Approfondimenti

Il software antimafia di Expo spento a Capodanno

Dal 31 dicembre 2015 i sistemi informatici Si.G.Expo e Siprex hanno smesso di funzionare. Il contratto di gestione e manutenzione delle piattaforme che hanno permesso alla Prefettura di Milano di incrociare i dati delle aziende che hanno lavorato nel nel sito espositivo è scaduto e non c’è stata alcuna proroga fino alla fine dei lavori nel cantiere Expo. Ora siamo alla fase di smontaggio, una delle più delicate per i controlli antimafia perché la movimentazione terra e lo smaltimento dei rifiuti sono tra i settori maggiormente infiltrati dalla criminalità organizzata. Ad oggi non risulta siano stati attivati altri sistemi.

Eppure il rischio era noto da tempo, lo aveva denunciato il presidente della commissione antimafia del Comune di Milano David Gentili il 30 novembre scorso durante una seduta del consiglio comunale: “le due piattaforme informatiche di Expo, Si.G.Expo e Siprex, smetteranno di funzionare a fine dicembre perché il contratto di gestione scade per quella data. Perché Expo non proroga almeno di altri sei mesi questo contratto?” chiedeva Gentili.

Pochi giorni prima, il 24 novembre 2015, il commissario di Expo Giuseppe Sala aveva scritto una lettera alla Prefettura di Milano con oggetto “chiusura delle piattaforme Si.G.Expo e Siprex”. Sala informava la Prefettura che il contratto di gestione e manutenzione era in scadenza al 31 dicembre 2015, che non era intenzione di Expo rinnovarlo e che dal primo gennaio 2016 le piattaforme sarebbero risultate inaccessibili alla Prefettura. “Expo Spa detiene la proprietà intellettuale del software” scriveva ancora Sala “e sostiene i costi annui di supporto e manutenzione”. Costi che Expo non dovrà più sostenere, un risparmio su una voce delicata come quella dei controlli, in un cantiere che resterà sotto la competenza di Expo Spa fino a giugno 2016. In quella lettera Sala propone alla Prefettura di acquistare i due sistemi informatici. La Prefettura avrebbe dovuto comprarli con un esborso di soldi pubblici e Expo Spa avrebbe potuto incassarli e metterli a bilancio, ma l’operazione non si è conclusa.

Siprex e Si.G.Expo sono i due software che hanno permesso alla Prefettura di Milano di incrociare i dati di tutte le aziende che hanno lavorato dentro al sito espositivo e Si.G.Expo ha permesso di leggere in contemporanea anche tutti i dati delle aziende presenti nelle opere connesse ad Expo, come la Brebemi, la Teem, le nuove metropolitane 4 (ancora in costruzione) e 5 di Milano, convogliando migliaia di dati in un unica piattaforma informatica. Il tutto facilmente consultabile dagli uomini della Prefettura e della Dia, la Direzione Investigativa Antimafia. Ora dovranno incrociarli manualmente quei dati, quando disponibili. Perché c’è un altro tassello in questa vicenda: dal primo dicembre 2015 Expo Spa ha smesso di aggiungere aziende e dati al sistema. Il sistema nell’ultimo mese del 2015 è andato in stand by e si è spento definitivamente a Capodanno.

Una vicenda tormentata fin dall’inizio quella del software antimafia di Expo. A vincere il primo appalto fu l’azienda Opera 21, lavori per 41 mila euro assegnati senza gara mediamente affidamento diretto. Opera 21 poi fallì e il ramo d’azienda che si occupava di Expo fu acquisito dalla Top Network Spa. In quel lasso di tempo la Prefettura si avvalse, senza costi aggiuntivi, del sistema informatico della società Pegaso, già al lavoro per i cantieri della Teem. Top Network fece causa e la vinse, Expo fece un nuovo bando a inviti e l’appalto andò alla Top Network. Dal bando a inviti restò fuori la Pegaso, che Expo non invitò a partecipare alla gara. Sulla vicenda di questo tormentato appalto il commissario di Expo Sala fu sentito dalla commissione parlamentare antimafia il 12 maggio 2014. Anche il comitato antimafia del comune di Milano presieduto da Nando Dalla Chiesa ne parlò nelle relazioni cinque e sei pubblicate nel 2014 e ad aprile 2015, definendo “insufficienti” le risposte e chiarimenti arrivati da Sala e dalla società Expo.

 

  • Autore articolo
    Roberto Maggioni
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    GR mercoledì 01/05 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 01-05-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 01/05/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 01-05-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 30/04/2024 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 30-04-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Conduzione musicale di mercoledì 01/05/2024 delle 19:01

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 01-05-2024

  • PlayStop

    Gli speciali di mercoledì 01/05/2024 - ore 14:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 01-05-2024

  • PlayStop

    Gli speciali di mercoledì 01/05/2024 - ore 13:18

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 01-05-2024

  • PlayStop

    Speciale Ayrton Senna

    A 30 anni dalla scomparsa sul circuito di Imola, il 1º maggio 1994, la vita del pilota e della persona Ayrton Senna. Con i contributi di Carlo Cavicchi, Emiliano Guanella, Giorgio Terruzzi, Leo Turrini e Umberto Zapelloni e la collaborazione di Monica Paes e Luca Parena.

    Gli speciali - 01-05-2024

  • PlayStop

    Gli speciali di mercoledì 01/05/2024 - ore 11:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 01-05-2024

  • PlayStop

    Microfono aperto di mercoledì 01/05/2024

    Vita, politica, storie, dibattito, confronto, scontro. La formula: un tema, un conduttore, degli ospiti e voi. Dalla notizia del momento alla vita di tutti i giorni: si parla di tutto e c’è spazio per tutti. Basta telefonare e argomentare. Il Microfono Aperto è nato insieme a Radio Popolare e ne resta un cardine. Negli anni ha cambiato conduttori, forma, orari, durata, non la sostanza: la voce alle ascoltatrici e agli ascoltatori, la loro opinione, il loro punto di vista sulle cose.

    Microfono aperto del sabato - 01-05-2024

  • PlayStop

    Apertura Musicale di mercoledì 01/05/2024

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 01-05-2024

  • PlayStop

    PoPolaroid di martedì 30/04/2024

    Ho amato tanto la Polaroid. Vedere stampare sotto i miei occhi la foto è sempre stata una sorpresa divertente ed emozionante. Ho amato anche la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che mi permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Se ci pensate bene le canzoni, come le fotografie, sono la nostra memoria nel tempo, sono il clic che fa catturare ricordi meravigliosi. A PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; sono scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali. Con PoPolaroid ascolta e vedrai. Basil Baz

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 30-04-2024

  • PlayStop

    Avenida Brasil di martedì 30/04/2024

    La trasmissione di musica brasiliana di Radio Popolare in onda dal 1995! Da nord a sud, da est ad ovest e anche quella prodotta in giro per il mondo: il Brasile musicale di ieri, di oggi e qualche volta di domani... Ogni martedì dalle 23.00 alle 24.00, a cura di Monica Paes Potrete anche, come sempre, scaricare i podcast e sentirla quando e quante volte volete... https://www.facebook.com/groups/avenidabrasil.radio/ https://www.facebook.com/avenidabrasil.radio/

    Avenida Brasil - 30-04-2024

  • PlayStop

    News della notte di martedì 30/04/2024

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 30-04-2024

  • PlayStop

    L'altro martedì di martedì 30/04/2024

    Dal 19 settembre dalle ore 22.00 alle 22.30 alla sua quarantatreesima edizione L’Altro Martedì, la trasmissione LGBT+ di Radio Popolare torna in onda con le voci dei protagonisti della movimento omotransgender. Conduzione e regia di Eleonora Dall’Ovo Musiche scelte da Lucy Van Pelt Si partirà con la rassegna stampa nostrana ed estera, per poi intervistare i\le protagonisti\e del movimento lgbt+ e concludere con gli eventi culturali che ruotano intorno alla realtà arcobaleno da non perdere.

    L’Altro Martedì - 30-04-2024

  • PlayStop

    Doppio Click di martedì 30/04/2024

    Il doxxing ai danni degli studenti nelle università USA; la comica gara di auto a guida autonoma; i deepfake protagonisti delle elezioni indiane e la geniale trovata della polizia giapponese per proteggere gli anziani dalle truffe online. Con Marco Schiaffino e Andrea Daniele Signorelli.

    Doppio Click - 30-04-2024

  • PlayStop

    Quel che resta del giorno di martedì 30/04/2024

    I fatti più importanti della giornata sottoposti al dibattito degli ascoltatori e delle ascoltatrici. A cura di Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro

    Quel che resta del giorno - 30-04-2024

Adesso in diretta