Approfondimenti

Trivulzio, la sindacalista Delcuratolo commenta la relazione della Commissione d’inchiesta

Pio Albergo Trivulzio

La relazione della Commissione di inchiesta istituita dalla Ats Milano su richiesta di Regione Lombardia e Comune di Milano sulla gestione dell’emergenza COVID al Pio Albergo Trivulzio di Milano punta il dito contro i lavoratori, accusati di assenteismo nei giorni peggiori della crisi. Ne abbiamo parlato con Rossella Delcuratolo, sindacalista Cisl che segue proprio il Pio Albergo Trivulzio.

L’intervista di Lorenza Ghidini e Alessandro Braga a Prisma.

Come commenta la relazione della Commissione istituita dalla ATS Milano che accusa i lavoratori del Trivulzio di non esser stati sul posto di lavoro?

La dichiarazione che hanno fatto è vergognosa. Scaricare la colpa sui lavoratori è facile quando è dall’alto che avrebbero dovuto provvedere ad impartire disposizioni migliori. Dall’inizio, come sindacato, abbiamo chiesto l’utilizzo delle mascherine. Leggo nella relazione che inizialmente le mascherine venivano centellinate, ma in realtà venivano proprio vietate. C’era addirittura chi se le portava da casa. Tra gli assenteisti ci sono le persone messe in quarantena obbligatoria per comparsa dei sintomi da COVID e che, nonostante i solleciti per rientrare in azienda, non potevano rientrare per la mancanza del tampone, che a molti è stato fatto dopo un mese e mezzo. Capite che dopo un mese il tampone poteva risultare benissimo negativo e quindi di conseguenza non poteva più risultare come infortunio. Secondo me questi dati vanno rivisti.

Quindi il punto è una lettura furbesca dei dati?

Sì, perchè non sono dati veritieri. Io ho un sacco di segnalazioni di persone che chiamavano la direzione, anche persone immunodepresse che non potevano rientrare per patologie, e cercavano risposte su come rientrare e su come comportarsi. Alcune volte non c’erano risposte, altre volte solo risposte vaghe. E loro, non sapendo cosa fare, mandavano la malattia. Alcune persone sono state lasciate abbandonate. Ho ricevuto chiamate di persone che dovevano rientrare il giorno dopo e che continuavano a chiamare senza avere risposte. Temendo di fare quindi un’assenza ingiustificata ed essendo in quarantena, chiamavano il loro medico. Io rivedrei un attimo quei numeri e farei il test sierologico a tutti i dipendenti. È facile dire che è colpa dei dipendenti.

Ora che il periodo più acuto è passato, come intendete muovervi?

Anche oggi ci sono persone che stanno rientrando e vengono smistate in altri reparti, allontanate dal loro reparto di appartenenza e anche questo non ci piace perché servono delle motivazioni per farlo. Tra gli assenteisti figurano anche quelli messi forzatamente a casa in quarantena pur non essendo positivo né venuto in contatto con persone positive. In base a cosa queste persone sono state messe in quarantena? Immagino che queste segnalazioni siano arrivate anche all’ATS. Forse l’unica colpa di queste persone era quella di aver denunciato quello che stava succedendo nelle prime fasi dell’epidemia.

Come sono stati i vostri rapporti con la dirigenza del Trivulzio nella fase acuta dell’emergenza?

All’inizio denunciavamo il fatto che le mascherine erano assenti. Abbiamo scritto più volte, la risposta è che si trattava di allarmismo e non c’era bisogno di quello che chiedevamo. Dare la colpa ai lavoratori è assurdo.

(Potete ascoltare l’intervista a partire dal minuto 30)

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 12/07 08:31

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 12-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 12/07 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 12-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 12/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 12-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 11/07/2025 delle 19:51

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 11-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Puntata di sabato 12/07/2025

    Il meglio della festa di Radio Popolare, All You Need Is Pop del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 12-07-2025

  • PlayStop

    Letti e lettini di sabato 12/07/2025

    Un'estate speciale richiede uno speciale appuntamento settimanale dedicato ai suggerimenti di lettura: in ogni puntata un personaggio della cultura propone i suoi "must" da leggere in estate e un libraio o una libraia indipendenti propongono alcuni titoli tratti dal loro scaffale.

    Letti e lettini - 12-07-2025

  • PlayStop

    Itaca di sabato 12/07/2025

    Itaca, viaggio nel presente. I giornali, l’attualità, il colloquio con chi ci ascolta. Ogni sabato dalle 8.45 alle 10.30.

    Itaca - 12-07-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di sabato 12/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 12-07-2025

  • PlayStop

    Guida nella Jungla di sabato 12/07/2025

    Nata da un'idea di Paolo Minella e Luca Boselli, GnJ "Guida nella Jungla" è un programma dedicato alla cultura musicale underground contemporanea. Dalla metà degli anni '90, offre chart, interviste, dubplate corner e news, con ospiti come Mr. Finger, Apparat, Hype, Phil Asher, Ian O’Brien, Dj Kool Herc, Snowgoons, Tech N9ne, Dj Gruff, Dj Skizo, Club Dogo, Looptroop Rockers, Foreign Beggars e molti altri. Evolvendosi con il panorama musicale, è ora condotta da Matteo (East Milan) in collaborazione con la crew di Loopsessions Milano e O'Red. #prestaciascolto www.facebook.com/gnjradio www.instagram.com/gnjradio

    Guida nella Jungla - 11-07-2025

  • PlayStop

    Ultima Traccia di venerdì 11/07/2025

    Un viaggio musicale tra la prima metà degli anni 90 e i primi 2000 dedicato a chi ha vissuto l’adolescenza tra compilation masterizzate, squilli su MSN, pomeriggi a giocare al Game Boy o a registrare video da MTV. Ma Ultima Traccia è anche per chi non ha vissuto nulla di tutto questo e ha voglia di scoprire un mondo che sembrava analogico ma era già profondamente connesso. Ultima Traccia è un modo per chiudere la settimana come si chiudeva un CD: con l’ultima canzone, quella che ti lasciava addosso qualcosa.

    Ultima Traccia - 11-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 11/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 11-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di venerdì 11/07/2025 delle 21:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 11-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di venerdì 11/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 11-07-2025

  • PlayStop

    Popsera di venerdì 11/07/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 11-07-2025

Adesso in diretta