Approfondimenti

Coronavirus a Milano, il direttore della Pinacoteca di Brera: “Avrei preferito una chiusura non totale”

  • Play
  • Tratto dal podcast
    Coronavirus |
Cultura a Milano: Pinacoteca di Brera

In questi giorni di emergenza coronavirus COVID-19, la Regione Lombardia ha imposto anche a Milano la chiusura di musei e altri luoghi di intrattenimento fino a nuovo ordine. James M. Bradburne, direttore della Pinacoteca di Brera e dell’annessa Biblioteca Braidense, non ha preso benissimo una misura così drastica, pur rispettando le decisioni che arrivano dall’alto.

Ecco un’estratto dall’intervista di Tiziana Ricci a Cult.

È veramente triste quando i luoghi di cultura sono chiusi. I nostri luoghi servono come simboli per la città, sono un simbolo di coraggio e di resistenza, ma anche come luogo di distrazione nei momenti difficile. La decisione di tenerli chiusi spetta a persone molto più preparate di me e non posso entrare nel merito di queste decisioni.

Avrebbe preferito una soluzione diversa?

Avrei preferito una soluzione che avrebbe garantito la sicurezza di tutti senza una chiusura totale. Avrei almeno sfiorato questa possibilità con i veri esperti. Ma questo è compito del governo e io lascio la decisione alle autorità competente. Come direttore di un museo sono ovviamente triste per la chiusura di questi luoghi. Chi lavora nella cultura è rattristato da questa situazione.

Lei ha sempre parlato di Brera come del cuore della città.

Questa è la nostra missione principale. Abbiamo una doppia missione che abbiamo elaborato cinque anni fa quando sono arrivato a Brera: rimettere Brera nel cuore della città e rimettere i fruitori del palazzo al centro del nostro lavoro. Il progetto di Brera è anche quello di affiancare il cittadino dalla nascita fino alla morte. Abbiamo anche una collaborazione con l’ospedale Buzzi per i bambini e le famiglie. Vogliamo sostenere la comunità quando la comunità ne ha bisogno.

Ho visto anche che di recente avete aderito ad una serie di incontri per rendere accessibile alle persone disabili la visita al museo.

Certo. Abbiamo lavorato fin dall’inizio per rendere accessibile il museo non soltanto ai disabili. La diversità non deve essere sempre pensata come un deficit. L’obiettivo fin dall’inizio era di rendere il museo accessibile a tutti.

Lei ha un’idea di quando riaprirà il cuore della città?

L’ordinanza ci dice martedì prossimo, ma ho qualche dubbio e dobbiamo aspettare ogni giorno nuove informazioni. Vorrei riaprire il prima possibile, ma non posso fare promesse.

Cosa le fa temere questa situazione di emergenza da coronavirus anche a Milano?

C’è sempre un forte impatto economico che i vertici dovrebbero valutare. Io spero che una volta che la crisi sarà passata le persone continuino a venire, ma questo non è scontato. Ci sono effetti a lungo termine sulla mentalità delle persone che leggono un articolo sul New York Times e decidono per cinque anni di non venire a Milano. Speriamo non accada. Siamo in piena rinascita e sarebbe un peccato enorme.

Foto dalla pagina Facebook della Pinacoteca di Brera

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 09/05 19:31

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 09-05-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 09/05 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 09-05-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 09/05/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 09-05-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 09/05/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 09-05-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di venerdì 09/05/2025 delle 20:04

    L’Abbonaggio di Radio Popolare minuto per minuto

    Campagna abbonamenti - 09-05-2025

  • PlayStop

    Rsa in Lombardia, tra rette sempre più alte e liste d’attesa sempre più lunghe

    Costi alle stelle per le famiglie e liste d’attesa che ogni anno si allungano. La Fnp Cisl riassume così la condizione delle Rsa in Lombardia. Un settore quasi interamente in mano alle realtà private, con rette mensili che in media superano i 2200 euro (a fronte di pensioni mediamente inferiori ai 1500 euro), dove la lista d’attesa ammonta a 113 mila domande. Abbiamo sentito Roberta Vaia, segretaria di Cisl Lombardia, e Sergio Marcelli, segretario generale Fnp Cisl Lombardia, intervistati da Luca Parena.

    Clip - 09-05-2025

  • PlayStop

    Esteri di venerdì 09/05/2025

    Puntata speciale di Esteri. In occasione del nove maggio, giorno dell’Europa, ma anche "Ultimo Giorno di Gaza", come recita lo slogan di un movimento nato dal basso per accendere la luce sulla situazione nella striscia di Gaza e sulla sua urgenza. Per questo abbiamo dedicato tutta la puntata ad una storia, quella di Mohammed e della sua famiglia. La sua voce la conoscete, l’avrete sentita tante volte in esteri e nei giornali radio. Il suo volto e quello di sua moglie e dei suoi figli li avete visti sui social di Radio Popolare. Ora si trovano in Italia, a Firenze, finalmente al sicuro, dopo essere scappati dall’inferno della striscia di Gaza. Li abbiamo incontrati, questa è la loro storia.

    Esteri - 09-05-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di venerdì 09/05/2025 delle 17:01

    A cura di Matteo Villaci con Elisa Graci e Alessandro Braga

    Campagna abbonamenti - 09-05-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di venerdì 09/05/2025 delle 15:01

    A cura di Cecilia Di Lieto con Mattia Guastafierro e Martina Stefanoni

    Campagna abbonamenti - 09-05-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di venerdì 09/05/2025 delle 13:17

    A cura di Claudio Jampaglia con Cinzia Poli, Barbara Sorrentini, Massimo Alberti e Sara Milanese poi Cecilia Di Lieto e Mattia Guastafierro

    Campagna abbonamenti - 09-05-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di venerdì 09/05/2025 delle 11:02

    A cura di Chawki Senouci con Luca Parena, Elena Mordiglia e Vittorio Agnoletto

    Campagna abbonamenti - 09-05-2025

Adesso in diretta