulta (Slater, per esempio, insegna al liceo di Bayside, mentre Jessie è una consulente scolastica), e vengono affiancati da un nuovo cast di giovanissimi. L’altro è più particolare: s’intitola Bel-Air ed è un reboot di Willy il principe di Bel-Air, prodotto da Will Smith in persona. Solo che non è una sitcom, come l’originale, ma una serie drammatica: la vicenda di Will, costretto a scappare da un difficile quartiere di Philadelphia per andare a vivere dall’altra parte degli States con ricchi zii sconosciuti e agli antipodi rispetto al suo modo di essere, è rivista con un tono completamente diverso. Tra i titoli di catalogo, invece, oltre a grandi classici come Dr. House e The Office, segnaliamo Friday Night Lights, bellissima serie anni Duemila ambientata in una fittizia cittadina del Texas e capace di restituire in modo autentico l’essenza dell’America di provincia: un gioiello da riscoprire.

  • Autore articolo
    Alice Cucchetti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio domenica 07/09 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 07-09-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve domenica 07/09 17:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 07-09-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di domenica 07/09/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 07-09-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 05/09/2025 delle 19:50

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 05-09-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Conduzione musicale di domenica 07/09/2025 delle 19:49

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 07-09-2025

  • PlayStop

    Bollicine di domenica 07/09/2025

    Che cos’hanno in comune gli Area e i cartoni giapponesi? Quali sono i vinili più rari al mondo? Giunta alla stagione numero 16, Bollicine ogni settimana racconta la musica attraverso le sue storie e le voci dei suoi protagonisti: in ogni puntata un filo rosso a cui sono legate una decina di canzoni, con un occhio di riguardo per la musica italiana. Come sempre, tutte le playlist si trovano sul celeberrimo Bolliblog.com. A cura di Francesco Tragni e Marco Carini

    Bollicine - 07-09-2025

  • PlayStop

    La bella canzone di una volta di domenica 07/09/2025

    Lo sentiamo dire ogni estate "quest'anno c'è tutta musica brutta. Una volta si che c'era la musica bella". Ma cosa c'era davvero nella top ten una volta? Carlo Centemeri ed Emiliano Longo vanno, scientificamente, a percorrere un anno per decade (quest'anno 1965, 1975, 1985, 1995, 2005) e ci raccontano, settimana per settimana, la top ten delle canzoni più vendute di quell'estate, quelle che sono durate un'estate e quelle che sono arrivate fino a oggi Con Carlo Centemeri, nel ruolo del conduttore ed Emiliano Longo, nel ruolo del prof. Con la partecipazione straordinaria di Sonia Colombo, nel ruolo della valletta invisibile.

    La bella canzone di una volta - 07-09-2025

  • PlayStop

    Cosmic di domenica 07/09/2025

    Un titolo che richiama i primi lanci spaziali, vecchi film di fantascienza in bianco e nero, e ingenui giocattoli di latta futuristici, che in questa occasione viene usato per un viaggio musicale a velocità elevatissima, attraverso uno spazio-tempo remoto condotto senza nostalgismo e utilizzando lontani brani musicali: beat, rock’n’ roll, garage, rhythm & blues, surf, boogaloo; scelti spesso tra i più sconosciuti, assurdi e curiosi, e qui provocatoriamente presentati da Bob Scotti come una estemporanea via di fuga dall’ordinarietà del gusto corrente. In onda ogni domenica dalle 15.35 alle 16:30

    Cosmic - 07-09-2025

  • PlayStop

    Puntata di domenica 07/09/2025

    Il meglio della festa di Radio Popolare, All You Need Is Pop del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 07-09-2025

  • PlayStop

    La Pillola va giù di domenica 07/09/2025

    Una trasmissione settimanale  a cura di Anaïs Poirot-Gorse con in regia Nicola Mogno. Una trasmissione nata su Shareradio, webradio metropolitana milanese che cerca di ridare un spazio di parola a tutti i ragazzi dei centri di aggregazione giovanili di Milano con cui svolgiamo regolarmente laboratori radiofonici.

    La Pillola va giù - 07-09-2025

  • PlayStop

    Camera a sud di domenica 07/09/2025

    Un'ora di radio per anime volatili

    Camera a sud - 07-09-2025

  • PlayStop

    C'è di buono di domenica 07/09/2025

    La cucina e il cibo hanno un ruolo essenziale nella nostra vita, influenzano il nostro benessere e riflettono chi siamo. Scegliere consapevolmente cosa mangiare è cruciale e dovrebbe essere affrontato con conoscenza e divertimento. Niccolò Vecchia, nel programma "C'è di buono", racconta ogni settimana di prodotti e cucina, raccogliendo storie contadine antiche e moderne, esplorando una cultura gastronomica che è allo stesso tempo popolare e raffinata.

    C’è di buono - 07-09-2025

  • PlayStop

    Onde Road di domenica 07/09/2025

    Autostrade e mulattiere. Autostoppisti e trakker. Dogane e confini in via di dissoluzione. Ponti e cimiteri. Periferie urbane e downtown trendaioli. La bruss e la steppa. Yak e orsetti lavatori. Il mal d’Africa e le pastiglie di xamamina per chi sta male sui traghetti. Calepini e guide di viaggio. Zaini e borracce. Musiche del mondo e lullabies senza tempo. Geografie fantastiche ed escursioni metafisiche. Nel blog di Onde Road tutti i dettagli delle trasmissioni.

    Onde Road - 07-09-2025

  • PlayStop

    Ricordi d'archivio di domenica 07/09/2025

    Da tempo pensavo a un nuovo programma, senza rendermi conto che lo avevo già: un archivio dei miei incontri musicali degli ultimi 46 anni, salvati su supporti magnetici e hard disk. Un archivio parlato, "Ricordi d'archivio", da non confondere con quello cartaceo iniziato duecento anni fa dal mio antenato Giovanni. Ogni puntata presenta una conversazione musicale con figure come Canino, Abbado, Battiato e altri. Un archivio vivo che racconta il passato e si arricchisce nel presente. Buon ascolto. (Claudio Ricordi, settembre 2022).

    Ricordi d’archivio - 07-09-2025

Adesso in diretta